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Sulle orme del sacro. I santuari dell'Europa occidentale. IV-XVI secolo

Sulle orme del sacro. I santuari dell'Europa occidentale. IV-XVI secolo
Titolo Sulle orme del sacro. I santuari dell'Europa occidentale. IV-XVI secolo
Autore
Argomento Scienze umane Storia
Collana Biblioteca storica Laterza
Editore Laterza
Formato
Formato Libro Libro: Libro in brossura
Pagine 336
Pubblicazione 03/2025
ISBN 9788858157343
 
20,00

 
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I santuari hanno cominciato a diffondersi a partire dal IV secolo grazie al successo in Occidente del culto dei santi. Grande, infatti, era l’afflusso di pellegrini desiderosi di ottenere guarigioni, di venerare reliquie e immagini sacre legate soprattutto alle apparizioni della Madonna e dell’arcangelo Michele. Questo rappresentava un paradosso per la religione cristiana, dal momento che il suo fondatore aveva rifiutato l’idea che esistessero dei luoghi privilegiati per rivolgersi a Dio. Ma le iniziative dei vescovi e la pressione dei fedeli smussarono presto questo riserbo. I più rinomati santuari furono quelli di Gerusalemme – a cominciare dal Santo Sepolcro –, San Michele Arcangelo sul Gargano e in Normandia, San Martino di Tours e Rocamadour in Francia, Santiago di Compostela in Spagna e, negli ultimi secoli del Medioevo, San Francesco ad Assisi e della Madonna di Loreto in Italia. Insieme ad altri più modesti e meno noti, formarono una rete densa di luoghi sacri che popolò l’Europa con forme nuove di sacralità. André Vauchez, uno dei più autorevoli maestri della storia medievale, ne ricostruisce la storia della formazione e la loro crescita all’interno del mondo cristiano occidentale fra il IV e il XVI secolo, accompagnandoci alla scoperta del loro significato.
 
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