Una ragazza viene portata d'urgenza in terapia intensiva. Aggrappandosi tra la vita e la morte. Dopo una convalescenza difficile, resta solo un enigma da risolvere. Chi è lei? Nella stanza 104 dimora una ragazza senza nome, senza volto. Il personale non sa come ci sia arrivata in ospedale. Non parla, non si muove, non mangia e non beve. Una bambola di vetro. Chiusa in se stessa, protetta da quegli occhi opachi che nascondono l'oscurità della sua mente. L'unica cosa che fa è scrivere su un diario. Poesie, racconti e sfoghi troppo elaborati e complessi per la sua tenera età. Viene incaricato il più brillante psicologo per riuscire a spezzare quel mutismo surreale. Lui sa che non sarà facile, ma non ha timore. Sfodera tutte le sue carte, fino a che la paziente scompare. Lasciando il suo diario incustodito. Nessuno l'aveva vista uscire, neanche le telecamere di sorveglianza. Ma lui la vuole trovare a tutti i costi, anche a costo della sua stessa vita. Ed è lì che inizia il macabro gioco. Il diario continuerà a essere scritto, non si sa da chi o da cosa. Molte domande sorgono in superficie: Che fine ha fatto? Come ci è riuscita? Ma soprattutto, chi è?
Phobophobia
Titolo | Phobophobia |
Autore | Raimondo Volpetti |
Collana | Il trifoglio narrante |
Editore | Il trifoglio bianco |
Formato |
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Pagine | 480 |
Pubblicazione | 12/2017 |
ISBN | 9788885693005 |