Insieme a Bruno Boretti e Silvia Fabbroni ci interrogavamo sul titolo da dare a questa edizione di Pinetum ma quelli che venivano fuori non ci soddisfacevano. Avevamo letto Jorn de Prècy e giravamo intorno al concetto astratto, e un po' abusato a dire il vero, di genius loci, quando mi venne in mente di fare una cosa strana: interrogarlo direttamente. Appena lo feci dentro di me risuonò, in una sola parola, "farparte". Mi sembrò subito appropriato: il Pinetum di Villa Gaeta racconta infatti di un'appartenenza nuova tra le conifere provenienti da molte parti del mondo e le colline di Moncioni. Mentre Laura Moretti stava preparando il progetto grafico per i manifesti e il catalogo mi fu chiesto di spiegare perché insistevo così tanto a non voler separare i due termini che componevano "farparte". Contiene 7 cartoline.
Pinetum 01. Farparte. Villa Gaeta
Titolo | Pinetum 01. Farparte. Villa Gaeta |
Curatore | L. Caccia |
Collana | Arte contemporanea. Iconi. cat. bio. mem. |
Editore | Rubbettino |
Formato |
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Pagine | 50 |
Pubblicazione | 09/2014 |
ISBN | 9788849842814 |