"Sono andato a rileggere cosa avevo annotato al tempo dei libri precedentemente letti e ho ritrovato le medesime pulsioni, l'incedere comune, le visioni frammentate, le schegge epigrammatiche, quella sorta di taccuino di viaggio mai fermo, mai sazio. C'è della purezza tra questi versi e dell'ingenuità e irrequietezza e sfrontatezza e strafottenza e come non desiderare che questa irrefrenabile parola non dica di questa sensibilità. Passa in secondo piano l'estrema pulizia formale, l'attenzione certosina al verso e quel rigore che però appiattisce molta altra poesia, facendola apparire spesso simile in autori diversi. Credo sia la ricchezza di Ramon Trinca. E credo sia la ricchezza che noi possiamo veramente cogliere nei versi, quella stessa ricchezza ispida, diagonale, a cui non siamo abituati che ci induce a dargli una possibilità di lettura" (dall'Introduzione di Marco Scarpa). Preludio di Ivan Tresoldi.
Singolitudini
| Titolo | Singolitudini |
| Autore | Ramon Trinca |
| Collana | Zona contemporanea |
| Editore | Zona |
| Formato |
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| Pagine | 100 |
| Pubblicazione | 06/2015 |
| ISBN | 9788864385242 |

