Sensoinverso Edizioni: ItaliaNascosta
Pierino contro tutti. L'eroe popolare delle barzellette: analisi di un fenomeno cinematografico e di costume
Gordiano Lupi
Libro: Copertina morbida
editore: Sensoinverso Edizioni
anno edizione: 2017
pagine: 65
Pierino è il bambino terribile delle nostre barzellette, noto anche in America Latina, dove viene chiamato Pepito, ma le caratteristiche non cambiano: irriverenza, volgarità, trasgressione, ilarità e sboccataggine. Noi vogliamo parlare solo del Pierino cinematografico, geniale intuizione di Marino Girolami, Gianfranco Clerici e Vincenzo Mannino che produsse sequel, apocrifi, film per la televisione, progetti mai realizzati, idee bruciate sul nascere e persino alcuni film invisibili, vero e proprio incubo dei fan. I film della serie regolare - interpretata da Alvaro Vitali - sono tre: Pierino contro tutti (1980) e Pierino colpisce ancora (1982), diretti da Marino Girolami, mentre il tardo sequel Pierino torna a scuola (1990) è firmato da Mariano Laurenti. Pierino contro tutti fa registrare tra gli otto e i nove miliardi d'incasso (al tempo il biglietto costava 4.000 lire), un successo clamoroso che produce una ridda di imitazioni prima che Girolami possa girare il sequel autorizzato. Chi ha inventato Vitali nei panni di Pierino? Pare che persino Federico Fellini (diresse Vitali sul set di Amarcord) vedesse bene il piccolo attore romano nei panni di Pierino, ma è logico affermare che l'idea fu di Clerici e Girolami, non è lecito sapere quanto sia da imputare al primo e quanto al secondo, ma una cosa è certa: Alvaro Vitali ha le "phisique du rôle" per interpretare il bambino pestifero delle barzellette. Una mise che non cambia mai: cappello azzurro, fiocco rosso, pantaloni corti, scarpe da tennis, maglioncino senza maniche, risata irriverente, battute salaci, ripetitività della mimica e un immancabile epiteto conclusivo: col fischio o senza?
Storia della commedia sexy all'italiana. Volume 1
Gordiano Lupi
Libro: Copertina morbida
editore: Sensoinverso Edizioni
anno edizione: 2017
pagine: 227
La commedia sexy (detta anche scollacciata o erotica) è un sottogenere della commedia all'italiana. Imperversò dagli anni '70 fino ai primi anni '80 quando gradualmente si spense fino a scomparire, nonostante alcuni tentativi andati a vuoto, negli anni a venire, di rivitalizzarla. Parliamo di un genere cinematografico che ebbe grande successo in Italia, riempì i cinema e riscosse ottimi incassi. La commedia sexy, che presentava numerosi sotto-filoni (come il decamerotico, la variante femminile del poliziottesco, lo scolastico, il militare, il barzelletta-movie e altri) era caratterizzata da sceneggiature più o meno semplici che avevano il fine ultimo di mostrare le prosperose grazie della bella di turno. Queste pellicole, da sempre snobbate da certa critica, sono state sdoganate negli ultimi anni (grazie anche al Festival del cinema di Venezia che nel 2004 ha presentato una retrospettiva italiana dedicata al cinema di serie B), fino a vivere una seconda giovinezza e a essere considerate in alcuni casi film cult. Molti e importanti registi si impegnarono in questo genere di film: Gordiano Lupi ne ripercorre le tappe cinematografiche, tra descrizioni delle trame, aneddoti, ricordi: un tuffo nel passato, per tornare a un tipo di cinema e a un'Italia che non esistono più. Una serie di foto a colori di attrici (alcune inedite) e di locandine impreziosiscono questo saggio sul cinema di genere.