Skira: CATALOGHI D'ARTE MODERNA
I macchiaioli. Storia di una rivoluzione d'arte
Libro: Copertina morbida
editore: Skira
anno edizione: 2019
pagine: 112
Nella seconda metà dell'Ottocento Firenze è una delle capitali culturali più attive in Europa, vero e proprio punto di riferimento per molti intellettuali provenienti da tutta Italia. Intorno ai tavoli di un caffè cittadino, il Caffè Michelangelo, si riunisce un gruppo di giovani artisti accomunati dallo spirito di ribellione verso il sistema accademico e dalla volontà di dipingere dal vero, secondo nuovi criteri di rappresentazione della realtà: sono Telemaco Signorini, Giovanni Fattori, Vincenzo Cabianca, Cristiano Banti, Raffaello Sernesi, Odoardo Borrani, Giuseppe Abbati, Silvestro Lega... i futuri "macchiaioli". Sull'esempio della scuola di Barbizon, i pittori macchiaioli escono a dipingere en plein air, trasformando radicalmente l'idea di pittura di paesaggio e anticipando, per molti aspetti, le ricerche degli impressionisti francesi. Ma la loro azione di rinnovamento dell'arte italiana si estende anche ad altri generi pittorici: loro campi di sperimentazione sono il soggetto storico e quello tratto dalla vita quotidiana. In pieno Risorgimento, in un periodo straordinario per la storia italiana, i macchiaioli sovvertono le consuetudini artistiche, accendendo una rivoluzione che si rivelerà fondamentale per la nascita della pittura moderna.
Giuseppe Santomaso. Pittura animata. Ediz. italiana e inglese
Libro: Copertina rigida
editore: Skira
anno edizione: 2019
pagine: 192
Giuseppe Santomaso (Venezia, 1907-1990) è una figura fondamentale nell'arte della seconda metà del XX secolo: nella sua pittura, ha voluto coniugare la millenaria tradizione cromatica e luministica della pittura veneta con le sollecitazioni più radicali delle avanguardie internazionali. Nasce così la sua pittura "animata" da una vibrazione continua, nella quale tutto concorre a restituire l'immagine distillata della vita e dell'esperienza che di essa facciamo attraverso i sensi e le emozioni, purificata dal filtro del pensiero e dell'immaginazione. Questa monografia ricostruisce il percorso creativo dell'artista, tra i più precoci e decisivi interpreti italiani della pittura non figurativa, oltre che tra i principali animatori di raggruppamenti radicali come il Fronte Nuovo delle Arti e il Gruppo degli Otto, ponendo l'accento sulla vocazione internazionale che ha da sempre caratterizzato la sua opera, sia nei dialoghi creativi sia nelle relazioni personali (come quella con Peggy Guggenheim). Oltre a un ampio saggio critico, riporta una significativa selezione di scritti dell'artista, preziose fotografie e documenti d'epoca, una mappatura iconografica selezionata di opere di Santomaso presenti in musei e collezioni di tutto il mondo e un'appendice bio-bibliografica.
La stanza di Filippo de Pisis. Luigi Vittorio Fossati e la sua collezione. Ediz. italiana e inglese
Libro: Copertina morbida
editore: Skira
anno edizione: 2019
pagine: 110
Roma, 1944. Una stanza colma di arredi e oggetti preziosi, con quadri alle pareti, quasi tutti di un unico pittore: la stanza di Filippo de Pisis. La collezione è l'effetto di un sodalizio virtuoso tra pittori che dipingono e scrivono, letterati appassionati di immagini e musica, cultori delle arti e bibliofili: Luigi Vittorio Fossati Bellani ne è l'animatore. La mostra riunisce per la prima volta la collezione di opere, alcune mai esposte al pubblico, che Fossati Bellani aveva raccolto e allestito nella sua casa di Roma. L'esposizione, organizzata a Villa Necchi Campiglio grazie al FAI - Fondo Ambiente Italiano, è un omaggio al collezionista e alla sua passione per l'opera di Filippo de Pisis, che amava affiancare alle raffinate tele di Antonio Antony de Witt, Ottone Rosai, Alberto Savinio.
Schiele e il suo tempo
Libro: Copertina morbida
editore: Skira
anno edizione: 2018
pagine: 183
A differenza degli espressionisti tedeschi con le loro composizioni dai colori esasperati e dai contorni spesso brutali, anche nelle raffigurazioni più inconsuete e anticonvenzionali Schiele e il giovane Kokoschka utilizzarono sempre tonalità sfumate. Il punto nodale nell'arte dei due pittori austriaci è l'introspezione psicologica. Soprattutto per quel che riguarda Schiele, la figura e il volto dell'individuo sono il luogo dell'espressione e dei sentimenti. Oltre alle sue figure estatiche, Schiele ha creato paesaggi animati con alberi o case, in cui i motivi divengono visioni di rara forza espressiva. Ognuna di queste vedute, non importa se con alberi o case, è una sorta di paesaggio cosmico. Osservando dipinti come Muro e casa davanti a un pendio con steccato o Albero autunnale mosso dal vento ci rendiamo immediatamente conto di come la natura inaridita e la fine della bella stagione siano il paradigma della fugacità. Con Schiele e Kokoschka, Gustav Klimt, ichard Gerstl, Koloman Moser e gli altri protagonisti dell'arte moderna austriaca.
Art for education. Contemporary artists from Pakistan
Libro: Copertina morbida
editore: Skira
anno edizione: 2018
pagine: 144
Giovanni Segantini e i pittori della montagna-Et les peinters de la montagne
Libro: Copertina morbida
editore: Skira
anno edizione: 2017
pagine: 150
Tre generazioni d'artisti, tutti petits maîtres di talento e solida formazione accademica, che hanno in comune di essersi misurati con la rappresentazione della montagna, sono qui radunati intorno a Giovanni Segantini. Il volume è l'occasione per una messa a confronto.
Novecento italiano Una storia
Libro: Copertina morbida
editore: Skira
anno edizione: 2017
pagine: 150
Un racconto attraente e documentato della vicenda artistica del novecento che sottolinea l'importanza di un "secolo italiano" inserito con autorità nella compagine internazionale attraverso uno scambio costante di rapporti e rimandi. A cominciare dall'avventura del futurismo e dalla sua dialettica con il cubismo, fino ai polemici ma fecondi contatti di de Chirico con il surrealismo, dalle comuni riflessioni scaturite dalla tragedia della prima guerra mondiale fino all'esplodere vitale di nuovi linguaggi nel secondo dopoguerra, in relazione con la cultura d'oltreoceano. Una serie di artisti, ovviamente selezionati, viste le dimensioni della rassegna, illumina, con presenze tutte indispensabili, una storia che ha il non trascurabile pregio di innestarsi su un terreno ricchissimo quale è quello della nostra tradizione. Presentazioni di Giovanni Ardizzone, Francesco Forgione, Francesca Maria Corrao e Alessandro Nicosia.
Picasso. Capolavori dal museo Picasso, Parigi
Libro: Copertina rigida
editore: Skira
anno edizione: 2017
pagine: 159
Dagli studi preparatori per Les Demoiselles d'Avignon fino alle opere tarde degli anni settanta, il volume ripercorre oltre mezzo secolo di sperimentazioni, documentando l'immensa varietà che caratterizza la pittura di Pablo Picasso. Al di là della loro diversità formale, tuttavia, queste opere sono accomunate da un elemento straordinario: provengono tutte dagli atelier dell'artista, che le ha tenute con sé fino alla morte avvenuta nel 1973. In ogni luogo della sua vita, Picasso si comporta con le sue stesse opere da vero e proprio collezionista. Esse adornano le pareti delle sue case, popolano i suoi numerosi atelier e lo seguono in tutti i traslochi. Costituiscono un laboratorio di forme che l'artista osserva e di cui si nutre ogni giorno. I dipinti di Picasso vengono analizzati in relazione al luogo in cui sono stati creati, ma anche per le diverse vite che l'artista ha donato loro, spostandoli da uno studio all'altro. Per tutto il Novecento, il rapporto di Pablo Picasso con l'arte ha oscillato tra la padronanza del mezzo pittorico e la lotta per raggiungere nuovi traguardi. Questo volume, suddiviso in nove sezioni, ripercorre questo faccia a faccia che Picasso riassume, dieci anni prima di morire, in poche parole scribacchiate su un taccuino da disegno: "La pittura è più forte di me, mi fa fare quello che vuole." Questa mostra è parte della manifestazione "Picasso-Mediterranée", un evento culturale di respiro internazionale che si svolge tra il 2017 e il 2019. Il programma, a cui partecipano più di sessanta istituzioni, comprende una serie di iniziative articolate intorno all'opera "ostinatamente mediterranea" di Pablo Picasso. L'itinerario tra i luoghi dell'arte picassiana, promosso dal Musée national Picasso-Paris, offre un'inedita esperienza culturale con l'obiettivo di rafforzare i legami tra le diverse sponde del Mediterraneo.