Aletti editore: Poeti in transito
Una fune dal pozzo
Lucia Pellino
Libro
editore: Aletti editore
anno edizione: 2019
pagine: 80
La poesia soccorre alla prosa quando questa non ce la fa a dire di una ferita aperta, una lacerazione, una mancanza, una questione irrisolta, un disordine. Ma la poesia ha, innanzitutto, un potere salvifico è "una fune dal pozzo". Allora scrivere diventa una dipendenza, un’esigenza improrogabile. La poesia è, allo stesso tempo, la malattia e la cura: mentre scrive, esercita una terapia in senso rigenerativo, così nella rilettura la prospettava cambia, diventa più lucida e generosa.
La d(i)ettatura del cuore
Anna R. Di Lollo
Libro
editore: Aletti editore
anno edizione: 2019
Quattro le parole chiave che caratterizzano questa raccolta in versi, gli stessi quattro capisaldi a cui la continuità del mondo è da sempre affidata, ma anche i quattro elementi che, assediati ormai da un nichilismo dilagante, godono di sempre minor rispetto, attenzione e devozione: amore, natura, donna, poesia. “La diettatura del cuore” rappresenta una congiuntura fra l'universo intrinseco all'individuo e quello esterno (che, per il soggetto interessato, altro non è che una proiezione del primo), il raggiungimento di quella maturità personale in grado di mettere a tacere l'oca starnazzante e chiassosa della giovinezza, con i suoi sogni irraggiungibili, i desideri inattuabili, gli amori impossibili, strade e scelte impraticabili. La pace interiore e la consapevolezza si spalancano invece, come petali di uno stesso fiore, quando si riesce finalmente a udire distintamente (voce del proprio essere) il cinguettio garbato e discreto del piccolo, umile e comunissimo passero, all'unisono voce della realtà e della dimensione fanciullesca della meraviglia, fuse insieme in maniera indistinguibile (da sempre) nella vita quotidiana dell'uomo. La poesia mai dovrebbe restare concetto astratto, arretrare su posizioni di mero tragitto scolastico o, ancor peggio, divenire vessillo di pochi “cantori” eletti. Indissolubilmente legata alla bellezza, essa è ancor oggi una seconda occasione, una possibilità di riscatto per la coscienza di ognuno e, conseguentemente, per l'intera società, un modus vivendi a cui immolare il superfluo, tutto quanto è velleità, per rigenerarsi nuovi all'insegna di valori etici, morali e, perché no, poetici, capaci di offrire nuovo lustro a qualsivoglia dignità.
La religione in poesia
Mario Ciccarelli
Libro: Libro in brossura
editore: Aletti editore
anno edizione: 2022
pagine: 80
«Poesia e religione sono due facciate della stessa medaglia, sentimento e rituale, slanci emotivi e prassi, religiosità e senso pratico della pratica. Per cui possiamo approcciare questo libro come delle pagine di diario, dove l'autore annota, di volta in volta, i suoi punti di riferimento emotivi ed esistenziali; è come possedere una bussola che gli indica sempre la direzione, in un mondo, come quello contemporaneo, dove è facile distrarsi e perdere la retta direzione del percorso.» Dalla prefazione di Giuseppe Aletti.
Cinque sensi
Tiziana Rumi
Libro: Libro in brossura
editore: Aletti editore
anno edizione: 2022
pagine: 80
Raccolta poetica con la prefazione di Hafez Haidar.
I versi perduti
Alberto Guarneri Cirami
Libro: Libro in brossura
editore: Aletti editore
anno edizione: 2022
pagine: 80
Pablo Neruda è il poeta che più ho amato. Il poeta della mia giovinezza. Neruda ha fatto dell'amore in tutte le sue forme il centro delle sue opere. Ha scritto versi bellissimi e immortali, che riescono ad emozionarmi ogni volta che li leggo. Scrivo sin da ragazzo, ispirandomi a lui, e ho cassetti e file pieni di centinaia di poesie mai pubblicate. Poesie composte lungo il corso della mia esistenza, spesso dimenticate, con al centro l'amore che, nel riunire in un'unica raccolta, spero di salvare dall'oblio. “I Versi Perduti”, appunto, anche perché raccontano di un amore impossibile, irraggiungibile, disperato. È, infatti, questa la storia di un amore infelice che, lungi dal placarsi, si perpetua nel tormento dei versi. Liriche in cui mi sforzo di sublimare vicende personali e di amici, cercando di fondere l'amore e il sentimento tragico della distanza e dell'assenza della persona desiderata, con la natura della mia isola. Un racconto che ho voluto scrivere nel modo più congeniale alla mia anima: la poesia. Prefazione di Francesco Gazzè.
Nonostante tutto
Simona Picinelli
Libro: Libro in brossura
editore: Aletti editore
anno edizione: 2022
pagine: 68
Raccolta poetica. Con la prefazione di Alessandro Quasimodo.
Glifi
Gabriella Capone
Libro: Libro in brossura
editore: Aletti editore
anno edizione: 2022
Per enunciare e serbare contenuti, sentimenti, emozioni, qualità godute in sé che non hanno bisogno di parole per essere comprese, non bastano definizioni conosciute e note, ma occorre spesso fare ricorso a quanto di più complesso possa accedere chi scrive e non sempre gli è sufficiente. Spesso bisogna saper cogliere e leggere quanto non esplicitato, ciò che non trapela tra le righe e le lettere che compongono un testo. Saper sciogliere glifi e auree che emanano le parole accompagna il lettore nell'imo del poeta.
Nude espressioni
Pasquale D'Emanuele
Libro: Libro in brossura
editore: Aletti editore
anno edizione: 2022
«La cosa più preziosa che possediamo è il tempo che dedichiamo alle persone che amiamo. Il tempo che non doniamo e tutto ciò che tratteniamo andrà perduto. Il mare in ogni incontro concederà all'uomo di muoversi liberamente, ma non è disposto a perdonare i suoi errori. Amo tutto quanto è scritto. Nelle mie poesie metto a nudo il mio cuore, tra il coraggio, l'età e il pudore. Ogni mia frase deve avere in sé qualcosa che è tra la mitezza dell'essere, la tristezza di invecchiare e la passione per l'amore. Sicuramente molti scrittori e poeti hanno differenti modi di comunicare, ma il mio dire non imita nessuno, conosco solamente il mio cuore e i miei pensieri. In ogni frase cerco di vedere la strada più luminosa, poter stare tra la gente comune, scorgere un sentiero che si apre verso un orizzonte; viaggiare per qualche istante con la fantasia e sostare in luoghi bellissimi, tra la speranza e il rimpianto per non esserci stato veramente. Poter camminare nella natura selvaggia, passeggiare a piedi nudi sulla riva del mare fino a che sorge il sole, ascoltare la voce degli innocenti, giocare con loro tra la bellezza del creato; la vita, l'arte e la poesia. Per me scrivere è come dare una mano a chi è caduto, aiutare un uccellino ruzzolato a rientrare nel suo nido, ascoltare storie ripetute dagli anziani. Per me essere autodidatta dimostra la libertà di essere. È come quando si dà il primo bacio o quando fai l'amore per la prima volta; nessuno te lo insegna, ma poi ci provi gusto. Scrivere è come percepire l'intima voce, che tuttavia sembra che qualcuno dietro le spalle ti sussurra le parole, ma poi ti accorgi che giunge dal profondo del cuore.» (Dalla prefazione di Alfredo Rapetti Mogol)
Sussurri dell'anima
Claudio Bongiorno
Libro: Libro in brossura
editore: Aletti editore
anno edizione: 2022
pagine: 124
Il libro, costituito soprattutto di testi poetici, è introdotto da un racconto interessante, che funge da preambolo all’opera. La figura di Arthur che, dopo tanta resistenza, comincia ad ascoltare la propria coscienza, funge da chiave di volta per affermare che l’unico bene prezioso da coltivare è l’amore. Viene spontaneo collegare le allucinazioni del protagonista a quelle sperimentate dal vecchio e avaro Scrooge nel Racconto di Natale di Charles Dickens. Entrambi comprendono, dopo un difficile travaglio, quale sia il cammino da percorrere. Con la prefazione di Alessandro Quasimodo.
Il cammino di un sognatore
Attilio Marco Bavila
Libro: Libro in brossura
editore: Aletti editore
anno edizione: 2022
pagine: 76
È iniziato tutto come un gioco. Una sera sentivo la necessità di buttare giù qualche rima, ed allora mi sono detto: “Perché non mettersi alla prova?!” Da quel momento sono nate un sacco di idee, sino alla pianificazione finale: raggiungere le 90 poesie. Divido i capitoli dandogli un nome che descriva il percorso, inserendo all'interno di ognuno di essi nove composizioni. Perché questa ricorrenza al nove? Allora, senza dubbio è il mio numero preferito per svariati motivi, ma penso sia anche quello più poetico di tutti. Infatti è l'unico che moltiplicandolo per altri numeri ci dà un prodotto, sommando poi le cifre che lo compongono ci riporta al nove o ad un suo multiplo. In poche parole nonostante i cambiamenti forzati resta sé stesso, un po’ come me insomma. Ecco perché mi rappresenta. Le prime quattro sezioni inizieranno con dei versi dedicati ai membri della mia famiglia, nel quinto invece ritroveremo tutti noi insieme. Ogni poesia conterrà, nelle parole che la formano, il titolo della successiva. Con la prefazione di Giuseppe Aletti.
Creature del bosco
Ida Rosalba di Biase
Libro: Libro in brossura
editore: Aletti editore
anno edizione: 2022
pagine: 60
L’opera dell’autrice ha come sfondo emozionale e filosofico l’antica sapienza greca che considera tragica la condizione umana. «L’antica leggenda narra che il re Mida inseguì a lungo nella foresta il saggio Sileno, seguace di Dioniso, senza prenderlo. Quando quello gli cadde infine tra le mani, il re domandò quale fosse la cosa migliore e più desiderabile per l’uomo. Rigido e immobile, il demone tace; finché, costretto dal re, esce da ultimo fra stridule risa in queste parole: “Stirpe miserabile ed effimera, figlia del caso e della pena, perché mi costringi a dirti ciò che per te è vantaggiosissimo non sentire? Il meglio è per te assolutamente irraggiungibile: non essere nato, non essere, essere niente. Ma la cosa in secondo luogo migliore per te è morire presto.”» Friedrich Nietzsche, La nascita della tragedia, 1871. La grande tragedia greca di Eschilo e Sofocle, per Nietzsche, diventa la massima espressione dei due principi divini, l’apollineo e il dionisiaco, in continua antitesi ed interazione. Essi non corrispondono solo a due mondi artistici ma anche a due forze vitali estreme. È la loro unificazione che rappresenta la vita e la sua affermazione; e l’arte è l’espressione umana che ne sublima la sintesi. La poesia veicola parole ed immagini, senso e non senso. L’irrazionale ed il razionale si fondono. Ripristina il legame tra vita e mito. È portatrice dell'eterno senso di mancanza. Le “Creature del bosco” sono creature dell’anima che attraversano l’esistenza tra lampi di luce e oscure presenze. Con la prefazione di Giuseppe Aletti.