Stich prende le mosse dagli studi fatti dagli psicologi cognitivisti sul ragionamento e sottopone a critica quegli autori che ritengono l'irrazionalità biologicamente o concettualmente impossibile. Poi esplora la natura della razionalità e dell'irrazionalità: che cosa distingue un buon ragionamento da uno cattivo? Stich respinge le risposte che vengono generalmente date a questa domanda, le quali collegano la razionalità alla verità, all'equilibrio riflessivo, o all'analisi concettuale. L'alternativa proposta da Stich proviene dalla tradizione pragmatista, in cui il ragionamento è considerato uno strumento cognitivo. Nel suo pragmatismo la connessione tra razionalità e verità non è più pertinente.
La frammentazione della ragione
| Titolo | La frammentazione della ragione |
| Autore | Stephen P. Stich |
| Traduttore | M. Margiacchi |
| Collana | Saggi, 455 |
| Editore | Il Mulino |
| Formato |
|
| Pagine | 272 |
| Pubblicazione | 02/1997 |
| ISBN | 9788815056474 |

