A metà strada fra Savona e Torino attira sguardi ammirati l’improvviso apparire di un grandioso monumento d’arte e di fede: il Santuario della Madonna Santissima del Monteregale o, come si diceva un tempo, della Madonna del Mondovì a Vico (poi Vicoforte). Un gioiello incastonato a 512 metri s.l.m. in una corona di colli, monti, pianure, con un’ardita cupola ellittica, quarta del mondo per grandezza. La base, in pietra arenaria locale, è di linee manieristiche tardo cinquecentesche; il poderoso coronamento in rossi mattoni a vista è di età barocca. All’origine e al centro del tempio, un pilone mariano, meta anche oggi di devoti pellegrinaggi provenienti da una vasta zona. Come altri santuari cresciuti nei secoli e tenuti vivi dalla devozione popolare, anche questo ebbe semplici origini in cui si fondono storia e leggenda. Il Santuario è cuore della diocesi e centro di fede, d’arte, d’incontro a vasto raggio. La devozione, le novene, le processioni “alla Madonna” cominciarono sul finire del ’500.
Santuario Basilica della Natività di Maria Regina Montis Regalis. Vicoforte (Cuneo)
| Titolo | Santuario Basilica della Natività di Maria Regina Montis Regalis. Vicoforte (Cuneo) |
| Autore | Ernesto Billò |
| Collana | I luoghi della fede |
| Editore | Velar |
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| Pubblicazione | 04/2012 |
| ISBN | 9788871357300 |

