A Prato se sei un po'ingenuo ti chiamano barbòcchio, o peggio babbalèo. Se sei un poco di buono, gnorànte o mànfano. Se al contrario hai dei numeri, dovranno ammettere che sei un gànzo. Dietro agli appellativi, ai detti e alle espressioni più o meno colorite del dialetto pratese è racchiuso un modo di vivere e sentire, un insieme di usi e tradizioni che vengono da lontano nel tempo e di cui ancora oggi c'è traccia. Petracchi, che ha studiato per anni storia, cultura e abitudini della sua città, ci fa fare un tuffo nel passato con questo dizionario arricchito da ricette tradizionali, cartoline e immagini d'epoca, per rivivere la Prato dei nostri antenati e conoscere meglio quella dei giorni nostri.
Detti e parole della terra di Prato. Fra paesaggi, monumenti e ricette
Titolo | Detti e parole della terra di Prato. Fra paesaggi, monumenti e ricette |
Autore | Giovanni Petracchi |
Collana | Toscani super DOC |
Editore | Sarnus |
Formato |
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Pagine | 160 |
Pubblicazione | 09/2015 |
ISBN | 9788856301762 |