Tratto dalla "Traumnovelle" di Arthur Schnitzler, l'ultimo film di Stanley Kubrick, "Eyes Wide Shut", alla sua uscita, quasi vent'anni fa, è stato abbastanza maltrattato dalla critica. Sorte non infrequente per le opere del maestro americano. Nel caso specifico si trattava dell'opera estrema: Kubrick moriva poco prima dell'uscita del film nelle sale. Troppo complicato, non necessario, fuori tempo e fuori luogo? O forse, molto semplicemente doloroso e disturbante. Certo poco compreso e troppo frettolosamente liquidato. L'importanza di questa nuova edizione è dettata dal fatto che era e rimane profonda la convinzione che il nucleo narrativo, tanto della novella di Schnitzler che del film di Kubrick, sia ancora, e lo sarà probabilmente ancora a lungo, uno dei nodi fondamentali del comportamento degli esseri umani.
Il doppio sogno di Stanley Kubrick. Dalla Traumnovelle ad Eyes Wide Shut
Titolo | Il doppio sogno di Stanley Kubrick. Dalla Traumnovelle ad Eyes Wide Shut |
Curatori | L. Cimmino, G. Pangaro, D. Dottorini |
Collana | Cinema |
Editore | Rubbettino |
Formato |
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Pagine | 280 |
Pubblicazione | 06/2017 |
ISBN | 9788849850710 |