Il capitalismo, nella sua fase neoliberista, crede di poter ridurre l’alterità, culturale, sociale e politica a un problema da “gestire” attraverso un ricco arsenale di strumenti repressivi e partecipativi, punitivi e premiali, giuridici ed economici. Così, se oggi sempre più si allarmano del perverso trasfigurare delle parole i valori capovolgendosi nel loro contrario, il paradigma della Violenza/Non Violenza diventa un prisma per mettere a fuoco la censura e la distorsione fraudolenta della memoria degli oppressi, la voluta confusione tra aggrediti ed aggressori, la sacralizzazione dello scientismo e dei suoi emissari in un contesto sociale propagandato come insicuro e pericoloso, la pretesa di delega di ogni nostra decisione.
Femminismo. Paradigma della violenza/non violenza. Atti del ciclo di incontri 2017-2021
| Titolo | Femminismo. Paradigma della violenza/non violenza. Atti del ciclo di incontri 2017-2021 |
| Curatore | Coordinamenta femminista e lesbica |
| Argomento | Società, scienze sociali e politica Società e cultura: argomenti d'interesse generale |
| Editore | Bordeaux |
| Formato |
Libro: Libro in brossura |
| Pagine | 246 |
| Pubblicazione | 06/2022 |
| ISBN | 9791259631343 |
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