Cresciuto in un orfanotrofio, a ventiquattro anni Charlie vive solo ed è apprendista al banco del pesce di un supermercato. Le sue giornate sembrano tutte uguali: taglio, eviscerazione, imballaggio e altre sapienti manipolazioni della merce; pulizia meticolosa dei tavoli da lavoro, caffè e sigaretta durante le pause; e infine la sfilata dei clienti, gli sconosciuti e gli habitué, gli scontrosi e gli affabili. Ma Charlie non vuole più riconoscersi nell'immagine del ragazzo semplice e anonimo che gli restituiscono i suoi superiori e i clienti. Per questo l'incontro con il collega Emile, grande idealista ed ex studente di filosofia, diventa decisivo. Perché Emile gli passa alcuni libri a cui Charlie si appassiona moltissimo, come II vecchio e il mare. E perché insieme, come due bizzarri Don Chisciotte, escogitano un piano per salvare dal macero la merce invenduta e distribuirla così a chi ne ha davvero bisogno. Ma qualcosa va storto... Un romanzo d'esordio che ha la precisione infallibile della storia vera e la semplicità a tratti poetica di una favola.
L'occhio del pescespada
Titolo | L'occhio del pescespada |
Autore | Arthur Brügger |
Traduttore | M. L. Vanorio |
Collana | La Gaja scienza, 1257 |
Editore | Longanesi |
Formato |
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Pagine | 168 |
Pubblicazione | 01/2017 |
ISBN | 9788830446946 |