Questo volume costituisce la traduzione di una celebre monografia di Palmer sulle filosofie dell’interpretazione. Prendendo le mosse da una rigorosa definizione dei significati del termine ermeneutica e dimostrando di saper contemperare militanza critica e disciplina storiografica, il pensatore americano mette a punto una preziosa introduzione alla filosofia dell’interpretazione moderna e contemporanea. Partendo dal tentativo di Schleiermacher di elaborare un’ermeneutica generale come arte del comprendere, giunge a Dilthey, promotore di una concezione dell’ars interpretandi come fondamento della Geisteswissenschaften. I veri punti di svolta sono per Palmer prima Heidegger con la sua “ermeneutica della fatticità”, poi Betti, interessato a codificare procedimenti interpretativi attendibili, e infine Gadamer, promotore di una concezione dell’interpretazione come strumento di dialogo e d’incontro con le ragioni dell’altro. Ne emerge un’idea di ermeneutica come continuo domandare, lezione di tolleranza e di abitudine allo scambio.
Cosa significa ermeneutica? La teoria dell’interpretazione in Schleiermacher, Dilthey, Heidegger e Gadamer
Titolo | Cosa significa ermeneutica? La teoria dell’interpretazione in Schleiermacher, Dilthey, Heidegger e Gadamer |
Autore | Richard E. Palmer |
Traduttore | Giovanna Gallo |
Collana | Riflessi, 15 |
Editore | Besa muci |
Formato |
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Pagine | 508 |
Pubblicazione | 12/2020 |
ISBN | 9788836290680 |