Antenore: Scrittori italiani commentati
Dei poeti italiani
Alessandro Zilioli
Libro: Libro in brossura
editore: Antenore
anno edizione: 2021
pagine: 681
Quest'opera appartiene alla vivace preistoria della nostra erudizione letteraria. L'autore, il veneziano Alessandro Zilioli (1596-1645 o 1646), è sinora noto soprattutto in veste di cronista delle vicende politiche a lui contemporanee: l'imponente serie delle Historie memorabili de' suoi tempi (scritte insieme a Bisaccioni, Brusoni e Birago) fu utilizzata anche da Alessandro Manzoni. Meno conosciuto il profilo di Zilioli letterato (si esercitò in un poema eroico, La Costantinopoli acquistata, 1622) e storico della letteratura: il manoscritto dei Poeti italiani, che contiene le biografie di oltre duecento autori, da Buonagiunta all'ultimo Cinquecento, con un corposo preludio dedicato alle origini della lingua italiana, fu ricercato e copiato da molti eruditi tra Sei e Settecento, da Aprosio ad Allacci, da Zeno a Crescimbeni e a Mazzuchelli. Il testo, benché ancora al di qua delle conquiste del metodo erudito moderno, è opera d'indubbio rilievo: sia perché fornisce, soprattutto per gli autori di area veneta, ragguagli e testimonianze difficilmente reperibili altrove, sia in virtù di alcune originali prospettive critiche, come per esempio la rivalutazione della tradizione burlesca, il riconoscimento dell'originalità del teatro di Ruzante, l'interesse, tipicamente barocco, per gli autori dialettali.
Osservazioni sulla tortura. Ediz. critica dell'autografo
Pietro Verri
Libro: Libro in brossura
editore: Antenore
anno edizione: 2018
pagine: XXXVIII-196
Con le “Osservazioni sulla Tortura” Pietro Verri dà una spinta fondamentale al dibattito sette-ottocentesco sui delitti e sulle pene, nel cui solco si inserirà anche il Manzoni della Colonna Infame. In quest’opera Verri esamina per primo la vicenda dei processi agli untori durante la peste di Milano del 1630, proponendo una riflessione che favorisce una svolta decisiva nella cultura giuridica italiana. Il testo, composto a partire dal 1776, era stato pubblicato postumo solo nel 1804. Qui per la prima volta le Osservazioni sulla Tortura sono pubblicate in una edizione critica basata sul manoscritto autografo, accompagnata da un apparato diacronico genetico. Le varianti d’autore emerse attraverso lo studio dell’officina dell’autore permettono di seguire l’elaborazione del testo e il pensiero di Verri nelle diverse fasi della stesura. Conclude il volume una Nota al testo in cui sono descritti i testimoni, la datazione del lavoro di Verri e i criteri alla base dell’edizione. In Appendice è posta una sezione per presentare le varianti troppo estese per essere integrate nell’apparato.
Passione veronese
Libro: Libro in brossura
editore: Antenore
anno edizione: 2012
pagine: 169
Uno dei documenti più interessanti dell'antico volgare veronese la "Passione veronese" è un testo in prosa composto nella prima metà del Trecento. La sua marcata fisionomia linguistica, tale da renderlo uno dei documenti più interessanti dell'antico volgare veronese, attirò ben presto l'attenzione di uno studioso quale Adolfo Mussafia che ne auspicò più volte la pubblicazione. Una prima trascrizione, meritoria ma costellata di errori, fu data alle stampe nel 1872 dal canonico Giuliari, e fu garbatamente ripresa dallo stesso Mussafia. Se ne offre ora il testo critico corredato da introduzione, illustrazione delle fonti e commento linguistico. Lo studio, oltre a valorizzare gli aspetti di carattere linguistico evidenziando alcuni passaggi dell'opera non privi di vigore espressivo, ha fatto emergere una messa a punto redazionale delle diffuse 'harmoniae evangelicae' (composizioni medioevali in cui venivano fuse le pericopi di tutti e quattro i Vangeli) e ha permesso di individuare una trama di autori medioevali (S. Bonaventura, Pier Damiani, la Glossa ordinaria) che le conferiscono una non scontata originalità.
Appunti critici
Vittorio Imbriani
Libro: Libro in brossura
editore: Antenore
anno edizione: 2009
pagine: 208
Lo stile ironico e analitico, le lucide intuizioni e la sottigliezza psicologica dei saggi di Vittorio Imbriani - apparsi a Napoli nel lontano 1878 - sono qui finalmente riproposti in un'edizione corredata da un'importante introduzione e commento. L'inesauribile potenzialità degli affascinanti scritti di Imbriani non sfuggì a Benedetto Croce che, però, non riuscì a farsene editore, e al Carducci. I primi due "dialoghetti" "Sulla lingua d'Italia" rivelano un linguista attento e aperto alla cultura europea e all'ampio spettro dei dialetti regionali. Seguono "Come s'ha a studiare la Letteratura nelle Università?" e "Satira in Roma", pregevole ricostruzione storico-culturale del genere della pasquinata, dal primo Cinquecento al secondo Ottocento.
Poesie
Girolamo Preti
Libro: Libro in brossura
editore: Antenore
anno edizione: 2006
pagine: LXXXII-338
A lungo sbrigativamente annesso al gruppo dei "marinisti", il bolognese Girolamo Preti (1588?-1626) è in realtà una della più spiccate e autonome personalità poetiche dell'Italia del primo Seicento. Autore di un'unica, calibratissima raccolta di liriche, singolarmente organica in un periodo in cui il libro di poesia si configura sempre più come una struttura aperta e ormai svincolata dal modello petrarchesco, il Preti sul piano stilistico subordina l'arguzia inventiva propria di tanti suoi contemporanei a una sorvegliata ed elegante compostezza. Lo "spirito delicatissimo" del bolognese - la definizione è del Marino - trova piena espressione tanto nelle composizioni amorose, unite dal leit-motiv dell'"amor pudico" (singolare in un periodo di prevalente sensualismo) quanto nella sua opera più celebre, l'idillio La Salmace, brillante riscrittura della favola ovidiana di Salmace ed Ermafrodito, che anticipa non pochi aspetti della sensibilità settecentesca.
Bacco in Toscana. Con una scelta delle annotazioni
Francesco Redi
Libro
editore: Antenore
anno edizione: 2005
pagine: CXLVI-104
L'Ospidale de' pazzi incurabili
Tomaso Garzoni
Libro: Libro in brossura
editore: Antenore
anno edizione: 2004
pagine: CXII-252
Giunta fatta al ragionamento degli articoli et de' verbi di messer Pietro Bembo
Lodovico Castelvetro
Libro: Libro in brossura
editore: Antenore
anno edizione: 2004
pagine: CXVIII-334
Il duca d'Atene
Niccolò Tommaseo
Libro: Libro in brossura
editore: Antenore
anno edizione: 2003
pagine: XCIV-256
Dissertazione sopra lo stato presente della lingua italiana
Antonio Cesari
Libro: Libro in brossura
editore: Antenore
anno edizione: 2002
pagine: XXXIV-182
La "Dissertazione sopra lo stato presente della lingua italiana" dell'abate veronese Antonio Cesari costituisce, nel panorama generale delle discussioni attorno alla lingua, l'atto di nascita del purismo ottocentesco. In essa l'autore, esasperando alcune tendenze già presenti nella teorizzazione cinquecentesca, propone come sublime ed esclusivo modello linguistico il tosco-fiorentino del Trecento. Tale eccellenza traspare, a detta di Cesari, da tutte le scritture superstiti, letterarie e non letterarie. Di contro, sono assolutamente da bandire i fiorentinismi in quanto elementi di corruzione e di decadimento della lingua.