Perché non raccontare la storia attraverso i piatti? Sia la piccola che la grande storia si è fatta attorno a tavole più o meno buone, in più o meno buona compagnia. Guerre o armistizi, leggi o trattati, diplomazia o spionaggio: le decisioni si prendono mangiando e talvolta dipendono da quel che si mangia. Organizzare un buon banchetto può essere un appello alla pace, mentre morire a tavola apparirà di pessimo gusto. Affrontare la storia attraverso la gastronomia significa anche studiare gli aspetti economici e sociologici del quotidiano, rendere tangibili le migrazioni delle popolazioni, comprendere le identità culturali. Quale frutto è all'origine della terza guerra punica? In che modo l'uovo è divenuto il simbolo della resistenza ugonotta? Dallo champagne di Churchill alla patata dei prussiani si è sempre "ciò che si mangia".	 
			
    
    
    Prelibatezze della storia
| Titolo | Prelibatezze della storia | 
| Autore | Jean Vitaux | 
| Traduttore | G. Schilardi | 
| Collana | Il pianeta scritto | 
| Editore | Argo | 
| Formato |  Libro: Copertina morbida | 
| Pagine | 183 | 
| Pubblicazione | 01/2013 | 
| ISBN | 9788882341671 | 

