Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

Urbanalogy. Pinocchio architetto

Urbanalogy. Pinocchio architetto
Titolo Urbanalogy. Pinocchio architetto
Autori ,
Argomento Arti, cinema e spettacolo Architettura
Collana Architettura
Editore Pacini Editore
Formato
Formato Libro Libro: Libro rilegato
Lingua inglese
Pagine 116
Pubblicazione 10/2021
ISBN 9788869959097
 
35,00

 
0 copie in libreria
Ordinabile
«Urbanalogy è un incontro inatteso tra due esperienze artistiche diacroniche sui luoghi dell'architettura, della città e del paesaggio antropizzato nell'epoca della crisi globale. Due esperienze professionali, quella dell'architetto e quella del fotografo, che si confrontano in un intreccio di analogie formali e concettuali sfociando in un doppio progetto artistico-illustrativo dove il disegno e la fotografia diventano strumenti correlati nel delineare il ritratto di un mondo in rapida evoluzione. Disegnare e fotografare significa in primis 'impadronirsi' della realtà attraverso la sua osservazione e, in un secondo tempo, ricrearne una diversa con lo spirito dell'immaginazione e del progetto; Il disegno è lo strumento qualificato a trasferire il concetto di architettura verso la sua ideazione, mentre la fotografia ne manifesta la sua concretizzazione. La genesi di Urbanalogy risale al 2016. Ci siamo resi conto inaspettatamente che emergevano delle analogie nelle nostre personali ricerche. Entrambi lavoravamo alla rappresentazione di forme architettoniche e di composizioni fatte di luci e ombre molto simili, quasi sovrapponibili. Disegni e fotografie realizzati in momenti diversi del nostro percorso artistico e professionale, che erano racchiusi nell'archivio fotografico da una parte e nei taccuini neri dall'altra, potevano, e dovevano, essere abbinati. Da questi primi abbinamenti fatti di luoghi e segni sempre molto distanti fra loro ci siamo concentrati poi sul tema della verità (o della finzione) del disegno e della verità (o della bugia) della fotografia arrivando, appunto per analogia, fino al capolavoro di Carlo Lorenzini, un testo senza tempo e senza luoghi, di architettura priva di riferimenti. Con il desiderio e la curiosità di interpretare la sapiente mancata descrizione dei luoghi del libro attraverso un nostro palinsesto grafico, abbiamo elaborato il nostro contributo al racconto di Pinocchio concretizzandolo in una sorta di ripensamento dei luoghi o delle scene ideali in cui la storia può essere ancora rinvenibile. Ovunque Pinocchio non è più un burattino, ma un'architettura, disegnata o fotografata, fatta di pezzi e giunture, di bugia e verità, un macro-oggetto che si muove in una macro-scenografia: Urbanalogy-Pinocchioarchitetto. L'invito ad esporre alla 17° Biennale di Architettura di Venezia nel Padiglione Italia nella sezione "Italian best practice" ci ha dato l'opportunità di raccontare, e sintetizzare visivamente il progetto in progress, in un video. Abbiamo messo in scena la nostra narrazione all'interno di un contesto altamente suggestivo, l'ex manicomio di Volterra, un luogo denso di architettura che l'inesorabile trascorrere del tempo ha quasi irrimediabilmente negato. Nei silenti padiglioni, dove la verità si trasfigurava rumorosamente in follia, la nostra dualistica rappresentazione mentale, disegno/fotografia, architetto/fotografo, Urbanalogy-Pinocchioarchitetto trova la sua prima ideale scenografia. La seconda attraverso le due distinte narrazioni esposte in questo libro.» (Da Presentazione di Massimo Gasperini e Irene Taddei)
 
Questo sito è protetto da reCAPTCHA e si applicano le Norme sulla Privacy e i Termini di Servizio di Google.

Libri dello stesso autore

Chi ha cercato questo ha cercato anche...

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.