Lo studio è concentrato sull'articolo 2645 ter del codice civile che anziché disciplinare nel dettaglio un tipo di negozio fiduciario opponibile ai terzi, come recentemente fatto in altri ordinamenti, ha inteso introdurre un nuovo effetto negoziale destinatorio-separatorio, fissando i requisiti minimi dell'atto di autonomia idoneo a produrlo, ma senza entrare - volutamente - nel merito della struttura o della giustificazione casuale di tale atto. La norma si presta così ad una interpretazione quanto più possibile estensiva, perché possa venire incontro a quelle esigenze della prassi che il legislatore aveva in mente: un maggiore sfruttamento dei beni, che possa andare oltre la soddisfazione degli interessi del titolare dei medesimi e la specializzazione della responsabilità patrimoniale.
Destinazione patrimoniale ed autonomia negoziale: l'art. 2645-ter C.c.
Titolo | Destinazione patrimoniale ed autonomia negoziale: l'art. 2645-ter C.c. |
Autore | Umberto Stefini |
Argomento | Diritto Diritto di specifiche giurisdizioni |
Collana | Studi scienze giur. soc.-Univ. Pavia. NS |
Editore | CEDAM |
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Pagine | XII-194 |
Pubblicazione | 09/2010 |
Numero edizione | 2 |
ISBN | 9788813299484 |