"Donne, neoplasie e ‘arti sorelle’. Un’indagine intersemiotica e transnazionale" è la conclusiva tappa di un trittico librario sulla malattia oncologica che nulla ha trascurato: dalle ‘metastasi cartacee’ dei grandi scrittori dell’Otto-Novecento al mondo onirico dei personaggi colpiti dal cancro fino, per l’appunto, alle arti sorelle. Un volume che allarga la prospettiva etico-sociale e amplia le ricerche sul visual cancertelling apportando un respiro internazionale. Le interpreti di questa via crucis sono artiste statunitensi, tedesche, francesi e italiane impegnate in stazioni interpretative, ovvero sperimentazioni grafiche e onco-messinscene per il cinema, per il proscenio teatrale, per la riproduzione fotografica che l’autrice, come un’organizzatrice di eventi culturali, coopta in un collettivo di donne artefici di scenari medico-creativi. Le pagine che dipanano i fili di un intricato male, espresso ogni volta con modalità e tecniche diverse, regalano inusitate angolazioni e sfumature psico-fisiche del dolore.
Donne, neoplasie e «arti sorelle». Un’indagine intersemiotica e transnazionale
Titolo | Donne, neoplasie e «arti sorelle». Un’indagine intersemiotica e transnazionale |
Autore | Oleksandra Rekut-Liberatore |
Collana | Open Culture, 1 |
Editore | Anthology Digital Publishing |
Formato |
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Pagine | 132 |
Pubblicazione | 01/2022 |
ISBN | 9791280678027 |