Silvana: Archeologia
Sepolture medievali (IV-XV secolo). Spazi, opere...
Libro: Libro in brossura
editore: Silvana
anno edizione: 2025
pagine: 544
La predisposizione del sepolcro nel Medioevo latino, bizantino e islamico rappresenta una pratica centrale nella società, caratterizzata da forme di espressione che assumevano innumerevoli declinazioni materiali e immateriali. Nei contesti di maggiore rilievo, tombe accompagnate da apparati evocativi talvolta assai complessi riflettevano l’importanza del defunto. Tuttavia, più frequentemente era la dimensione modesta, se non addirittura anonima, a trasmettere il senso di pietà verso i cari scomparsi. Il volume offre uno spaccato sull’arte funeraria e al contempo sulle ritualità legate alla predisposizione dell’ultima dimora terrena e alla perpetuazione della memoria oltre la morte. Vengono esplorati sia siti funerari ancora integri, sia quelli violati, distrutti, frammentari o persino privi di consistenza materiale. Emerge un mosaico denso di stimoli che considera innumerevoli aspetti legati al tema del sepolcro: i destinatari (santi, religiosi, laici), gli artisti, i valori culturali di riferimento, le modalità di esposizione, le forme e le tipologie di tombe, le espressioni linguistiche e le forme documentarie (le fonti, la liturgia, il culto, la devozione), i media artistici quali la scultura, l’architettura, l’arte monumentale, la pittura, l’epigrafia. Un’opera editoriale che, attraverso un’ampia prospettiva, svela le molteplici sfaccettature di un tema tanto universale quanto complesso.
Milano. Piazza Duomo prima del Duomo. La cattedrale di Santa Tecla perduta e ritrovata. Archeologia del complesso episcopale milanese
Libro: Libro in brossura
editore: Silvana
anno edizione: 2023
pagine: 896
Il volume ripercorre le vicende millenarie del complesso episcopale milanese prima che la piazza, con il Duomo, assumesse l'aspetto attuale e ne ricostruisce l'assetto antico grazie all'analisi di testimonianze archeologiche frutto di scavi condotti dal XIX al XXI secolo. Le cattedrali di Santa Tecla e di Santa Maria Maggiore, i battisteri di San Giovanni alle Fonti e di Santo Stefano alle Fonti, il sepolcreto medievale e la grande torre/campanile che si ergeva a nord del Duomo tornano a occupare, almeno virtualmente, i loro spazi originari. Ciò è stato possibile grazie al progetto «Piazza Duomo prima del Duomo» nato con l'obiettivo di valorizzare il ruolo svolto dagli scavi di Alberto de Capitani d'Arzago nel 1943 e da Mario Mirabella Roberti nel 1961-1963 e di restituire alla cittadinanza e alla comunità scientifica piena consapevolezza di cosa ha rappresentato nel tempo il grande spazio che tante persone, per lo più ignare, frequentano ogni giorno. Nel dicembre del 2009, a cent'anni dalla nascita dei due studiosi, la cattedra di Archeologia Medievale dell'Università Cattolica e la Veneranda Fabbrica del Duomo, d'intesa con l'allora Soprintendenza per i Beni Archeologici della Lombardia, hanno organizzato un convegno con i primi risultati del progetto. Dopo oltre dieci anni, gli interventi di quelle giornate si sono arricchiti di più vari e approfonditi contributi corredati da un'ampia rassegna grafica e fotografica delle strutture e dei reperti. Nel supporto digitale sono contenute le relazioni degli scavi condotti tra il 1996 e il 2008-2009, le trascrizioni dei Giornali di scavo delle passate indagini e le immagini delle centinaia di reperti monetali ritrovati.
Varius, Multiplex, Multiformis. Il mito di Niobe nelle VILLÆ di Tivoli
Libro: Libro in brossura
editore: Silvana
anno edizione: 2023
pagine: 192
L’attuale approfondimento, nato dalle analisi legate al progetto espositivo "E dimmi che non vuoi morire: il mito di Niobe", intende riattualizzare le declinazioni del mito nelle sue principali sedi alla luce della mostra Niobe e i suoi figli allo specchio. Il complesso scultoreo delle VILLÆ di Tivoli agli Uffizi. Il gruppo scultoreo rinvenuto a Villa Adriana, oggetto di recente restauro, le decorazioni della Grotta di Diana a Villa d’Este e il complesso niobidico del Santuario di Ercole Vincitore costituiscono preziose testimonianze per comprendere, attraverso l’attualità della tradizione tragica e mitologica, la immanente drammaticità della condizione umana secondo uno schema epistemico proiettato al futuro.
Pompei. La domus romana
Libro: Libro in brossura
editore: Silvana
anno edizione: 2022
pagine: 128
Il volume riporta alla luce i suggestivi resti della celeberrima città antica, per sempre fissata nel giorno della sua distruzione, causata dalla tremenda eruzione del Vesuvio quel fatidico giorno di ottobre. Sepolta, saccheggiata e svuotata nel corso dei secoli, Pompei rappresenta ancora oggi la più grandiosa e straordinaria testimonianza della civiltà romana: la vita sociale, artistica, politica, architettonica e militare trova conferme e acquisizioni decisive, alimentate dalle campagne di scavo. Tutti gli aspetti della cultura e della quotidianità, dalle istituzioni alle credenze, dalla visione del mondo agli affetti ed emozioni ritornano con spazi e corpi, immagini e oggetti che trasmettono segni e reperti di centinaia di vite, di anni e generazioni, offerti a letture sempre più complesse e stratificate nel tempo.