La provincia inglese del diciottesimo secolo rappresenta il contesto spazio-temporale all'interno del quale nascono nuove accademie scientifiche con modalità operative originali e radicalmente differenti rispetto a quelle presenti nei grandi centri culturali del tempo. Di quelle accademie di "provincia", la Lunar Society di Birmingham costituisce un esempio certamente significativo. Il teologo e filosofo naturale Joseph Priestley è stato uno dei suoi più illustri membri ed è stato contemporaneamente una delle grandi figure dell'Illuminismo inglese. La circostanza ha costituito l'occasione per verificare come sia nata la Lunar Society; come abbia coinvolto le più eminenti figure della comunità scientifica del tempo; come Priestley abbia influenzato le attività della Lunar Society; quali siano stati gli elementi innovativi introdotti dalla Lunar Society nella teoria dei laboratori e nella pratica sperimentale; se la Lunar Society abbia instaurato una qualche relazione con la più nota Royal Society di Londra; se il rapporto tra periferia e centro abbia potuto rinnovarsi; e se la Lunar Society abbia fornito un sostanziale contributo alla nascita della Rivoluzione industriale.
Joseph Priestley e la Lunar Society. I laboratori e la pratica sperimentale
| Titolo | Joseph Priestley e la Lunar Society. I laboratori e la pratica sperimentale |
| Autore | Valentina Vaccari |
| Collana | Filosofia, storia e scienze sociali, 11 |
| Editore | Franco Angeli |
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| Pagine | 336 |
| Pubblicazione | 08/2008 |
| ISBN | 9788856800050 |

