Sempre lì, da più di sessant'anni. Stadio Luigi Ferraris, via Giovanni De Prà: sempre lì, Genoa e Samp, Doria e Genoa. La prima squadra d'Italia, arroccata nella sua nobiltà impolverata, e i nuovi arrivati, giovani e spensierati, figli di quella Genova che ignorava il resto del Paese e portava la sua bandiera in tutto il mondo. È tutto qua, il derby. Può valere una salvezza o l'Europa, può rappresentare niente e tutto assieme. Non c'è altro che conti di più, sotto la Lanterna: vincere per fare propria la città, per colorare una stagione, renderla indimenticabile, trionfare per regalarsi mesi e mesi da re. Da dogi, anzi. Che sugli spalti ci siano i distinti cinquantenni (giacca, cravatta e cappello, of course) del dopoguerra, i fumogeni che annebbiavano l'aria tra i Settanta e gli Ottanta, o ancora le monumentali coreografie dell'epoca d'oro e le enormi bandiere che riempiono oggi le gradinate, il derby di Genova muove sentimenti e passioni.
La grande storia del derby Genoa Sampdoria
Titolo | La grande storia del derby Genoa Sampdoria |
Autori | Simone Arveda, Mattia Brighenti |
Collana | Sport Traiettorie, 4 |
Editore | Edizioni della Sera |
Formato |
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Pagine | 378 |
Pubblicazione | 01/2013 |
ISBN | 9788897139287 |