Babel attraversa la città. Vende rose. Qualcuna la regala. Babel viene da lontano, da Bassora. Non è più una bambina, non è ancora una donna. E non parla. Nella notte di San Giovanni. Babel non parla, ma ascolta. Qualcosa accade intorno a lei. Dentro di lei. Nel suo corpo, non più bambina, che diventa donna. È confusa, spaventata, ma non è sola. Scruta nei segreti delle donne che incontra. Perché siamo a Roma ed è la notte di San Giovanni. Che è notte di prodigi. Babel non parla, ma chi le si accosta ha voglia di raccontarsi. Chissà cosa capisce Babel, ma non importa. Conta che si compia ciò che è dovuto. E Babel, a chi le racconta una storia, dona una rosa.
Le rose di Babel. Signora d'ogni lingua e schiava di nessuna
| Titolo | Le rose di Babel. Signora d'ogni lingua e schiava di nessuna |
| Autore | Settimio Marcelli |
| Collana | Teatro della narrazione, 2 |
| Editore | Morlacchi |
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| Pagine | 250 |
| Pubblicazione | 04/2014 |
| ISBN | 9788860745934 |

