"Una Palma d’oro e un Oscar europeo come miglior attore, eppure, la prima cosa che associo al suo nome è un suono. Rimane nelle orecchie, e sotto la pelle, quell’«amore» – appellativo che il protagonista da lei interpretato in Dogman utilizza rivolgendosi ai cani – pronunciato con consapevolezza dolceamara. Li chiama, ed è come se volesse allo stesso tempo proteggere e incitare; e in quel chiamare – che in una sorta d’identificazione inspiegabile colpisce chi guarda e ascolta – sembra vivere tutta l’offuscata lucidità di un uomo che non può scappare da sé stesso, dal bene e il male che abitano in tutti, dalla lotta universale e senza tempo fra queste due forze, dal gioco ancestrale fra vittima e carnefice che si diverte a invertire le parti da recitare. Ma è chiaro – e la sincerità, la veracità, di quel suono che tanto smuove e scuote ne è testimonianza fedele – che più che recitare lei abbia semplicemente, un semplicemente che rima con verità e non con facilità, raccontato. Perciò vorrei chiederle: quanto coraggio ci vuole per accettare le sfumature, le zone d’ombra, le vie di mezzo?..."
Marcello Fonte. Intervista a cura di Francesca Tuccio
Titolo | Marcello Fonte. Intervista a cura di Francesca Tuccio |
Autori | Marcello Fonte, Francesca Tuccio |
Collana | Vite straordinarie |
Editore | Leonida |
Formato |
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Pagine | 48 |
Pubblicazione | 02/2019 |
ISBN | 9788897995869 |