San Paolo Edizioni: Vetera sed Nova
A Eulogio. Sulla confessione dei pensieri e consigli di vita-A Eulogio. I vizi opposti alle virtù. Testo greco a fronte
Evagrio Pontico
Libro: Libro in brossura
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 144
I temi fondamentali della vita monastica: il lavoro manuale, la preghiera, l’astinenza, l’ubbidienza, la pazienza, l’umiltà. Il confronto con le passioni, le relazioni che intercorrono tra vizio e virtù, che fanno del deserto non una regione illusoria di una condizione pacificata, data per scontata e raggiunta come la meta di un itinerario turistico. A tal proposito Evagrio vuole trasmettere a Eulogio un’esperienza del deserto come luogo di una nuova consapevolezza che dice anche pace e quiete, ma in rapporto dinamico con l’impegno; non pace e quiete tout court, ma nel dominio di sé e nella consapevolezza di un lavoro, mai interrotto, di confronto interiore con le spinte della propria anima, dei suoi impulsi e delle sue passioni. Raggiunto questo equilibrio, è così possibile sentire la forza della natura, contemplare la bellezza del tutto, conversare con Dio in una condizione orante mai data prima che egli fa coincidere con il piacere spirituale e con la beatitudine.
Gli otto spiriti della malvagità-Sui diversi pensieri della malvagità. Testo greco a fronte
Evagrio Pontico
Libro: Libro in brossura
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 160
L'opera di Evagrio, monaco vissuto nel IV secolo, è una sorta di sistema grandioso che unisce etica e psicologia, teologia e filosofia, ascesi e mistica in un itinerario ascensionale che conduce all'incontro «diretto con Dio», attraverso una purificazione successiva dalle passioni, dalle immagini false e dalle immagini tout court. Secondo Evagrio, il monaco ricerca l'hesychía, la quiete; per questo sceglie il celibato, la povertà e di stabilirsi nella solitudine; ben presto, però, scopre che i suoi potentissimi nemici, i demòni, cercano di suggerirgli pensieri che lo turbano e lo spingono verso i vizi corrispondenti. Diventa allora fondamentale scoprire le astuzie dei nemici, analizzando i propri pensieri, le suggestioni e gli allettamenti che essi propongono. L'influsso di Evagrio sulla teologia e sulla spiritualità monastiche successive è stato fondamentale: dalle sue riflessioni sugli otto spiriti della malvagità, caratterizzate da una sorprendente modernità e attualità, è derivata la dottrina sui sette vizi capitali, che tanta parte ha avuto nella formazione di tutti i cristiani. Questo volume racchiude i suoi testi più importanti: "Gli otto spiriti della malvagità", "Sui diversi pensieri della malvagità".
Commento al Padre Nostro. Un testo finora sconosciuto del Poverello?
Francesco d'Assisi (san)
Libro
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2018
pagine: 96
«Il commento è un testo nuovo, bello, forte, che trasmette un’eco, fedele quanto rara, della cultura e della predicazione francescana primitiva» Dominique Poirel Il testo che pubblichiamo ci sembra meritare l’attenzione dei lettori per le proprie qualità, la sua originalità letteraria e il vigore dottrinale, e per gli inediti sprazzi di luce che getta sulla comunità francescana primitiva. Paragonato agli altri commenti medievali, questo attira l’attenzione per il suo linguaggio semplice, vicino al vernacolo, e per la sua ardente eloquenza; per il suo metodo esegetico inedito, che fa del commento una sorta di azione teatrale, nella quale Cristo stesso si indirizza ai fedeli per rimproverarli aspramente di tradire con le azioni che commettono le parole del Pater che pronunciano; in_ ne, per la sua spiritualità assoluta, esigente e fortemente a_ ettiva, che all’improvviso passa dai rimproveri più sferzanti alle e_ usioni più tenere e spinge gli ascoltatori alla penitenza e alla conversione. Ciò corrisponde a quanto i primi agiogra- _ riferiscono della predicazione di san Francesco, che descrivono come «semplice », «fervente», «penetrante» e «in- _ ammata»; una predicazione che mirava anzitutto alla penitenza e alla salvezza delle anime e non risparmiava a tal _ ne né «l’aspra reprimenda», né «l’utile timore », né la minaccia del «giudizio di Dio».
La generazione di Cristo. Un'omelia natalizia
Basilio (san)
Libro: Libro in brossura
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2017
pagine: 72
Quella che qui viene proposta è la prima omelia che testimonia l’ingresso della festa natalizia nell’Oriente cristiano, attorno al 377; in precedenza (e tutt’ora) l’ortodossia pone al centro delle festività dell’Incarnazione la festa dell’Epifania. Si tratta, dunque, di un elemento storico e teologico importante, quello che sta alla base della pubblicazione di questo testo basiliano, in cui il grande monaco e teologo del IV secolo, prendendo spunto dalla celebrazione della nascita di Gesù, si diffonde in una riflessione che tocca tutti i grandi temi del dibattito cristologico dell’epoca (Cristo generato come Dio e come uomo; unità in Cristo dell’umano e del divino; salvezza proposta all’uomo che viene “assunto- da Gesù). Un testo che è, dunque, occasione di una riscoperta che va ben oltre l’archeologia cristiana, ma che offre al lettore un modo originale di affrontare la meditazione del vicino Natale di Cristo. Una lettura che può essere “frantumata e masticata- per avvicinarsi alla festa di Gesù Bambino con un piglio di riflessione profonda.
Vita di sant'Ambrogio. La prima biografia del patrono di Milano
Paolino di Milano
Libro
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2016
pagine: 192
Il libro presenta una nuova edizione della più antica biografia di sant'Ambrogio (339/340-397). L'opera, risalente agli inizi del V secolo, fu scritta da Paolino, testimone oculare degli ultimi anni della vita del santo. Grazie al proprio lavoro come notarius - una sorta di segretario che metteva per iscritto quanto Ambrogio dettava -, Paolino seppe garantire al proprio racconto precisione documentaria; rimanendo legato a un'impostazione agiografica, concesse ampio spazio a episodi miracolosi e straordinari. Il filo conduttore della narrazione è la grazia di Dio, che ha scelto Ambrogio come campione dell'ortodossia, strenuo difensore dei diritti della Chiesa, modello di vescovo totalmente dedito al proprio ministero pastorale.
La solitudine e il silenzio. Una necessità di tutti. Ediz. italiana e latina
Tommaso da Kempis
Libro
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2015
pagine: 112
A che serve raccomandare la solitudine e il silenzio alla gente di oggi, quando TV e molto altro rombano 25 ore su 24 e vantaggiosi contratti di cellulare consentono colloqui "no-stop" giorno e notte? Tutto sembra così normale! Eppure? La sana e autentica psicologia - non quella da bancherelle di piazza - continua a consigliare di riservare a sé spazi di silenzio e di calma, tempi di riposo e di riflessione, così che emergano dal proprio intimo i valori veri di cui ognuno è dotato. Questo piccolo libro è una "grande sinfonia". L'autore, esperto maestro della devotio moderna, suggerisce anzitutto di attenersi alla giusta misura, che ognuno deve scoprire per sé. Ed esorta caldamente, dopo aver assolto l'"impegno" quotidiano o della vita, alla solitudine e al silenzio non solo per possedere se stessi, ma per capire quello che il prossimo veramente attende da noi. Ma poiché ogni uomo, in definitiva, ha nostalgia di Dio, ricorda ancora, come in un'ascesa lieve ma incessante nelle ultime pagine, che il silenzio è preparazione e compimento dell'incontro con Lui nel mistero sommo che è l'Eucaristia. È la medesima fede di ieri e di oggi. Stupendo: le buone cose antiche sono sempre nuove.
Scintille a Efeso, anno 431. Cristo e la Madre sua al centro del dibattito conciliare
Cirillo, Nestorio
Libro: Libro in brossura
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2014
pagine: 112
Il libro raccoglie alcune lettere di Cirillo, patriarca di Alessandria, indirizzate al patriarca di Costantinopoli Nestorio e ad altri personaggi. Il curatore aggiunge alcune repliche di Nestorio e commenta con competenza gli antichi testi inquadrandoli nella temperie religiosa dell'epoca, quando il rigore dottrinale e l'impeto polemico innervano i delicati rapporti fra le Chiese, fra le scuole teologiche e fra le autorità ecclesiastiche e il potere imperiale. Al centro del dibattito, una delle questioni fondamentali della fede cristiana: l'incarnazione di Cristo, un tema di estrema attualità anche oggi. Sullo fondo, il concilio di Efeso del 431 in cui questa questione fu affrontata. Nello stile della collana "Vetera sed Nova-, il volume propone una selezioni di brani in una traduzione moderna e curata: parole di grande forza, capaci ancora oggi di scuotere il lettore.
Quando l'uomo diventa istrice. La gelosia e l'invidia
Cipriano di Cartagine (san)
Libro: Libro in brossura
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2014
pagine: 64
Il filo conduttore di questo volume è tutto in una frase: "La morte è entrata nel mondo per invidia del diavolo; e ne fanno esperienza coloro che gli appartengono - (Sap 2,24). Cipriano delinea con fine maestria la figura dell'invidioso, in modo quasi tragicomico, e indica la via per superare il vizio, padre d'infiniti altri vizi e peccati, secondo l'insegnamento del Nuovo Testamento. La trattazione inquadra soprattutto la gelosia e l'invidia, ritenute da Cipriano come il principio della vita viziosa; ma si allarga poi ad altri vizi e peccati tra i più gravi che da quelle derivano. Sotto questo aspetto, Cipriano sembra essere stato il primo autore cristiano a scrivere sui vizi capitali, un tema oggi di grande attualità. La collana "Vetera sed Novapropone brani scelti di grandi autori del passato proposti in una nuova traduzione accurata e moderna, con commenti e introduzioni capaci di ridare al testo tutta la sua forza.
Gli insegnamenti spirituali di una madre del deserto. Vita di Sincletica
Pseudo Atanasio
Libro: Libro in brossura
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2013
pagine: 100
Non tutti sanno che, accanto ai Padri della Chiesa (termine usato a partire dal V secolo per indicare i principali scrittori cristiani), sono esistite alcune Madri della Chiesa, la più celebre delle quali è Santa Sincletica, detta la madre del deserto. La sua vita e i suoi preziosi insegnamenti sono racconti in questa biografia scritta intorno al 382 da pseudo Atanasio. La parte centrale del libro riguarda il pensiero di Santa Sincletica sui "pensieri malvagi", una riflessione di estrema attualità, capace di una fine e moderna analisi psicologica sui meccanismi del male che ciascuno sperimenta dentro di sé. Il volume fa parte della collana Vetera sed Nova, nata per far scoprire ai lettori l'attualità della parola dei Padri e della Madri della Chiesa.
Il prepotente e il povero. La vigna di Nabot
Ambrogio (sant')
Libro: Libro in brossura
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2013
pagine: 120
"Sono sempre più numerosi coloro che accumulano di coloro che lasciano; ogni giorno i ricchi opprimono, con prepotenza, i poveri". L'attualità di queste parole è sconvolgente, soprattutto se la denuncia non viene da un nostro contemporaneo, ma da Ambrogio, vescovo di Milano nel 374. Per smascherare i soprusi contro i più poveri, Ambrogio fa riferimento alla vicenda biblica del re Acab che per possedere la vigna di Nabot ne fece uccidere il proprietario: "Non un solo Nabot fu ucciso. Ogni giorno Nabot è umiliato. Ogni giorno è calpestato". La storia biblica del re Acab, è "antica, ma nell'uso è attuale", commenta Ambrogio all'inizio del suo libro. Partendo da questo spunto iniziale, Ambrogio denuncia i soprusi dei ricchi e propone un giusto uso della ricchezza: "Non sai, o uomo, come collocare le tue ricchezze? Se vuoi essere ricco sii povero secondo il mondo, affinché tu sia ricco per Dio". In questo volume, che apre la collana "Vetera sed Nova", testi scelti di Ambrogio da Milano sono presentati in una nuova traduzione fedele e moderna realizzata da specialisti, con un apparato di note leggero e preciso. Il volume è corredato da un'introduzione e da una biografia dell'autore.
Il buon uso del denaro. Il tesoro di Tobi
Ambrogio (sant')
Libro: Libro in brossura
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2013
pagine: 160
Ispirandosi alla storia biblica di Tobi, il pio ebreo che prestò denaro senza esigere garanzie, Ambrogio condanna l'usura: "Finché sei libero dai vincoli, tieniti lontano del giogo e dal peso della servitù. Sei ricco? Non addossarti mutui. Sei povero? Non addossarti mutui. Sei ricco? Non ti preme nessuna necessità di chiedere. Sei povero? Esamina la difficoltà di restituire. L'opulenza viene diminuita dalle usure; la povertà non è alleviata dalle usure. Infatti non si corregge mai il male con il male, né la ferita si cura con la ferita, anzi s'incancrenisce nell'ulcera". In questo volume, che fa parte della collana "Vetera sed Nova", testi scelti di Ambrogio da Milano sono presentati in una nuova traduzione fedele e moderna realizzata da specialisti, con un apparato di note leggero e preciso. Il volume è corredato da un'introduzione e da una biografia dell'autore.