"Qualcuno crede di declassarmi sostenendo che nella mia vita pubblica io propendo per il pragmatismo e mi mostro refrattario alle grandi programmazioni. Di più: poiché indulgo nell'uso di frasi scherzose e sono allergico a ogni genere di discorsi e concetti complicati - che, del resto, sono stati bollati come 'politichese' -, c'è chi mi guarda con sufficienza, quasi scandalizzandosi intellettualmente a causa di un mio presunto gusto per le battute. Non voglio davvero far assurgere il mio metodo a canone di comportamento da imitare. Nè oso riferirmi al 'castigat ridendo mores' o alla leggenda aurea secondo cui il tempo è moneta ...". - Dall'introduzione (Giulio Andreotti).
Il potere logora... Ma è meglio non perderlo. Le battute più divertenti, più cattive, più riuscite
| Titolo | Il potere logora... Ma è meglio non perderlo. Le battute più divertenti, più cattive, più riuscite |
| Autore | Giulio Andreotti |
| Argomento | Società, scienze sociali e politica Politica e governo |
| Collana | BUR Supersaggi, 281 |
| Editore | Rizzoli |
| Formato |
Libro |
| Pagine | 210 |
| Pubblicazione | 11/2000 |
| ISBN | 9788817204576 |
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