Come si sviluppano i percorsi della ricerca scientifica? Quali sono le motivazioni per questa o quella scelta delle tematiche su cui si muove ogni studioso? Talvolta motivazioni scientifiche, talvolta eventi occasionali vanno a modificare, anche in modo repentino, la traiettoria di lavoro del ricercatore; e la traiettoria diventa quindi un percorso a zig-zag. Lasciandoci suggestionare dalla metafora del bosco dai sentieri che si biforcano che Umberto Eco, ispirandosi a Jorge Borges, impiegò per i testi narrativi, tentiamo di assimilare la traiettoria scientifica del ricercatore alla camminata in un bosco quando "non ci sono sentieri tracciati, e quindi ciascuno può tracciare il proprio percorso decidendo di procedere a destra o a sinistra di un certo albero e così via, facendo una scelta a ogni albero che si incontra". Noi abbiamo provato a muoverci sulle tracce di alcune delle figure più interessanti nel passato recente della fisica teorica, per riscontrarne alcune stupefacenti peculiarità: Arthur Eddington, Robert Oppenheimer, George Gamow, John Wheeler, Tullio Regge.
Percorsi variegati nei boschi della ricerca
| Titolo | Percorsi variegati nei boschi della ricerca |
| Autori | Alessandro Bottino, Cristina Favero |
| Argomento | Matematica e scienze Scienze: argomenti d'interesse generale |
| Editore | Youcanprint |
| Formato |
Libro: Libro in brossura |
| Pagine | 72 |
| Pubblicazione | 01/2025 |
| ISBN | 9791222777894 |
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