Pontificia Univ. Gregoriana: Tesi Gregoriana. Serie teologia
Hacia una escatologia pneumatologica en Yves Congar
Pablo Arteaga Echeverria
Libro: Libro rilegato
editore: Pontificia Univ. Gregoriana
anno edizione: 2023
Il paradigma della scelta disobbediente. Studio narratologico di Ger 40-44
Rocco Caruso
Libro
editore: Pontificia Univ. Gregoriana
anno edizione: 2022
pagine: 272
Lo studio propone un’analisi narrativa della sequenza di Ger 40–44 con l’obiettivo rivolto alla poetica del racconto, evidenziando gli strumenti letterari con cui in esso si descrive, paradigmaticamente, la scelta del «resto di Giuda» di compiere il controesodo, disobbedendo alla voce del Signore e manifestando apertamente una menzognera lettura teologica della propria storia. Il close reading ha permesso di presentare, sotto una luce nuova, la figura del profeta Geremia, sempre più deciso e forte nello svolgere la sua missione «in mezzo al popolo» e nel contempo sempre più consapevole della menzogna determinante le scelte dei suoi interlocutori. L’ingresso sul primo piano della scena del personaggio divino fa emergere una conoscenza di Dio da acquisire che tiene unita l’intera sequenza narrativa e riconfigura la trama del racconto. L’intreccio di azione, che culmina con la rappresentazione della scelta disobbediente, è così inserito in un più ampio intreccio di rivelazione, finalizzato al riconoscimento della potente azione nella storia della parola di Dio. La rappresentazione paradigmatica della scelta disobbediente del «resto», posta in parallelo con la scelta del «popolo» negli eventi fondativi dell’alleanza, è funzionale a tale rivelazione. L’indagine ha messo in evidenza come le diverse parti della sequenza siano costruite secondo un disegno narrativo curato nella poetica e ricco di spunti interpretativi sul versante teologico.
Alegrarse, un itinerario hacia el Dios de la paz. Estudio exegético-teológico de 1Tes 5,12-24 y Flp 4,2-9
Jorge Antonio Castillo Elizondo
Libro
editore: Pontificia Univ. Gregoriana
anno edizione: 2022
pagine: 384
Primato e collegialità. Ermeneutica dello sviluppo organico tra Vaticano I e Vaticano II
Leonardo Pelonara
Libro: Libro in brossura
editore: Pontificia Univ. Gregoriana
anno edizione: 2021
pagine: 560
Riferendosi al Concilio Vaticano II, Benedetto XVI aveva distinto due approcci ermeneutici, proponendo l’“ermeneutica della riforma nella continuità dell’unico soggetto-Chiesa” come la via per una corretta comprensione dei suoi documenti. Accogliendo tale indicazione, il presente lavoro affronta il rapporto tra il dogma del primato pontificio definito dal Vaticano I e la dottrina della collegialità episcopale dichiarata dal Vaticano II. Esso viene studiato a partire delle discussioni conciliari ma anche attraverso l’analisi del Magistero e della teologia tra i due Concili, offrendo inoltre uno studio a campione dei manuali di ecclesiologia elaborati dai docenti del Collegio Romano. L’opera si propone dunque nella duplice veste di un saggio di ermeneutica della riforma e di una sua verifica nell’ambito di una tematica teologica circoscritta.
Tradition in the theology of Yves Congar and Joseph Ratzinger. An historical theological and comparative study
Andrew C. Chase
Libro: Libro in brossura
editore: Pontificia Univ. Gregoriana
anno edizione: 2021
pagine: 360
The Second Vatican Council affirmed that it is from both Scripture and Tradition that the Church draws her certainty about all that God has revealed.This thesis examines the theologies of Tradition of Yves Congar and Joseph Ratzinger (both of whom contributed to this teaching of Dei Verbum), noting that despite many similarities, there are significant differences in their emphasis. In particular, the study argues that Ratzinger holds a strongly Christological conception of Tradition, which manifests in a sacramental notion of how Tradition operates. He also gives greater weight to the power of individual traditions to draw the believer into an experience of Christ's Revelation. Congar's theology of Tradition is more pneumatological, emphasising Tradition as the work of the Holy Spirit in bearing the Church towards the fullness of revealed truth. Congar also gives greater attention to the role of the laity in the work of Tradition and the contribution made to the understanding of Revelation by the Church's historical experiences. The comparison of these two significant twentieth century theologians can contribute to a constructive theology of Tradition for the contemporary Church.
Chiusure e con-chiusure. Una poetica delle doppie chiusure nei racconti dell'Esateuco
Emidio Santicchia
Libro: Libro in brossura
editore: Pontificia Univ. Gregoriana
anno edizione: 2021
pagine: 272
I racconti, le poesie, i brani musicali non finiscono ma si chiudono e il narratore biblico dimostra in diversi modi di possedere l’arte della chiusura. Le doppie chiusure, presenti in una serie di racconti dell’Esateuco, oggetto di codesto volume, ne sono un chiaro esempio. Da sempre l’esegesi source-oriented non ha quasi mai esitato a classificarle come «doppioni», frutto della complessa genesi dei testi. Il presente contributo tramite un close-reading accosta i testi nella loro forma finale e studiandoli da un punto di vista strettamente letterario, stilistico e retorico cerca di dimostrare come le doppie chiusure siano, invece, un fenomeno genuinamente linguistico. Il fenomeno è esplorato a partire dai maggiori racconti presenti in Gen 1–11. Essi offrono una prima grammatica che guida l’intero cammino della ricerca: sono affrontate le doppie chiusure di racconti unanimemente ritenuti di tradizione sacerdotale (P); si indagano le chiusure costruite con l’impiego di eziologie etimologiche o mediante la formula di esecuzione; da ultimo, il libro di Giosuè offre svariati esempi significativi di doppie chiusure che strutturano l’intero libro. Lo studio che si presenta di natura prettamente formale non manca di sorprendere nel mostrare come le doppie chiusure contengano impliciti ma rilevanti risvolti ermeneutici e teologici.