Alinea: Città e territorio
Periferie in trasform-azione. Riflessi dai «margini» delle città
Barbara Lino
Libro: Libro in brossura
editore: Alinea
anno edizione: 2013
pagine: 160
L'immagine tradizionale delle periferie urbane è da decostruire, esse sono paesaggi "liminali", carichi di ambiguità e problematicità ma allo stesso tempo di condizioni di possibilità e latenza. "Periferie in trasform-azione" è la presentazione di un punto di vista maturato nelle esperienze di ricerca condotte e presenta appunti di riflessione a partire dal riconoscimento del valore delle periferie quali frontiere del dinamismo della città, metafore di un modello evolutivo in atto. Il libro supera le visioni che schiacciano le questioni sulla dimensione della problematicità, considerando le periferie come nuovi luoghi del progetto in cui si giocano le sfide più attuali della sostenibilità e dei nuovi paradigmi della riduzione del consumo di suolo e del ri-ciclo.
Quartiere e identità. Per una rilettura del decentramento a Palermo
Marco Picone, Filippo Schilleci
Libro: Copertina morbida
editore: Alinea
anno edizione: 2012
pagine: 320
Cos'è oggi il quartiere? Si tratta di un concetto che ha ancora senso? Che cosa s'intende per decentramento? A chi spetta il compito di ritagliare la città in parti? Questo libro non è rivolto solo agli specialisti di studi urbani, ma anche ai cittadini e a chi fa della politica il proprio mestiere. Perché un politico dovrebbe occuparsi di quartieri, tanto più che oggi la norma lo obbliga a ragionare per circoscrizioni? Perché nel quartiere sta la risposta alla disaffezione verso l'idea stessa di politica, di spazio pubblico e di decentramento che stiamo sperimentando nella società contemporanea. Il campo di applicazione delle riflessioni qui presentate è Palermo. Nel 1976 il Comune ha deliberato una suddivisione della città in 25 quartieri. Nel 1997, seguendo le indicazioni nazionali, si è passati a un nuovo ritaglio in 8 circoscrizioni. Oggi sembra che né la prima né la seconda suddivisione possano funzionare adeguatamente, soprattutto se ci si vuole confrontare con i paesaggi identitari che compongono un quadro complesso all'interno della città. Questo libro ha l'obiettivo di ridefinire il concetto di quartiere sulla base di una lettura interdisciplinare, che coniuga i campi tecnico/urbanistico, geografico/sociale e politico/amministrativo. L'obiettivo è finalizzato alla costruzione di un quadro di conoscenza da utilizzare per un'ipotesi progettuale concreta: il ripensamento del decentramento e il ridisegno delle circoscrizioni di Palermo.
Metamorfosi urbane. Politiche culturali in Francia e mutamenti nel paradigma urbanistico
Alessandra Badami
Libro: Copertina morbida
editore: Alinea
anno edizione: 2012
pagine: 160
Metamorfosi urbane è un libro di ripensamento critico del progetto urbano a partire dalle politiche culturali. L'obiettivo non è la ricerca di possibili mediazioni all'opposizione tra conservazione e trasformazione, in particolare tra tutela dei beni culturali e sviluppo degli insediamenti; è, piuttosto, la dimostrazione che tra i due termini, tra preservazione del patrimonio e mutazioni dello spazio urbano, può non esservi conflitto. Il volume ripercorre le principali tappe che hanno condotto all'odierna accezione di 'patrimonio culturale', evidenziando il contributo apportato dall'evoluzione delle politiques culturelles francesi; l'attenzione è rivolta agli strumenti di tutela e di pianificazione territoriale attraverso i quali agire sui beni culturali per ripensare allo sviluppo in termini di sostenibilità. La dimensione progettuale delle politiche culturali ci impone di non limitarci al ruolo di 'custodi' del patrimonio. Ma cosa sappiamo imparare da esso? Come siamo capaci di utilizzarlo? Come un quadro cessa di essere il ritratto di qualcuno per divenire un'opera d'arte, così gli elementi del patrimonio trasformano il loro valore d'uso in metafora di valori culturali eterni. La 'metamorfosi', come rinascita sotto nuova forma, sottolinea i valori del patrimonio nel progetto urbano, rappresentando le testimonianze del passato come valori di civiltà. Parole chiave per un rinnovamento delle politiche culturali sono: conservare, tramandare, incrementare il valore del patrimonio.