Con le comunità di storici e le loro storie come principale oggetto di studio, il fascicolo presta attenzione ai diversi processi di rottura e transizione storiografica. Rotture e transizioni che si traducono in importanti modifiche dell’assetto strutturale e istituzionale: il riordinamento dello spazio accademico, la modifica dei sistemi di inserimento professionale, il profondo mutamento dei ranghi accademici. La storia della storiografia spagnola, dopo la fine del periodo franchista, è stata in gran parte costruita su un’amnesia prolungata di fronte al passato più oscuro e scomodo della professione. Mentre in Germania o in Italia, già decenni fa, sono iniziati processi di revisione critica del passato della professione. La necessità di ripercorrere e ripensare percorsi accademici, scelte scientifiche e di vita accomunò gli storici italiani più consapevoli, al di là dei processi di epurazione, visto anche il profondo cambiamento dei paradigmi storiografici.
Fine di regime. La transizione storiografica in Spagna e in Italia
Titolo | Fine di regime. La transizione storiografica in Spagna e in Italia |
Curatori | Gustavo Alares Lópes, Paola Carlucci |
Collana | Fascicoli monografici di «Storiografia. Rivista annuale di storia» |
Editore | Fabrizio Serra Editore |
Formato |
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Pagine | 264 |
Pubblicazione | 02/2020 |
ISBN | 9788833152363 |