Secondo un'antica e consolidata prassi interpretativa, lo Stato aveva modi propri di usare e disporre dei beni, modi proprio di contrattare e modi propri per pagare. Di conseguenza, godeva di privilegi nell'esecuzione delle proprie obbligazioni ed, in particolare, poteva pagare quando e come credesse. Nonostante il progressivo superamento di tali posizioni, la pubblica amministrazione rimane una cattiva pagatrice ed il legiaslatore continua a creare nuove forme di privilegio. Quali sono le ragioni che giustificano tali privilegi? Quali i limiti? In che misura il principio del contenimento della spesa pubblica li determina o li giustifica? Quali riflessi sugli sviluppi del diritto amministrativo?
I privilegi dello Stato debitore
| Titolo | I privilegi dello Stato debitore |
| Autore | Matteo Gnes |
| Collana | Saggi di diritto amministrativo |
| Editore | Giuffrè |
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| Pagine | XII-328 |
| Pubblicazione | 12/2012 |
| ISBN | 9788814176456 |

