Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

Alpes Italia: I territori della psiche

In viaggio con De Martino nella Lucania rurale tra magia e medicina popolare

In viaggio con De Martino nella Lucania rurale tra magia e medicina popolare

Emilio Servadio

Libro: Libro in brossura

editore: Alpes Italia

anno edizione: 2019

pagine: 410

"Questo libro di Biancamaria Puma è un contributo molto importante alla storia culturale e politica del nostro Paese. Esso può avere sugli studiosi il medesimo effetto che ebbe, nell'ultimo anno del secolo scorso, la pubblicazione degli inediti gramsciani. Penso alle celebri Lettere dal carcere di Antonio Gramsci che furono pubblicate, come Lettere 1926-1935 includendo le risposte della cognata Tatiana Schucht, solo nel 1999. Questo libro costituisce un passaggio importante per chi voglia praticare una nuova via di consilienza tra antropologia culturale e religiosa, biomedicina e psicoanalisi. Tale percorso è reso piu agile dal fatto che la psicoanalisi in questione a sua volta mette in atto una propria peculiare forma di ricerca sul campo, se non una vera e propria etnografia autonoma, manifestandosi come una scienza attenta alle persone nella pratica. Quei mondi disciplinari, seppure diversi, condivisero una comune sensibilità conoscitiva nel cogliere l'indole delle pratiche magico-religiose nella dimensione umana, esistenziale, culturale, talora nei rapporti di forza tra istituzioni visibili ed esperienze invisibili, tra materialità e spirito, tra istituzione e persona. E anche grazie a loro che le psico-antropologie odierne possono offrirsi come strumenti utili per comprendere le attuali forme di (ir)razionalismo e di (neo)oscurita, nonché i complessi magismi delle istituzioni e le stregonerie degli Stati nazionali contemporanei.In un percorso di studio e di ricerca di sicuro valore, destinato a sollevare nuovi interessi filologici e storici sulla vicenda peculiare della ricerca psico-antropologica dedicata agli aspetti magico-religiosi del Sud d'Italia, Puma ci mette a disposizione un materiale di grande importanza e lo fa con toni di incisività e chiarezza, con parole di amorevolezza e fiera rivendicazione del ruolo del Maestro. Sentimenti che traspaiono da una scrittura attenta alla documentazione e nondimeno appassionata e partecipe, che possono essere valorizzati alla lettura e che ci consentono di ricostruire, con maggiore dovizia documentale, una fase strategicamente importante della storia politico-culturale del nostro Paese." (dalla Prefazione di G. Pizza)
25,00

Eros e Thanatos. Sui processi di legamento

Eros e Thanatos. Sui processi di legamento

Libro: Copertina morbida

editore: Alpes Italia

anno edizione: 2019

pagine: 118

Reciprocamente indispensabili, reciprocamente avverse, le pulsioni libidiche e le pulsioni aggressive si fronteggiano e si amalgamano nel divenire della vita psichica. Eros crea legami, Thanatos li distrugge. Il concetto di legamento in Freud appartiene al modello energetico, quello che considera e interpreta i processi psichici dal punto di vista economico, opera nella direzione dell'investimento ed è il cardine di tutto il funzionamento psichico. Fin dalle origini, che vedono le due forme del legamento alla base del costituirsi della rimozione originaria, come del masochismo erogeno. La prima è il prototipo fondante del legamento di un moto pulsionale ad una rappresentazione; mentre l'altro, il masochismo erogeno, costituisce la prima indispensabile forma del legamento delle pulsioni fra loro, della neutralizzazione della pulsione di morte ad opera di Eros, allo scopo di conservare, perché necessaria, la pulsione di morte all'interno della psiche, ma imbrigliata, sotto la stretta sorveglianza di Eros.
13,00

Otto Fenichel. Psicoanalisi, metodo e storia. Antologia di opere scelte

Otto Fenichel. Psicoanalisi, metodo e storia. Antologia di opere scelte

Alberto Angelini

Libro: Copertina morbida

editore: Alpes Italia

anno edizione: 2019

pagine: 265

Questa antologia delle opere di Otto Fenichel (1898-1946) contiene lavori editi sia in Europa, sia negli Stati Uniti, dov'egli trascorse l'ultima parte della sua vita. Sono articoli, finora, relegati nell'oblio, ma di grande interesse teorico e storico, con forti implicazioni sociali e politiche, oltre a considerevoli riverberi sulla clinica. L'antologia è preceduta da un saggio introduttivo che evidenzia l'aspirazione di Fenichel a fondare la psicoanalisi su basi metodologiche improntate alla razionalità e ispirate alla scientificità. Egli, già negli anni trenta, percepiva l'incombere, nel movimento psicoanalitico, di idee antirazionaliste e, più in generale, antilluministe che trovano spazio anche ai giorni nostri. Nella sua giovinezza, Fenichel fu, per un periodo, in sintonia teorica con Wilhelm Reich e volle, come quest'ultimo, sostenere la dimensione scientifica della psicoanalisi fondandola sulla filosofia materialista marxista. Non sono importanti i limiti di questo tentativo, che acquisisce il giusto significato solo quando viene inserito nel suo contesto storico. È, però, interessante e provocatoria l'idea di una psicoanalisi che, basandosi metodologicamente sul materialismo filosofico e sulla razionalità, possa divenire il fulcro dell'intera psicologia. Nella Germania dominata dal nazismo l'austera Associazione Psicoanalitica Tedesca, non intendeva entrare in conflitto con le autorità. Quindi non era semplice, per Fenichel, un'aperta assunzione di responsabilità politica o un diretto richiamo al lavoro di autori marxisti. Per aver trasgredito questi limiti, Reich fu espulso dall'Associazione Psicoanalitica Internazionale, nel 1934. Tuttavia il pensiero di Fenichel, che aveva visitato la Russia sovietica, appare interessato e influenzato dagli stessi argomenti che, pochi anni prima, avevano entusiasmato gli animi degli psicoanalisti russi. Nel titolo di un suo lavoro, si trova, perfino, una eco delle preziose idee di Aleksander Luria. Quando, nel 1938, Fenichel si trasferì negli USA, questo retroterra ideologico, proveniente dal periodo europeo della sua attività, non venne recepito dal rigido e conformista mondo psicoanalitico americano. I suoi contributi, di carattere politico e sociale, furono rimossi e taciuti, accantonando un periodo fecondo nell'impegno intellettuale di un eccezionale pensatore. Lo sviluppo della sua opera fu promosso, essenzialmente, nella prospettiva clinica. Il Trattato di Psicoanalisi (1945) conquistò il rango di un modello della più classica formazione psicoanalitica; ma la ricchezza metodologica e storica del pensiero di Fenichel fu trascurata. Ciò costituisce una sensibile mancanza rispetto alla collocazione di quest'autore nella storia del movimento psicoanalitico. I lavori contenuti in questa raccolta aspirano a rendere giustizia all'entusiasmo civile, oltreché scientifico, di un uomo che, per una stagione della sua giovinezza, credette generosamente di poter comprendere e migliorare la società anche con gli strumenti offerti dalla psicoanalisi.
22,00

A ciascuno la sua relazione. Psicoanalisi e fenomenologia nella pratica clinica

A ciascuno la sua relazione. Psicoanalisi e fenomenologia nella pratica clinica

Nicolò Terminio

Libro: Copertina morbida

editore: Alpes Italia

anno edizione: 2019

pagine: 112

Il libro scritto da Nicolò Terminio attraversa il confine tra modelli teorico-clinici diversi ricavandone strumenti utili alla clinica. In particolare, mette a fuoco una serie di connessioni: tra psicoanalisi lacaniana e psicoterapie psicodinamiche; tra psicoanalisi e psicopatologia fenomenologica; tra psicoanalisi e modelli della generatività. Questi sono i percorsi lungo i quali si è avviata la ricerca e la pratica clinica di Nicolò Terminio, seguendo la prospettiva della psicoanalisi e della psicopatologia fenomenologica e contribuendo alla loro traduzione nel vivo dell'esperienza terapeutica. La riflessione dell'autore rimane sempre vicina ai problemi della clinica, alle angosce, agli spaesamenti ma anche alle curiosità e alle speranze che affliggono e accompagnano la vita di chiunque vede ogni giorno persone che fanno fatica a vivere o a dare un senso alla loro vita perché ristrette in mondi asfittici, prigionieri della loro psicopatologia. Come afferma Mario Rossi Monti nella sua prefazione al libro: "un clinico e una cultura clinica si costruiscono muovendosi in primo luogo su questo terreno e il libro di Nicolò Terminio dà un importante impulso in questa direzione".
15,00

Psicoanalisi per tutti. Parole e concetti comprensibili per i non addetti ai lavori

Psicoanalisi per tutti. Parole e concetti comprensibili per i non addetti ai lavori

Sandro Panizza

Libro: Copertina morbida

editore: Alpes Italia

anno edizione: 2019

pagine: 118

Questo libro parla di psicoanalisi ai non addetti ai lavori, in modo chiaro, senza banalizzare un metodo terapeutico complesso aggiornatosi di continuo. Utilizza un linguaggio semplice che rende comprensibili i termini della psicoanalisi; racconta di un'analisi immaginaria, frutto di diverse esperienze giustapposte, che fa da guida passo dopo passo e conduce il lettore dentro la stanza d'analisi, per mostrare cosa succede tra paziente e terapeuta: una relazione speciale che ha molto da dire e da dare all'uomo d'oggi. Come nel racconto orientale del saggio che dialoga sotto il tavolo col principe delirante che si credeva un pollo, la psicoanalisi contemporanea scende 'sotto il tavolo' col paziente e insieme a lui studia i modi più adatti per rendere di nuovo la vita degna di essere vissuta. Il cuore della psicoanalisi risiede nella possibilità di una collaborazione speciale tra medico e paziente, spesso inconscia: una collaborazione unica e diversa per ogni coppia al lavoro che rende possibile affrontare i momenti più difficili. Il cuore del libro e della terapia è la comprensione reciproca dei linguaggi del paziente e dell'analista, del lettore e dell'autore.
11,00

Luigi Ontani in teoria. Filosofia, estetica, psicoanalisi nell'opera e nell'artista

Luigi Ontani in teoria. Filosofia, estetica, psicoanalisi nell'opera e nell'artista

Giulia Giambrone

Libro: Copertina morbida

editore: Alpes Italia

anno edizione: 2019

pagine: 108

"In teoria, ma in pratica..." Anche i proverbi sembrano negare l'importanza della teoria. Nell'epoca della tirannia dell'immagine, torna il bisogno di riportare alla luce l'elemento teorico, soprattutto nei confronti dell'opera d'arte. Essa prova la reversibilità tra immagine e teoria: il pensiero complesso si scioglie nella semplicità immanente dell'immagine che è quindi, per eccellenza, il luogo dove la teoria dimora. Le opere dell'artista Luigi Ontani dimostrano l'efficacia di questo principio: in esse abitano le idee di spazio, di identità, di soggetto. Partendo dall'analisi di alcune teorie generate dalla filosofia, dall'estetica e dalla psicoanalisi, si può giungere progressivamente all'opera d'arte. Sarà dunque la pratica a fornire una spiegazione della teoria tanto che potremo finalmente dire "In teoria e in pratica".
17,00

Lo spettacolo della distruzione. Rovine, immagini, terrore

Lo spettacolo della distruzione. Rovine, immagini, terrore

Marco Pacioni

Libro: Copertina morbida

editore: Alpes Italia

anno edizione: 2019

pagine: 147

"Lo spettacolo della distruzione" è una riflessione sul ruolo che il «patrimonio dell'umanità» assume nella competizione globale per la leadership della «civiltà» nell'odierno sistema economico. Molti di noi credono che a questo sistema «non ci sia alternativa». Persuasione radicale, il cui integralismo però è di solito attribuito ai nemici della nostra società: i terroristi votati al sacrificio. Eppure, compiamo sacrifici anche noi quando accettiamo di volgerci al futuro già sapendo che i mezzi che utilizziamo sono intrinsecamente distruttivi. Anche noi siamo integralisti quando accettiamo il dogma del «capitalismo reale» che arricchisce pochi solo nella misura in cui uccide tutti gli altri. Sono pure votati al sacrificio tutti quelli che vorrebbero far parte della nostra società e per questo affrontano traversate di deserti e mari, la detenzione immotivata e la morte. La radicalizzazione e il sacrificio sono «sintomi» epocali. Per affrontarli, invece che all'inutile prevenzione securitaria, dovremmo rivolgerci a una politica sociale previdente che sappia anzitutto profanare l'ideologico e distruttivo spettacolo della migliore società possibile nella quale vogliamo credere di vivere.
15,00

Alle origini della psicoanalisi. Il giovane Freud, la teoria delle nevrosi e il metodo di cura

Alle origini della psicoanalisi. Il giovane Freud, la teoria delle nevrosi e il metodo di cura

Luciano Di Gregorio

Libro: Copertina morbida

editore: Alpes Italia

anno edizione: 2019

pagine: 104

All'età di 29 anni Freud con una borsa di studio si reca a Parigi a seguire le lezioni del grande Charcot, un neurofisiologo di fama internazionale che inquadra le varie sintomatologie isteriche in una nuova nosografia. Per Charcot l'etiologia dell'isteria consiste in una degenerazione organica del sistema nervoso, ma Freud ha intuito che dietro i sintomi isterici si nasconde un'altra verità. Inizia da qui il viaggio alla scoperta delle origini della psicoanalisi che questo libro ci propone. L'autore ci accompagna in questo percorso affascinante e ci mostra il progressivo cambiamento della mentalità di Freud che, parlando in prima persona, racconta come da neurologo con una formazione organicista si trasformi in uno psicologo che scruta dentro le anime, in un esploratore che si avventura nei territori sconosciuti della mente umana. Il libro prosegue con la ricostruzione della psicoanalisi come pratica terapeutica e ci racconta le progressive trasformazioni del lavoro clinico di Freud che, per curare i suoi pazienti, sostituisce la tecnica dell'ipnosi e il metodo catartico con una forma di terapia basata nient'altro che sulle parole. Infine si conclude con la scoperta fondamentale del ruolo che svolge la sessualità infantile nello sviluppo delle nevrosi. nel settembre 1897, Freud abbandona la teoria del trauma sessuale precoce e afferma che alla base delle nevrosi ci sono delle fantasie erotiche collegate a un complesso che egli definisce edipico. Questo libro rappresenta il personale contributo dell'autore in memoria di Sigmund Freud, che in quanto ebreo, proprio ottant'anni fa fu costretto dalle leggi razziali ad abbandonare Vienna per rifugiarsi a Londra, dove morì nel settembre 1939.
13,00

Obesità, sovrappeso e disturbi alimentari: una lettura psicoanalitica. Patologia dell'oralità, patologia della dipendenza, patologia del legame con l'altro

Obesità, sovrappeso e disturbi alimentari: una lettura psicoanalitica. Patologia dell'oralità, patologia della dipendenza, patologia del legame con l'altro

Valentina Carretta

Libro: Copertina morbida

editore: Alpes Italia

anno edizione: 2019

pagine: 73

I disturbi del comportamento alimentare (DCA) sono in costante e preoccupante aumento, anche in età pediatrica, tanto da costituire ormai una vera e propria epidemia sociale. Si stima, per difetto, che in Italia ne soffrano già tre milioni di persone. Obesità e sovrappeso sono patologie complesse e articolate che necessitano di un trattamento multidisciplinare. L'aumento ponderale, infatti, non si configura solo come il semplice e banale esito dell'iperalimentazione, ma vi è di più, molto di più. Freud evidenzia come il rapporto del bambino con l'oggetto cibo affondi le sue radici nelle primissime fasi dello sviluppo. Lacan osserva che l'atto del nutrirsi nell'uomo è in relazione al "benvolere dell'Altro" e che non bisogna confondere le cure col dono d'amore. Ciascun soggetto ha una storia, legge e interpreta il proprio sintomo, attribuendo a questo un particolare senso e significato. In questo testo, rivolto a psicologi, medici, educatori, operatori della salute, insegnanti e genitori, l'autrice risponde anche ad alcune delle più frequenti domande sul tema: "si può guarire dai DCA?", "quali sono le cause di queste patologie?", "cos'è un'abbuffata?".
12,00

Psicoanalisi e campo gruppale. Riflessioni ferencziane

Psicoanalisi e campo gruppale. Riflessioni ferencziane

Emanuele Prosepe, Marco Piccinini

Libro: Copertina morbida

editore: Alpes Italia

anno edizione: 2019

pagine: 336

Questo lavoro trae origine dalla pratica terapeutica gruppale e dalla riflessione su quali siano i fattori che la rendono possibile a contatto con le condizioni proprie dello spettro relativo agli stati limite e a quello psicotico. Partendo da un confronto fra Sigmund Freud e Sándor Ferenczi si cerca di scorgere in che modo questi e altri psicoanalisti ne abbiano posto le basi. Allo scopo di fornire un adeguato ascolto terapeutico in tale contesto si rendono necessari alcuni cambiamenti qui visti attraverso una rilettura di Ferenczi e di aspetti quali identificazione, dinamiche introiettive, legame e relazione. La comprensione del gruppo può essere perciò, secondo gli autori, proficuamente ricollegata alla concezione del campo clinico proposta dall'analista ungherese. Completa il libro uno studio sui pionieri della psicoterapia gruppale: una densa ricerca che, grazie a documenti di difficile reperimento, ha permesso un punto di vista privilegiato. Il continuo dialogo fra clinica e teoria si è così dimostrato costituire un terreno dal quale può svilupparsi una fertile riflessione sul lavoro terapeutico gruppale e sulla sofferenza psichica. Presentazione di Luigi Boccanegra.
25,00

Dal libro al divano. Autobiografia di una psicoanalisi. Saggio-conversazione con Giovanni Sias

Dal libro al divano. Autobiografia di una psicoanalisi. Saggio-conversazione con Giovanni Sias

Doriano Fasoli

Libro: Copertina morbida

editore: Alpes Italia

anno edizione: 2019

pagine: 204

Una Storia della psicoanalisi percorsa attraverso l'intervista di Doriano Fasoli a Giovanni Sias, psicoanalista formatosi fra la metà degli anni '70 e '80 del Novecento, lacaniano di formazione. Questo libro narra di come è giunto alla psicoanalisi partendo dalla rilettura dei classici, dalla generazione che ha fondato la psicoanalisi. Impegnato nella ricerca psicoanalitica, ritiene che gli psicoanalisti debbano tornare ad essere pensatori, ricercatori e innovatori e propone una psicoanalisi negativa, contro quella positiva che vede nel "paziente" il tòpos della psicopatologia e nello psicoanalista quello di un'illusoria competenza professionale nell'ambito della salute. Ricercatore libero dalle definizioni scolastiche, e piuttosto estraneo agli allineamenti di pensiero vigenti nelle associazioni psicoanalitiche, la sua teoretica procede dalla cultura classica con la quale è venuto a contatto attraverso gli studi universitari di storia del Rinascimento La sua lettura di Freud, come quella dei maestri della psicoanalisi si compie nel solco della sapienza antica greco-ebraica, prefilosofica e non religiosa, quanto in quella dello spirito, del pensiero rinascimentale e contemporanea.
15,00

La situazione analizzante

La situazione analizzante

Jean-Luc Donnet

Libro: Copertina morbida

editore: Alpes Italia

anno edizione: 2019

pagine: 177

Jean-Luc Donnet, tra i maggiori psicoanalisti di area francese, è tra coloro che più profondamente hanno esplorato il gioco di forze che la situazione psicoanalitica utilizza. Le prospettive aperte ne "Le divan bien tempéré" vengono ampliate ed approfondite nel presente volume, per render conto ulteriormente della fecondità del metodo psicoanalitico. L'autore evidenzia fino a qual punto i discorsi psicoanalitici sul metodo si divaricano tra quelli che, da una parte, a partire da una posizione di dominio, si inscrivono naturalmente in una teoria della tecnica e quelli che, mettendo al primo posto la libertà necessaria della coppia analitica e l'implicazione soggettiva dell'analista, tendono a divenire discorsi contro il metodo. Sarà invece proprio lo scarto tra la regola e il gioco che anima il "sito analitico" ciò che potrà sostenere la dinamica conflittuale del transfert e che costituirà la "situazione analizzante". Introduzione di Roberta Guarnieri.
17,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.