Le donne hanno davvero la capacità innata di fare più cose contemporaneamente rispetto agli uomini? E se così fosse, perché essere fiere di una competenza tanto faticosa e svantaggiosa anziché fare meno e vivere meglio? Illustrato da Elena Triolo, il libro introduce alla presunta virtù – spesso considerata esclusivo patrimonio femminile – dell’agire in “multitasking”, prendendo in considerazione alcune tra le più significative teorie che lo ritengono un fattore genetico o, al contrario, una pura invenzione sociale. Con stile ironico, brillante e diretto, Chiara Cecutti analizza gli effetti boomerang a cui si sottopongono le donne che agiscono secondo questo principio e le possibili motivazioni che portano la maggior parte di loro a praticarlo comunque, sovraccaricandosi costantemente. E, ridimensionando il mito della perfezione femminile, allerta quante si affannano ogni giorno – dedicandosi al lavoro, alla famiglia e alla casa senza delegare o chiedere aiuto – sul rischio che tale comportamento vada a discapito delle relazioni (anche di coppia), oltre che della loro salute fisica e mentale.
Multitasking? No, grazie. Da perfetta tuttofare a felice imperfetta
Titolo | Multitasking? No, grazie. Da perfetta tuttofare a felice imperfetta |
Autore | Chiara Cecutti |
Editore | Hoepli |
Formato |
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Pagine | XII-172 |
Pubblicazione | 02/2020 |
ISBN | 9788820394592 |