Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

Piemme: Saggi PM

Vivere il Giubileo. Tutto quello che c'è da sapere sull'Anno santo: la storia, i luoghi, gli appuntamenti da non perdere

Vivere il Giubileo. Tutto quello che c'è da sapere sull'Anno santo: la storia, i luoghi, gli appuntamenti da non perdere

Saverio Gaeta

Libro: Libro in brossura

editore: Piemme

anno edizione: 2024

pagine: 160

Dal Natale del 2024 all'Epifania del 2026 si svolgerà a Roma il Giubileo che, fin dal 1300, periodicamente commemora la nascita di Gesù Cristo. Quello del 2025 sarà il 30° Anno santo, definito da papa Francesco «uno speciale dono di grazia, caratterizzato dal perdono dei peccati e, in particolare, dall'indulgenza, espressione piena della misericordia di Dio». Tuttavia, se è vero che chiunque ne ha sentito parlare, non è così semplice comprendere la reale importanza di questo appuntamento, che ha scandito nei secoli la storia della Chiesa e dell'umanità. Districarsi tra le moltissime informazioni e notizie che ruotano intorno a un avvenimento simile può risultare complicato, ed è grande il rischio di perdere l'opportunità di viverlo appieno, in tutta la sua eccezionalità. Per questo, il libro di Saverio Gaeta è una guida indispensabile per chiunque voglia capire la tradizione del Giubileo in ogni suo aspetto: il significato storico e spirituale dell'Anno santo, i simboli - dal pellegrinaggio, all'inno, al logo -, i luoghi, con cartine e illustrazioni chiare e dettagliate. Senza dimenticare una lista di appuntamenti, informazioni pratiche e numeri utili per muoversi e visitare Roma. Insomma, un volume prezioso per orientarsi nella complessità di un evento epocale, che richiamerà fedeli, pellegrini e curiosi da ogni parte del globo.
16,90

Siamo tutti filosofi senza saperlo. Sei storie di vita

Siamo tutti filosofi senza saperlo. Sei storie di vita

Paolo Del Debbio

Libro: Libro rilegato

editore: Piemme

anno edizione: 2024

pagine: 224

"Siamo tutti filosofi senza saperlo" è un'opera originale in cui Paolo Del Debbio tiene insieme dei racconti di vita di persone "comuni" con le riflessioni dei grandi filosofi. Attraverso, infatti, sei storie, che rappresentano esempi e allegorie, domande e dubbi quotidiani, l'autore con la saggezza e l'erudizione di un filosofo dell'antichità, fortemente radicato, però, nei tempi moderni, ci porta dentro il senso più profondo di una pratica essenziale. A cui tutti possiamo aspirare. «Ogni uomo, a suo modo, può essere filosofo, e di fatto lo è. E questo aspetto, se coltivato, può essere di grande aiuto nel proteggerci dalla melassa e portare senso nelle nostre vite. Perché è importante la filosofia? Perché ci aiuta a comprendere meglio la nostra esistenza. Perché essa non vive sulla superficie della vita ma nella profondità della mente e dell'anima. La filosofia approfondisce, interroga senza sosta, indaga le cause di quanto succede, le origini di ciò che circonda l'uomo e nel quale l'uomo è immerso; non si accontenta mai, tende ad andare oltre anche quando ha raggiunto dei traguardi, i quali rimandano sempre, inesorabilmente, ad altri traguardi e altre mete. Se scopre qualcosa che può essere considerato una verità, un principio, volge il suo sguardo altrove, dove non ha ancora indagato, in quei territori della vita e della mente che non sono ancora passati al vaglio della sua incessante ricerca.»
17,90

La mia musica. Quella che ascolto, quella che suono, quella che vi consiglio

La mia musica. Quella che ascolto, quella che suono, quella che vi consiglio

Frida Bollani Magoni

Libro: Libro rilegato

editore: Piemme

anno edizione: 2024

pagine: 160

Che cos'è la musica? Per Frida, da sempre immersa nel mondo dei suoni, è molto più di una passione. Presenza fissa e compagna fedele, è diventata nel tempo la cifra della sua vita, un filtro per leggere il mondo: «È la mia essenza più profonda, è ciò che sono». A due anni aveva già le mani sul pianoforte, a cinque era capace di suonare a orecchio e adesso che ne ha venti è un'artista di successo. Curiosa, determinata, appassionata: queste pagine sono un omaggio alla musica, che è per lei un ponte tra le persone, un dialogo che non conosce barriere. Nel suo caso, neanche l'ipovisione ha rappresentato un ostacolo: «Anzi, ascoltare e suonare è stato un aiuto nella crescita. Usare le orecchie al posto degli occhi, le note al posto dei colori è stato fondamentale nel mio rapporto con il mondo». Con uno sguardo giovane eppure lucidissimo, Frida ci racconta la sua formazione musicale, le prime esperienze, il rapporto con il pubblico, il concetto di «genere» e la sua evoluzione, il legame quasi viscerale con i suoni. Aneddoti, consigli musicali (e non), un racconto che dal personale si allarga all'universale: questo libro è una piccola storia della musica, l'arte inclusiva per eccellenza.
18,90

Patrioti di sinistra. Quattro storie di donne e uomini e del loro amore (progressista) per l'Italia

Patrioti di sinistra. Quattro storie di donne e uomini e del loro amore (progressista) per l'Italia

Andrea Romano

Libro: Libro in brossura

editore: Piemme

anno edizione: 2024

pagine: 160

«Quando la patria è in buona salute, le idee di patria non sono tutte uguali. Pretendere che lo siano è un sintomo che qualcosa non funziona nella solidità di una democrazia». La patria è una comunità etnica chiusa e isolata, come vorrebbe la destra, o è il risultato di scelte di libertà, diritti, inclusione e condivisione? Un conflitto di idee che ha attraversato la nostra storia e che continua a dividerci, per fortuna. La patria non è morta, come alcuni hanno scritto. E non è affatto patrimonio esclusivo della destra, come vorrebbe raccontarci la propaganda dei "sovranisti". Più semplicemente: anche in Italia le idee di patria sono diverse e in conflitto tra loro, com'è sempre accaduto e com'è giusto che accada. Uno scontro di idee che Andrea Romano racconta guardando al nostro presente, dove la partita principale intorno al senso della patria si gioca nei modi in cui guardiamo alla resistenza ucraina contro l'aggressione di Putin, e ricostruendo la storia del patriottismo di sinistra attraverso quattro figure iconiche di ieri e di oggi. Anita Garibaldi, patriota migrante che abbandona il proprio mondo e sceglie di lottare per l'indipendenza dell'Italia. Sandro Pertini, patriota resistente che si ribella al fascismo quando il regime è più forte e quando opporsi alla dittatura è impresa di pochissimi. Guido Rossa, patriota comunista che difende con la propria vita le istituzioni repubblicane dalla violenza del terrorismo e dal ricatto del silenzio. E Mafalda Garro, organizzatrice di comunità educative per adolescenti che hanno dovuto abbandonare la famiglia, nel cui impegno civile troviamo il senso del futuro: un patriottismo della cittadinanza e dell'accoglienza. Patrioti di sinistra è un libro che allarga lo sguardo oltre la propaganda, ritrovando nella storia il senso di un conflitto su patria e patriottismo che ancora oggi segna nel profondo il nostro tempo.
18,90

Sperare è ancora possibile. Il messaggio di san Francesco, una luce oltre il buio del nostro tempo

Sperare è ancora possibile. Il messaggio di san Francesco, una luce oltre il buio del nostro tempo

Roberto Repole

Libro: Libro rilegato

editore: Piemme

anno edizione: 2024

pagine: 160

«Nel panorama della storia umana poche figure risplendono con la stessa intensità di san Francesco d'Assisi. Non è un personaggio relegabile nei secoli passati, ma una presenza vibrante che parla ancora e direttamente agli uomini e alle aspirazioni del nostro tempo». Cosa può dirci un uomo del 1200 come san Francesco rispetto alle sfide che siamo chiamati ad affrontare nel nostro tempo, nel nostro mondo in continuo mutamento? Cosa rende unico il «santo poverello», e perché è considerato ancora oggi una delle figure più importanti non solo della Chiesa, ma della storia dell'umanità? Sono solo alcune delle questioni su cui indaga l'arcivescovo di Torino Roberto Repole in questo libro, illuminante e innovativo perché lontano dall'essere l'ennesima biografia o una mera raccolta di aneddoti sulla vita del santo di Assisi. Il suo voto di povertà, l'amore per ogni creatura, la sua arte poetica sono fatti ormai noti: l'obiettivo dell'autore è invece quello di mostrare un lato inedito di Francesco, il vero motivo per cui, a distanza di otto secoli, il suo nome e il suo ricordo continuano a risuonare nell'immaginario comune, ad affascinare, ispirare e orientare l'uomo di oggi in un'epoca di profondo cambiamento o, come dice papa Francesco che dal santo ha preso il nome, in un radicale cambiamento d'epoca. Scopriamo così che san Francesco ha saputo come pochi altri adeguarsi alle trasformazioni del proprio tempo, incarnando un modello sorprendente di adattamento e resilienza; il suo messaggio, tramandato di generazione in generazione, può accompagnarci oggi verso le prove che ci attendono, insegnandoci a camminare in equilibrio sul filo sottile che separa saggezza tradizionale e nuove idee, tra l'importanza di preservare il passato e la necessità di guardare con fiducia e speranza verso il futuro.
18,90

Il sentiero dei dieci. Una storia tra Israele e Gaza

Il sentiero dei dieci. Una storia tra Israele e Gaza

Lerner Davide

Libro: Libro rilegato

editore: Piemme

anno edizione: 2024

pagine: 192

"Il sentiero dei dieci" ("Netiv Ha'asara" in lingua ebraica) è il nome evocativo di un moshav (una comunità di agricoltori) che è stato uno dei luoghi centrali dell'offensiva di Hamas del 7 ottobre e al momento si trova in una zona militare chiusa. È la località israeliana più vicina in assoluto alla striscia, dalle terrazze si vedono gli avamposti palestinesi, i fumi delle bombe israeliane, e si sente il fragore delle esplosioni. Questo reportage "immersivo" racconta la storia della contadina Hila e di tre generazioni di persone del posto che oggi si interrogano su che futuro augurarsi, ma è anche la storia di due popoli in conflitto, di due società che si sono radicalizzate, di un governo intransigente, quello di Netanyahu e di una organizzazione estremista, Hamas; è la storia delle tante vittime che stanno pagando il prezzo più alto della guerra. Lerner indaga le ragioni degli uni e anche degli altri e con incredibile sensibilità racconta una terra martoriata e le sue storie complicate e paradigmatiche. Il punto di osservazione del villaggio frontaliero si rivela efficace per ripercorrere le tappe storiche che hanno stravolto le relazioni fra i residenti israeliani e i loro vicini palestinesi, che in un passato all'apparenza surreale si frequentavano con naturalezza. Paradossalmente, come si legge nell'introduzione, «il fatto di essere ai margini della geografia del Paese ha messo questo villaggio al centro della sua storia.»
17,90

Occidente noi e loro. Contro la resa a dittatori e islamisti

Occidente noi e loro. Contro la resa a dittatori e islamisti

Daniele Capezzone

Libro: Libro in brossura

editore: Piemme

anno edizione: 2024

pagine: 224

«Da anni, una folta e agguerrita schiera di politici e commentatori spara a palle incatenate contro il nostro Occidente. Chissà perché, però, questi signori stentano a trasferirsi a Pechino-Mosca-Teheran: molto meglio restare qui, nei loro confortevoli salotti di Roma-Parigi-Berlino-New York, per spiegarci che la nostra metà del mondo fa schifo, è colpevole di vecchie e nuove atrocità, ed è moralmente responsabile di tutti i mali del pianeta. Intendiamoci: i nostri Paesi sono pieni di guai e di difetti, ci fanno disperare ogni giorno, occorre lottare senza sosta per cambiarli. Ma come si fa ad avere un solo istante di esitazione nella scelta del modello di riferimento? Di qua, c'è un mix di democrazia politica e libero mercato: combinazione discutibile e imperfetta quanto si vuole, ma è il modo meno violento di organizzare i rapporti civili e sociali che gli esseri umani abbiano saputo inventare. Di là, invece, nei presunti "paradisi" anti-occidentali, cosa c'è? Autocrazie, oppressione, fondamentalismo religioso, molto spesso accoppiati a una vita più povera e alla persecuzione di dissidenti e oppositori. È lì che ci si vorrebbe portare? » Daniele Capezzone, in un saggio agile e provocatorio, polemizza contro i nemici della libertà, i commentatori terzomondisti, i cripto-antisemiti, gli haters dell'Occidente, i guru e i paraguru progressisti, prende di petto le proteste e le polemiche di questi mesi e cerca di scuotere chi rischia di cadere vittima di argomenti tanto suggestivi quanto infondati.
18,90

Nadia Comaneci e la polizia segreta. La storia che nessuno ha mai raccontato

Nadia Comaneci e la polizia segreta. La storia che nessuno ha mai raccontato

Stejarel Olaru

Libro: Libro rilegato

editore: Piemme

anno edizione: 2024

pagine: 432

Nel 1976, a soli 14 anni, Nadia Comăneci fu la prima ginnasta a ottenere un punteggio perfetto di 10.0 ai Giochi Olimpici di Montreal, divenendo una vera e propria leggenda. Guardando i vecchi video, le premiazioni, le medaglie, è facile pensare che quella ragazzina stesse vivendo un sogno. In realtà, per lei, era solo l'inizio dell'incubo. Erano gli anni della Guerra Fredda, dei regimi comunisti che sorvegliavano ogni aspetto della vita dei cittadini, soprattutto di quelli prestigiosi da mettere «in vetrina», pedine nella partita a scacchi contro l'Occidente. Nadia, con il suo viso da bambina e il talento fuori dal comune, era il simbolo ideale per la propaganda rumena. Privata di ogni libertà, venne sottoposta alla sorveglianza della Securitate, la polizia segreta di Ceaușescu. Subì abusi non solo da parte del governo, ma anche delle persone che le erano più vicine, i suoi allenatori Béla e Marta Károlyi, duri e, a volte, addirittura violenti. Fu obbligata a gareggiare, a scegliere chi amare, a mostrarsi felice mentre la sua salute fisica e mentale andava in pezzi. Finché, spenti i riflettori dei palazzetti e delle competizioni, è sparita. Che fine ha fatto Nadia? Cosa ne è stato della donna, al di là della ginnasta? Attingendo a 25.000 pagine di archivio della polizia segreta, a svariati documenti di intelligence e intercettazioni telefoniche, lo storico Stejărel Olaru rivela in queste pagine una storia di sacrificio e di coraggio rimasta nascosta fino a oggi: la verità su come Nadia Comăneci sia riuscita a fuggire dalla morsa del regime, divenendo un simbolo di libertà e di autodeterminazione contro ogni forma di oppressione.
19,90

Rasputin. L'angelo dell'apocalisse

Rasputin. L'angelo dell'apocalisse

Nicolai Lilin

Libro: Libro rilegato

editore: Piemme

anno edizione: 2024

pagine: 304

Dopo il successo di "Putin e Ucraina", Nicolai Lilin ci racconta l'enigma Rasputin, una delle figure più affascinanti, controverse e misteriose della storia russa. Rasputin è stato tante cose: un mistico rozzo ma con grande seguito, un guaritore, un seduttore, un visionario dai tratti profetici, un manipolatore di anime morte, per dirla con Gogol, un abile e furbo stratega. Un "impostore" dalla vita piena di contraddizioni, un arrampicatore sociale, un genio che sapeva parlare al cuore delle persone semplici e non solo. Aveva ai suoi piedi la dinastia dei Romanov. Come ha fatto a diventare l'uomo di fiducia dello zar? Chi era veramente questo contadino semianalfabeta, ma con un carisma straordinario? Lilin ci porta dentro la storia della Russia prerivoluzionaria. Indagando l'uomo e le sue azioni e immergendosi nella vastissima letteratura che lo riguarda, tra fonti storicamente accertate e pure e semplici invenzioni dei suoi apologeti, ci consegna un affresco incredibile della Russia dei primi anni del Novecento. Un paese enorme, in gran parte arretrato, con una dinastia tra le più colte del mondo che presto verrà spazzata via dai moti rivoluzionari dei bolscevichi. La biografia di un personaggio mitico e allo stesso tempo la biografia di un impero sul limitare della decadenza.
18,90

Mostri di Ponticelli. O vittime di un enorme errore giudiziario?

Mostri di Ponticelli. O vittime di un enorme errore giudiziario?

Giulio Golia, Francesca Di Stefano

Libro: Libro rilegato

editore: Piemme

anno edizione: 2024

pagine: 256

Il caso dei «Mostri di Ponticelli» è probabilmente «uno dei più gravi errori giudiziari della storia del nostro Paese». Nel 1983, Giuseppe La Rocca, Ciro Imperante e Luigi Schiavo, tre ragazzi appena maggiorenni, sono stati accusati di un delitto atroce: la violenza sessuale e il duplice omicidio di due bambine della periferia di Napoli. E con un processo indiziario e sommario in cui vengono condannati all'ergastolo, hanno passato 27 anni nel carcere di massima sicurezza di Spoleto, senza mai smettere di dichiararsi innocenti. Per tre volte, con tre avvocati diversi, hanno chiesto la revisione del processo, ma non l'hanno mai ottenuta. Oggi si sono ricostruiti una vita. Hanno tutti una famiglia, hanno dei figli, lavorano, ma non si sono arresi. Vogliono che la loro innocenza venga riconosciuta. Giulio Golia come inviato e Francesca Di Stefano come autrice e regista del programma "Le Iene", si appassionano a questa storia incredibile e si mettono a studiare tutte le carte, a leggere centinaia di verbali di interrogatorio, a parlare con decine di testimoni, con diversi investigatori e con il magistrato che chiuse le indagini. Ne viene fuori un racconto di malagiustizia impressionante, che entra nei meandri del sistema, tra falle, superficialità e sconcertanti nuove verità emerse. Un libro necessario per ripristinare i tasselli mancanti di uno scandalo tutto italiano. Prefazione di Roberto Saviano.
18,90

Dolcissimo Enrico. Berlinguer, 40 anni dopo

Dolcissimo Enrico. Berlinguer, 40 anni dopo

Libro: Libro rilegato

editore: Piemme

anno edizione: 2024

pagine: 176

L'11 giugno 2024 saranno 40 anni dalla morte di Enrico Berlinguer. L'ex segretario del Pci è stato certamente il leader più amato dai comunisti italiani. E anche uno dei politici più stimati da una parte larga della società italiana. Questa raccolta di testi è un omaggio sincero e appassionato di alcuni politici e amici, giornalisti e storici che in qualche maniera hanno avuto a che fare con la figura e l'eredità di Berlinguer. Da Massimo D'Alema a Walter Veltroni, da Achille Occhetto a Livia Turco, da Miguel Gotor a Luciano Canfora, da Luca Telese a Antonio Padellaro, fino alla celeberrima intervista e ritratto che ne fece Giampaolo Pansa, questa antologia racconta l'uomo, le sue scelte politiche, il suo carisma silenzioso, il lascito straordinario non solo per la galassia comunista, ma per tutto il Paese. L'eurocomunismo, la distanza dall'Unione Sovietica, la questione morale, l'austerità e il compromesso storico sono alcuni dei temi che ancora oggi accompagnano il dibattito pubblico e Berlinguer ne è stato promotore instancabile. Perché come scrisse Vittorio Foà sull'Unità il 13 giugno del 1984, «L'immagine (che era poi la realtà) dell'uomo era ed è in violento contrasto con l'immagine consueta dell'uomo politico. Umanità, franchezza, modestia e discrezione - pure in un incarico di così grande autorità e di effettivo potere - sono connotati che fanno a pugni con le immagini ricorrenti di arroganza, astuzia, presunzione e ostentazione del potere a cui siamo ormai abituati». Introduzione di Luca Telese.
18,90

La grande truffa. Potere e magistratura: perché siamo un Paese senza verità

La grande truffa. Potere e magistratura: perché siamo un Paese senza verità

Paolo Guzzanti

Libro: Libro rilegato

editore: Piemme

anno edizione: 2024

pagine: 144

«Queste pagine sono dedicate a un tema che abbiamo per comodità chiamato "la grande truffa". La truffa cui ci riferiamo è più simile a una malformazione ereditaria che a un colpo gobbo. Si tratta ovviamente della truffa giudiziaria ed è bene dire subito che non si tratta di un libro contro la magistratura e neppure contro quei singoli magistrati i cui nomi sono emersi dalle cronache per comportamenti che danno i brividi. Ciò che unisce gli episodi e lo stile della grande truffa è molto più grave delle colpe, se ci sono e quando ci sono, di una corporazione che in alcuni momenti della storia italiana sembra riottosa, ma con il candore degli impuniti». Paolo Guzzanti, una delle penne più nobili e irriverenti del giornalismo italiano, ha vissuto le varie stagioni della "guerra" da cronista in prima linea. In questo libro cerca di spiegare perché esista un conflitto insanabile e profondo tra la magistratura e una certa parte politica. Un conflitto che ha radici antiche e vizi costituzionali difficilmente superabili. Dai misteri d'Italia, che tanto misteriosi non sono, fino a Mani Pulite, un "golpe" in piena regola con precisi mandanti ed esecutori: questa è la sua personale ricostruzione del come e del perché la magistratura sia intervenuta così pesantemente nella vita politica italiana. Ci sono ricordi, analisi avvedute, citazioni di documenti inediti o trascurati, ricostruzioni provocatorie, insinuazioni opportune, ammissioni di colpe. Una lettura indispensabile per mettere insieme i tasselli mancanti di un puzzle chiamato storia d'Italia e per ricostruirne molti dei periodi più burrascosi.
18,90

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.