«Chi è incaricato dell'istruzione: l'individuo, lo Stato o la società civile?». O ancora, «lo Stato dovrebbe gestire completamente l'istruzione o piuttosto condividere l'erogazione di questo servizio pubblico con il terzo settore e realtà del privato sociale?». Domande come queste costituiscono il filo rosso che percorre l'intero impianto del saggio di Ashley Berner. Un testo che mira a mettere in discussione molti dei paradigmi culturali, ordinamentali e pedagogici che hanno retto finora il sistema d'istruzione pubblico americano, al fine di superare «un assetto politico-istituzionale che privilegia lo Stato sulla società civile e un pensiero pedagogico tenacemente trincerato su posizioni che - ancorché involontariamente - rafforzano le divisioni di classe e svantaggiano gli alunni più bisognosi». Se questo capita per gli Usa si può immaginare quanto valga per un sistema molto statalista e allo stesso tempo iniquo come quello italiano. Il libro permette dunque di ripensare criticamente posizioni date per scontate da decenni senza in realtà esserlo affatto.
Non «scuola» ma «scuole». Educazione pubblica e pluralismo in America
Titolo | Non «scuola» ma «scuole». Educazione pubblica e pluralismo in America |
Autore | Ashley Rogers Berner |
Curatore | Ashley Rogers Berner |
Traduttore | Francesco Magni |
Collana | La cultura, 127 |
Editore | Studium |
Formato |
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Pagine | 192 |
Pubblicazione | 05/2018 |
ISBN | 9788838245930 |