Due anime, quattro mani, due cuori. "Una volta eravamo poeti". Così scrivono Francesca Caliendo e Giulia Cermelli, che raccontano in questo testo, alternando le proprie voci, storie di ordinaria umanità. La vita, la quotidianità, alleggerita, trasfigurata, ma sempre viva e vibrante è la vera protagonista di questa narrazione che ha due facce, come Giano bifronte, ma un unico sentire. Nello scorrere le pagine, il dialogo tra le due autrici si va a intrecciare come una tessitura, trama e ordito che si alternano e si intersecano, e in questo ambiente ideale si va a definire la poesia, come intimo colloquio, come confessione, come faccia a faccia con se stesse. Proprio per questo è assente ogni forma di linguaggio poetico tradizionale. Non ci sono rime, assonanze, il verso è spesso privo di metrica. Le singole composizioni sono formate talvolta da brevi immagini evocative, altre volte si snodano ed estendono fino a riportare, attimo per attimo, l'intero ricordo rievocato. La parola è viva.
Una volta eravamo poeti
Titolo | Una volta eravamo poeti |
Autori | Francesca Caliendo, Giulia Cermelli |
Collana | Nuove voci. Le piume |
Editore | Gruppo Albatros Il Filo |
Formato |
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Pagine | 46 |
Pubblicazione | 10/2018 |
ISBN | 9788856794069 |