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Quasar: Antenor. Quaderni

Pinacothecae. Testimonianze di collezionismo di quadri nel mondo antico

Pinacothecae. Testimonianze di collezionismo di quadri nel mondo antico

Giulia Salvo

Libro: Copertina morbida

editore: Quasar

anno edizione: 2018

pagine: 272

Il saggio prende spunto da una considerazione suggerita da un famoso passo di Vitruvio (6, 5, 2), in cui l'architetto illustra le caratteristiche delle dimore di facoltosi cittadini: nella sequenza di ambienti, che si apre con vestibula regalia alta, atria et perystilia amplissima..., vengono citate anche bibliothecas, pinacothecas, basilicas. Particolare interesse in questo elenco suscita il riferimento alle "pinacoteche", giacché induce a un più approfondito ordine di riflessioni in merito al fenomeno del collezionismo di quadri nel mondo antico e alle modalità attraverso cui esso veniva realizzato. Ormai assodata è la presenza di pubbliche raccolte di pitture su tavola, così come ben noto è il fenomeno dell'esposizione di manufatti preziosi nei luoghi sacri, espressioni non solo di una consapevolezza del valore delle opere, ma anche della volontà di consentirne il pubblico godimento; ancora tutta da verificare è invece l'ipotesi che le pinacoteche private contenessero effettivamente tabulae pictae. "Pinacothecae. Testimonianze di collezionismo di quadri nel mondo antico" tenta ricostruire la fisionomia sotto cui potevano presentarsi le gallerie di pitture attraverso un esame incrociato tra fonti letterarie, che offrono notizie relativamente alle raccolte di quadri, e le attestazioni archeologiche. Ed è in questa particolare prospettiva che vengono riletti i cicli di affresco delle domus, italiche e provinciali per un arco di tempo che va dalla metà del I secolo a.C. sino al IV secolo d.C. ca., per verificare se le composizioni figurate riproducenti pannelli di grande o piccolo formato - dotati di finti sportelli lignei o di cornici sagomate - possano essere interpretate non solo come frutto di una scelta operata dal committente per comunicare un determinato messaggio, bensì come riproduzioni "economiche" della grande pittura da cavalletto. Presentazione di Monica Salvadori.
65,00

Geoarcheologia delle stratificazioni urbane post-classiche

Geoarcheologia delle stratificazioni urbane post-classiche

Cristiano Nicosia

Libro: Copertina morbida

editore: Quasar

anno edizione: 2018

pagine: 166

Il volume si basa sullo studio geoarcheologico di dieci contesti urbani post-classici situati in Italia centro-settentrionale ed in Francia. Essi sono stati analizzati facendo ricorso ad osservazioni di terreno a più scale, allo studio micromorfologico di sezioni sottili, ad analisi chimico-fisiche sui sedimenti e a datazioni radiocarboniche. I dati delle analisi sono stati discussi e contestualizzati nel quadro delle evidenze archeologiche derivate soprattutto da scavi in open area. Un confronto dei risultati ottenuti con i principali processi di formazione delle stratificazioni urbane descritti in letteratura ha portato a riconoscere un ruolo preponderante allo scarico ed al conseguente accumulo di rifiuti nella crescita verticale delle città post-classiche, rifiuti costituiti da una commistione di ecofatti, artefatti e matrice clastico-terrigena generatasi all'interno degli spazi domestici.
40,00

La trachite euganea. Archeologia e storia di una risorsa lapidea del Veneto antico

La trachite euganea. Archeologia e storia di una risorsa lapidea del Veneto antico

Arturo Zara

Libro

editore: Quasar

anno edizione: 2018

pagine: 812

La trachite euganea, una roccia vulcanica estratta dai Colli Euganei, è una delle risorse lapidee cavate sin dall'età antica nell'attuale comprensorio veneto. Le peculiari proprietà meccaniche contribuirono a una larga diffusione della trachite, in particolar modo in età romana. Questa pietra trovò impiego tanto nelle fondazioni quanto negli alzati degli edifici, ma venne messa in opera principalmente nelle pavimentazioni stradali. Oltre che in ambito architettonico, fu sfruttata per produrre manufatti, dagli strumenti per la macinazione a stele e monumenti iscritti. Si vuole qui proporre un tentativo di ricostruzione delle dinamiche di diffusione del materiale trachitico in età romana; lo studio integrato della cronologia dei campioni, delle cave di provenienza permette di elaborare riflessioni attorno alle dinamiche commerciali e all'impiego della trachite euganea in Italia settentrionale in età antica.
100,00

Tra Oriente e Occidente. Dinamiche commerciali in Moesia Inferior e Thracia in epoca romana. I dati delle anfore

Tra Oriente e Occidente. Dinamiche commerciali in Moesia Inferior e Thracia in epoca romana. I dati delle anfore

Diana Dobreva

Libro: Copertina morbida

editore: Quasar

anno edizione: 2017

pagine: 440

Il Mediterraneo è da sempre crocevia di popoli, culture, lingue, religioni, che ne hanno fatto il cuore pulsante dell'Europa, dell'Asia e dell'Africa. La sua è una storia di uomini che hanno messo in contatto le regioni più remote di questo vasto bacino, rendendolo uno dei luoghi più dinamici del pianeta, attraverso il consumo e lo scambio di merci. Questo volume analizza le direttrici di traffico che interessarono le province orientali di Moesia Inferior e Thracia. L'autrice elabora un quadro generale delle presenze anforarie e da un riesame dei dati editi. I dati ricavati hanno permesso di realizzare una sintesi economica in cui si sono evidenziate due direttrici commerciali gravitanti sul Mar Nero e sul Danubio.
60,00

Locus Sepulturae. Il valore topografico delle evidenze funerarie in età romana: teoria, metodi e casi di studio dal Trentino-Alto Adige/Südtirol

Locus Sepulturae. Il valore topografico delle evidenze funerarie in età romana: teoria, metodi e casi di studio dal Trentino-Alto Adige/Südtirol

Denis Francisci

Libro: Copertina morbida

editore: Quasar

anno edizione: 2017

pagine: 410

Nel mondo romano la collocazione dei siti sepolcrali era in stretta connessione con le altre componenti del paesaggio: situate fuori dagli abitati, allineate lungo le vie, dislocate ai bordi delle proprietà fondiarie, le sepolture costituivano dei marcatori indiretti dell'ubicazione di insediamenti, strade e confini. Di conseguenza, l'analisi topografica della loro posizione e la definizione "topologica" delle relazioni con gli altri elementi del paesaggio forniscono un formidabile strumento per comprendere la distribuzione e la tipologia degli abitati, la struttura e l'evoluzione della rete viaria, l'organizzazione agraria delle campagne. Spostando dunque l'attenzione dalla sepoltura in senso stretto al locus sepulturae, questo lavoro si pone l'obiettivo di sfruttare il potenziale topografico dell'evidenza funeraria utilizzandola come strumento diagnostico per ricostruire popolamento, viabilità e assetti agrari nell'attuale Trentino-Alto Adige tra I e III secolo d.C.
60,00

Altria longa patescunt. Le forme dell'abitare nella cisalpina romana

Altria longa patescunt. Le forme dell'abitare nella cisalpina romana

Elena Francesca Ghedini, Matteo Annibaletto

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio

editore: Quasar

anno edizione: 2013

pagine: 1300

150,00

Mosaici e pavimenti della Toscana. II secolo a.C.-V secolo d.C.

Mosaici e pavimenti della Toscana. II secolo a.C.-V secolo d.C.

Michele Bueno

Libro: Copertina morbida

editore: Quasar

anno edizione: 2012

pagine: 694

Il volume affronta la "cultura musiva" dell'Etruria centro-settentrionale, corrispondente, grosso modo, ai confini attuali della Toscana. Anche in Etruria, come nel resto della penisola, l'espansione di Roma determinò infatti la trasformazione del paesaggio e del volto dei centri urbani. Allo stesso tempo, anche gli spazi interni degli edifici pubblici o privati - terme, domus, villae - si rinnovarono attraverso l'allestimento di sistemi decorativi, parietali e pavimentali, fedelmente ispirati ai modelli della capitale, a testimonianza dell'adesione dei committenti alla nuova stagione politica e culturale. Muovendosi all'interno delle stanze decorate dei maggiorenti locali, l'autore analizza oltre 400 pavimenti - afferenti alle tecniche del cementizio, del tessellato, dell'opus sectile e del laterizio che costituiscono il punto di partenza per un'indagine ad ampio spettro, sia di natura archeologica che tecnica e storico-artistica.
72,00

Religionem significare. Aspetti storico-religiosi, strutturali, iconografici e matriali del sacra privata. Atti dell'Incontro di studi (Padova, 8-9 giugno 2009)

Religionem significare. Aspetti storico-religiosi, strutturali, iconografici e matriali del sacra privata. Atti dell'Incontro di studi (Padova, 8-9 giugno 2009)

Libro: Copertina morbida

editore: Quasar

anno edizione: 2011

pagine: 272

Il libro riflettere sulle dinamiche socio-culturali del sacro nella casa romana, e lo fa riunendo studiosi affermati e giovani ricercatori: le pagine del volume raccolgono infatti le riflessioni e il dialogo delle giornate di studio padovane, ponendo dei punti fermi e aprendo al tempo stesso nuovi indirizzi di ricerca.
72,00

Tra protostoria e storia. Studi in onore di Loredana Capuis

Tra protostoria e storia. Studi in onore di Loredana Capuis

Libro: Copertina morbida

editore: Quasar

anno edizione: 2011

pagine: 548

72,00

Ruinae... et putres robore trunci. Paesaggi di rovine e rovine nel paesaggio nella pittura romana (I secolo a.C.-I secolo d.C.)

Ruinae... et putres robore trunci. Paesaggi di rovine e rovine nel paesaggio nella pittura romana (I secolo a.C.-I secolo d.C.)

Isabella Colpo

Libro: Copertina morbida

editore: Quasar

anno edizione: 2010

pagine: 284

Dal ricco patrimonio di cultura che l'antichità classica ci ha lasciato, emerge un corpus considerevole di testimonianze che parlano di paesaggi di rovine, fonti letterarie ed immagini nelle quali ricorre costante un binomio i cui poli sono l'uomo e la natura: ruinae e putres trunci, realizzazioni dell'ingegno ed elementi vegetali, tutti in egual modo soggetti all'ineluttabilità del trascorrere del tempo. Solo rimettendo in sistema immagini e fonti è possibile dipanare la fitta rete di riferimenti culturali e/o politico sociali, e comprendere oggi il messaggio di cui le immagini erano portatrici per committenti e spettatori dell'epoca.
72,00

Standard nazionali di qualità per le professioni nei musei

Standard nazionali di qualità per le professioni nei musei

Libro: Copertina morbida

editore: Quasar

anno edizione: 2010

pagine: 96

35,00

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