Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

Pisa University Press: Didattica e Ricerca. Saggi e studi

Plinio il Giovane e la difesa di «C. Iulius Bassus». Tra norma e persuasione

Plinio il Giovane e la difesa di «C. Iulius Bassus». Tra norma e persuasione

Federico Procchi

Libro: Libro in brossura

editore: Pisa University Press

anno edizione: 2013

pagine: 140

Il volume ripercorre le complesse vicende processuali di C. Giulio Basso, proconsole della provincia di Bithynia processato per "repetundae" innanzi al senato romano nell'anno 103 d.C. così come tratteggiate da Plinio il Giovane, che ebbe un ruolo chiave nel collegio difensivo, in Epist IV.9. Nei primi due capitoli, di carattere introduttivo e preparatorio, vengono messe in luce svariate questioni, tra cui la formazione oratoria di Plinio sulla base, in particolare, dell'insegnamento di Quintiliano, il suo tirocinio e la sua giovanile attività difensiva davanti al tribunale dei centumviri, prima di passare a patrocinare in senato i processi per "repetundae", taluni tratti della sua 'deontologia' professionale, nonché le peculiarità stilistiche dell'arringa dibattimentale ("actio") ed il loro rapporto con l'opera di "retractatio" in vista della pubblicazione del testo definitivo dell'"oratio". Muovendo da questi presupposti, l'a. sviluppa, alla luce della dottrina retorica degli "status causae" il proprio originale punto di vista nella ricostruzione della strategia difensiva concretamente adoperata da Plinio, che valse a conservare all'imputato la propria dignitas senatoriale.
12,00

Scritture e scriventi in una città mediterranea. Pisa tra IX e XII secolo

Scritture e scriventi in una città mediterranea. Pisa tra IX e XII secolo

Maria Cristina Rossi

Libro: Libro in brossura

editore: Pisa University Press

anno edizione: 2013

pagine: 202

Oggetto di questo libro è una tra le molte possibili storie che videro protagonista una grande città mediterranea. Pisa, nei secoli XI e XII. È la storia della cultura grafica di quella città, ripercorsa attraverso l'esame delle sottoscrizioni autografe apposte in calce ai documenti pubblici e privati. È un tentativo di ricostruire quel filo che lega le singole situazioni di scrittura e di valorizzarle nella loro specificità di fonte storica. I tre punti, distinti ma complementari, da cui muove questo studio sono lo scrivere, e cioè gli usi, le funzioni della scrittura, le pratiche sociali dello scritto; le scritture, intese come tipologie grafiche insegnate e diffuse ai vari livelli: e infine gli scriventi, gli uomini, cioè, che fecero uso dello strumento grafico, personalizzandolo e rendendolo vivo, adoperandolo nella vita di ogni giorno, in circostanze e maniere diverse, per rispondere alle esigenze più disparate. L'indagine materiale delle testimonianze fa emergere un quadro movimentato e complesso, in cui la scrittura ebbe un ruolo di assoluta centralità sia nella sua dimensione pratico-comunicativa sia in quella simbolica.
14,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.