Red Star Press: Hellnation Libri
Educazione skinhead
Mattia Dossi
Libro: Copertina morbida
editore: Red Star Press
anno edizione: 2022
pagine: 80
Prendi un giovane reietto senza nome e con le tasche vuote. Rasagli i capelli e fagli calzare anfibi e bomber mentre, la musica a palla, pompa le note di un rude pezzo Oi! A quel punto, che ci si trovi in un pub o sotto il palco di un concerto, le danze si sono aperte e il ribelle è pronto ad affrontare le tappe di una rigorosa Educazione Skinhead. Così, tra sbronze memorabili, risse e lampi d'amore, le matite di Mattia Dossi rendono omaggio al più equivocato culto giovanile di tutti i tempi: cancellando malcelata ignoranza e luoghi comuni a colpi di sfrenata ironia. Prefazione di Flavio Rezza.
Il nostro tifo è un inferno. Storia del tifo organizzato a Foggia dagli albori al 1991
Francesco Berlingieri, Costantino Mariella
Libro: Libro in brossura
editore: Red Star Press
anno edizione: 2022
pagine: 214
Foggia va maneggiata con cura. Per allenare, dirigere o giocare qui devi possedere equilibrio. Tutto l’equilibrio che Foggia non ha. Foggia ha un modo di partecipare che esclude la leggerezza, lo svago, il gioco. Foggia tifa come un dovere bellico, urla sugli spalti come per far conoscere al mondo la propria esistenza, è immensa e tragica nei parametri teatrali della tragedia ma, come la mitologica Fenice, si dimostra sempre e comunque in grado di risorgere dalle proprie ceneri con immutato vigore. Ed è stato così che, dai più sperduti campi di provincia fino ai grandi palcoscenici della massima serie, il tifo organizzato di Foggia ha assunto contorni leggendari. Berlingieri e Mariella, raccontando dal basso questa storia, raccontano una città intera: Foggia. Anzi, il Foggia.
Lady Tyger. La vera storia di Marian Trimiar: la ragazza venuta dal ghetto capace di combattere contro qualunque pregiudizio e di rivoluzionare il mondo della boxe
Silvia Cruz Lapeña
Libro: Libro in brossura
editore: Red Star Press
anno edizione: 2021
pagine: 144
Qualcuno la chiama Black Kojac per la sua pelle nera e la testa rasata. Ma, come racconta Silvia Cruz Lapeña in un libro appassionante come solo le storie vere sanno essere, Marian Trimiar non ha nessuna intenzione di accettare che siano altri a stabilire ciò che va bene per lei, che si tratti della sua vita o, più semplicemente, del suo nome. Per questo, sul ring, rifiuta di essere considerata «la figlia del minatore» o «la figlia del predicatore». Perché le sue scelte non hanno nulla a che vedere con il mestiere o la religione di suo padre. I suoi pugni, se è per questo, non hanno nulla a che vedere neppure con ciò che è stato concesso a legioni di donne prima che lei stessa scegliesse di intraprendere una carriera da pugile professionista e di essere chiamata con un nome destinato a restare nella storia della boxe: «Lady Tyger». Un’epopea straordinaria come può esserlo una lotta in grado, colpo dopo colpo, di mettere KO i pregiudizi razzisti e sessisti che hanno osato sfidare il suo percorso. Portato avanti a dispetto di tutto. Fino alla vittoria di un memorabile campionato del mondo nel 1979.
Dread Inna Inglan. Identità, musica e lotte politiche della controcultura Black British (1948-1981)
Fabio Fantazzini
Libro: Copertina morbida
editore: Red Star Press
anno edizione: 2021
pagine: 226
Tra la metà degli anni Settanta e i primissimi anni Ottanta, il Regno Unito viene attraversato da un fermento che, raccogliendo il ribellismo della gioventù afrodiscendente nata o cresciuta nei ghetti della regina, riusciva a rinnovare il patrimonio culturale e musicale caraibico sollecitando la necessità di nuove mobilitazioni politiche. Nasce così la controcultura Black British: un fenomeno di rara potenza di cui Dread Inna Inglan rappresenta uno dei pochi tentavi di rigorosa ricostruzione storica. Prendendo le mosse dalle origini del potere nero in Gran Bretagna, Fantazzini dà voce alle prime generazioni - raccontate dal calypso - per spingersi nel cuore del mondo Black British, dove a pulsare sono le sonorità reggae e in cui, a concretizzarsi in pratiche di resistenza antirazzista mentre il conflitto tra comunità nera e istituzioni tocca il suo apice, sono i sound system e la dub poetry. Parole, quelle che finiscpo nell'arsenale Black British, in grado di «volare come una farfalla e pungere come un'ape». Colonna sonora destinata a travalicare i confini della sua genesi per imporsi ovunque come inno di liberazione collettiva. Introduzione di Flavio Frezza.
Pugni e socialismo. Storia popolare della boxe a Cuba
Giuni Ligabue, Chiara Gregoris
Libro: Copertina morbida
editore: Red Star Press
anno edizione: 2021
pagine: 91
Radicato nella società che lo produce offrendolo alle masse sotto forma di intrattenimento, lo sport è solo un lavoro come un altro: una merce obbligata a rispondere alla legge del mercato e non certo ai valori di cui la pratica sportiva dovrebbe o potrebbe farsi portatrice. Ma ciò che in gran parte del mondo appare ormai come scontato, a Cuba si rivela diverso e, come per magia, ecco la partecipazione trionfare sull'agonismo, il senso dell'impegno e della lealtà primeggiare sull'etica del risultato a tutti i costi e lo spirito olimpico surclassare l'idea del professionismo. Viaggio nella storia popolare della boxe cubana, "Pugni e socialismo" mostra come l'utopia di uno sport libero dai dettami della società dello spettacolo sia non solo possibile, ma anche vissuta e praticata a livello di massa.
Rime ignoranti. Poesie d'amore e storie di musica e lotta di classe a Roma
Sergio "AngelicOldBoy" Mancuso
Libro: Copertina morbida
editore: Red Star Press
anno edizione: 2021
pagine: 158
Si chiama semplicemente Oi! ed è, per definizione, il genere musicale - ma in realtà molto di più: uno stile di vita - che meglio rappresenta la cultura della strada, incarnando i valori e i dolori di una working class dispersa nella sterminata periferia suburbana. In questi luoghi, mentre il cemento sembra capace di divorare ogni cosa, la Resistenza passa attraverso la capacità di costruire conflitto, trasportando nel futuro le proprie radici, la propria storia e la propria lingua. Manifesto di una simile attitudine, le Rime ignoranti di Sergio "AngelicOldBoy" Mancuso parlano la lingua di una città che non è quella delle cartoline con il Colosseo o la Cupola di San Pietro. Sono storie di bettole e di cantiere, avventure di chi quotidianamente conduce la battaglia destinata a mettere insieme il pranzo con la cena, racconti che parlano di lavoro e di vino, di quartieri scoloriti dall'incuria eppure mai privi d'orgoglio per l'appartenenza a quella classe che ogni giorno usa le sue mani per costruire il mondo.
Con il pallone tra i piedi e la musica a cannone. Racconti contro il calcio moderno
Andrea Vecchio, Nicolò Rondinelli
Libro: Copertina morbida
editore: Red Star Press
anno edizione: 2021
pagine: 134
Novara. Una città boriosa al centro del famigerato Triangolo Industriale, nel cuore della Pianura Padana. Nebbia, zanzare, risaie, la Cupola Antonelliana e il tedio tipico della provincia italiana. Scenario di tante storie, diverse eppure unite dal pallone - «la rappresentazione sacra del nostro tempo», come lo definì Pasolini - e, in questo libro, una lente di ingrandimento con la quale mettere a fuoco le ipocrisie di un territorio ricco, burbero e molto spesso noioso. Dai campetti sterrati allo Stadio "Silvio Piola", dai quartieri dormitorio alle strade prese in ostaggio dalle pattuglie della polizia, gli autori riconnettono i pezzi di una storia generazionale, fatta di partite giocate in ogni luogo possibile, sortite allo stadio, gruppi punk e militanza politica. A sinistra di qualunque perbenismo. Sempre e comunque con il pallone tra i piedi e la musica a cannone. Introduzione di Davide Ravan. Postfazione di Francesco Berlingieri.
I ribelli della collina. Biografia di una banda di punk (Roma, 1980-1987)
Valerio Lazzaretti
Libro: Copertina morbida
editore: Red Star Press
anno edizione: 2021
pagine: 512
"Probabilmente gli anni Ottanta restano il periodo meno compreso della storia italiana contemporanea. Travolti dall'avvento della televisione privata e dagli inni all'individualismo esasperato, vengono prevalentemente raccontati come anni in cui il fermento delle piazze finì per essere rinchiuso nei centri commerciali e nei fast food. Il libro di Valerio Lazzaretti racconta un'altra storia. Una lunga avventura nell'underground romano che parla di violenza nelle strade, di rifiuto del bigottismo imperante e di una ribellione per nulla intenzionata a erigere steccati tra la musica rigorosamente punk e la politica di estrema sinistra, tra uno stile ostinatamente provocatorio e la volontà di esprimere una ribellione tanto esistenziale quanto sociale. Protagonisti assoluti del racconto, i membri di una banda di punk romani - i famigerati Los - capaci di attraversare tutti gli anni Ottanta tra concerti epici e risse con i fasci, viaggi più o meno lisergici e impegno nelle lotte condotte dai lavoratori. Il risultato è una Roma diversa, vitale, a tratti selvaggia, di sicuro mai raccontata". Prefazione di Simone Lucciola.
Skinhead nation
George Marshall
Libro: Copertina morbida
editore: Red Star Press
anno edizione: 2020
pagine: 220
Dopo aver scritto "Spirit of '69. La bibbia skinhead", pubblicato da Hellnation Libri, George Marshall torna sul luogo del delitto per dare voce, rigorosamente dall'interno, al culto skinhead così come questo si presentava al mondo tra gli anni Ottanta e gli anni Novanta. Non solo Regno Unito, dunque, ma Europa e Stati Uniti sono il contesto in cui vive la nazione skin raccontata da Marshall con la sua proverbiale sincerità e la nota voglia di fare i conti con i luoghi comuni allarmistici che, fin dai primordi, hanno trasformato lo skinhead nel capro espiatorio perfetto: il folk devil buono per tutte le stagioni nonché il bersaglio preferito dai sepolcri imbiancati di ogni risma. Perché il tempo passa ma, mentre gli skin continuano a calcare con i loro scalponi una scena sempre più ampia, resta valido il detto secondo il quale «esistono tre generi di bugie: le bugie, le dannate bugie e le bugie sugli skinhead».
Una trasferta lunga una vita. Passioni sportive e storie militanti di un ultras eretico
Mariano Aloisio
Libro: Libro in brossura
editore: Red Star Press
anno edizione: 2020
pagine: 88
Ogni maledetta domenica. Per tutta la vita. Che si tratti di affrontare i prati calcati dalle stelle della massima serie o di cimentarsi con la polvere dei più sperduti campi di provincia non fa alcuna differenza. La passione è identica e, soprattutto, i valori sono gli stessi. Almeno per chi, malgrado tutto – e contro tutto (contro il calcio moderno, in primo luogo) – continua a essere, sentirsi e anche definirsi ultras. Questa è la storia che l'autore consegna alle pagine rigorosamente autobiografiche di "Una trasferta lunga una vita". Per parlare dello sport vissuto in prima persona nella curva del Catanzaro e negli stadi di tutta Italia. Ma anche del calcio giocato con cucita addosso la maglia delle giovanili della squadra del cuore e, come se non bastasse, del pugilato, praticato in una pioneristica palestra popolare come quella in cui ha preso vita la Boxe Roma San Lorenzo. A questo, e a molte cose ancora, è dedicata la realtà del libro di Mariano Aloisio.
Federico Ovunque. Dal sangue sul selciato agli striscioni rimossi dagli stadi: il caso Aldrovandi e la storia di una battaglia per la giustizia, la memoria e la verità
Daniele Vecchi
Libro: Copertina morbida
editore: Red Star Press
anno edizione: 2020
pagine: 142
"Federico Aldrovandi aveva solo diciotto anni la notte in cui, per le strade di Ferrara, incrociò il suo destino con quello di una pattuglia della polizia. Era il 25 settembre del 2005 e, da quel momento in poi, mentre Federico - picchiato a morte - veniva costretto a restare un ragazzo per sempre, un'incredibile macchina del fango provò in tutti i modi a screditare la sua figura, aggiungendo dolore al dolore già immenso che i rappresentanti dello Stato avevano provocato ai genitori e agli amici di Federico, come a tutti i familiari delle tante vittime degli abusi in divisa in Italia. Contro questa particolare razza di speculatori, la storia di Federico Aldrovandi viene raccolta, protetta e raccontata dal basso. In modo particolare, negli stadi di mezzo mondo il volto di Federico diventa un vessillo capace di sfidare il cielo insieme ai divieti con cui la polizia tenta di rimuovere le bandiere che ricordano l'atroce delitto. Federico ovunque nasce per raccontare questo ennesimo scandalo ma anche per festeggiare la determinazione con cui una parte importante del movimento ultras ha sfidato la legge in nome della giustizia e della verità". Prefazione Lino Giuliano Aldrovandi.
Una vita intera. Memorie di un operaio internazionalista
David Cacchione
Libro: Copertina morbida
editore: Red Star Press
anno edizione: 2020
pagine: 230
Qual è il filo rosso che, dalle piazze del '77, si dipana unendo in un'unica storia di amicizia e di lotta il Nicaragua della rivoluzione sandinista e la Palestina? Qual è stata la spinta che ha portato un gruppo di operai a imbracciare chitarre e microfoni con la Banda Bassotti e a portare la solidarietà concreta della Carovana Antifascista ai ribelli del Donbass? David Cacchione, tra i fondatori della stessa Banda Bassotti, non ha dubbi e risponde tirando in ballo la determinazione - innata nella classe operaia - e la forza del collettivo: protagonisti assoluti di un libro in cui, mettendo nero su bianco le memorie di un operaio internazionalista, David dà voce alla straordinaria esperienza di un pugno di amici che, partendo dai cantieri romani, sale sui palchi di tutto il mondo, raccogliendo ovunque la voce dei lavoratori, dei precari e dei disoccupati e restituendo il senso di una storia al tempo stesso personale e collettiva. Postfazione di Marino Severini.

