Arcana: Arcana Songbook
Olràit! Mao sogna Celentano e gliele canta
Mauro Gurlino
Libro: Libro in brossura
editore: Arcana
anno edizione: 2013
pagine: 187
Diciamo che tra colleghi ci si parla, nella realtà e nel sogno. Non puoi aspettarti una biografia: è nato lì, ha fatto questo... Come puoi afferrare il senso di un artista se ti attieni unicamente alla fredda cronaca? Dove non arrivano i fatti, arrivano la fantasia, l'immaginazione, perfino la letteratura. E così, questo è un libro che racconta gli incontri dell'autore con il grande Adriano. Scene oniriche, suggestioni, vere e proprie ossessioni che transitano attraverso la figura del Molleggiato, in uno zibaldone di situazioni che se fosse un film passerebbe da "Provaci ancora Sam" a "La dolce vita". Un po' romanzo autobiografico, un po' viaggio cialtronesco, "Olràit!" è l'autentico resoconto di una passione che dura da una vita.
Francesco Guccini. Fiero del mio sognare
Gianluca Veltri
Libro: Libro rilegato
editore: Arcana
anno edizione: 2010
pagine: 320
Il più longevo dei cantautori italiani arriva al traguardo dei settant'anni. La parabola di Francesco Guccini attraversa un cinquantennio della storia e della memoria collettiva italiana, mezzo secolo nel corso del quale il maestro modenese ha composto un'autobiografia poetica rimanendo fedele a se stesso e raccontandosi con una coerenza e un'autenticità senza eguali. Autore di canzoni indimenticabili, studiate a scuola e oggetto di prove d'esame, Guccini è uno dei padri fondatori del canone cantautorale italiano ed è nel frattempo divenuto anche scrittore, allargando lo spettro della propria espressività. Fiero del mio sognare è una sorta di parco tematico che, ripercorrendo la produzione del cantautore in maniera non cronologica, crea, sonda e ricerca collegamenti a partire dagli argomenti fondanti della poetica gucciniana: lo scorrere del tempo, il disincanto, il sogno americano, le radici, l'esotismo, la politica, le città, gli esclusi. Il canzoniere è esplorato come in una mappa, una guida con la guale orientarsi nei rimandi interni ed esterni - sociali, musicali, storici - senza trascurare le molteplici risonanze letterarie, da Pasolini a Proust, da Ginsberg a Borges, da Gozzano a Pessoa.
Dario Fo. Il nostro piangere fa male al re
Luca Moccafighe
Libro: Libro rilegato
editore: Arcana
anno edizione: 2009
pagine: 244
"Il nostro piangere fa male al re perché l'Italia è spaccata in due. Il nostro piangere fa male al re perché la gente muore cascando dalle finestre per sbaglio. Il nostro piangere fa male al re perché la crisi non esiste e in Svizzera c'è lavoro. Il nostro piangere fa male al re perché Cristo è partito in treno e ha dovuto emigrare. Il nostro piangere fa male al re perché il confine tra invenzione e dato reale è sempre molto sottile. Il nostro piangere fa male al re perché i censori impauriti e asserviti si nascondono sempre. Il nostro piangere fa male al re perché questa è la rappresentazione, questi i protagonisti, questo il palcoscenico. Il nostro piangere fa male al re perché (per l'ennesima volta) la verità dei creativi restituisce la dignità agli oppressi. Il nostro piangere fa male al re perché il re è nudo e un giorno piangerà anche lui."
Consapevolezza. Gli Area, Demetrio Stratos e gli anni Settanta
Luca Trambusti
Libro: Libro in brossura
editore: Arcana
anno edizione: 2009
pagine: 251
"Non credi nella musica complessa, non credi nella cultura d'élite, non credi nella strada facile. È il pubblico che deve crescere con te: infatti pop significa che sei disponibile a farti capire dal popolo, non ad annacquarti il linguaggio. Però è dura tirare a fine mese, difficile trovare degli ingaggi, mantenere sempre la coerenza: magari, gli stessi che vengono a vederti suonare, poi ti contestano. E fuori? Molotov, lacrimogeni, cariche della polizia, spesso colpi di P38. Eppure senti che devi schierarti, uscire fuori, legarti alla realtà: il privato è stretto, banale, borghese. Questi sono gli anni Settanta: il momento giusto con le persone giuste, contro tutte le gerontocrazie. È la tua area, la tua scommessa, la tua rivoluzione. Un'epoca irripetibile che sta finendo per sempre" (L. Trambusti)
Da zero a Zero
Tommaso Labranca
Libro: Libro rilegato
editore: Arcana
anno edizione: 2009
pagine: 217
Nessuno ha il coraggio di essere quello che è. Ce l'ha qualche raro artista che sa vivere la sua poesia, la sua musica, ed è il caso di Renato Zero. Sì, Zero: per ripicca verso il mondo, perché questo numero non esiste, ma è alla base di tutto e poi è rotondo e quindi non ha inizio e non ha fine: come la luna, il sole, l'embrione, l'infinito. Zero, come sfida, come simbolo, come entità ricorrente. E allora eccolo qui, Renato Zero, che non ha mai tradito il suo pubblico perché non si è mai nascosto: lui, il venditore di felicità, di sogni, di fantasia, che ancora una volta torna a far discutere e non ci lascia mai indifferenti.
Bluvertigo & Morgan. Il suono è mille brividi
Daniele Cianfriglia
Libro: Libro in brossura
editore: Arcana
anno edizione: 2009
pagine: 244
Italia, fine anni Ottanta: una festa di compleanno, due ragazzi che si mettono a suonare un pianoforte e una chitarra. Ci sono i paninari e i new romantic, ci sono i primi videoclip e le tastiere elettroniche, ma soprattutto ci sono tanta voglia di sperimentare e un atteggiamento dandy che sa comunque essere easy. Nascono cosi i Bluvertigo, una band capace di mescolare Duran Duran, David Bowie, Franco Battiato, Depeche Mode e mille altre bizzarrie creando una miscela pop-rock. Questo libro prende in esame tutta la loro vicenda musicale attraversando almeno tre decenni, dai demo "preistorici" fino alla recente reunion e senza tralasciare il fortunato periodo di attività solista di Marco "Morgan" Castoldi: una personalità eclettica che grazie all'approccio camaleontico ha saputo trasformarsi anche in una star televisiva.
Mina. Parole... parole... parole
Fernando Francatelli
Libro: Libro in brossura
editore: Arcana
anno edizione: 2008
pagine: 320
Mina è così brava che potrebbe cantare anche l'elenco del telefono. Chissà chi ha detto questa frase, ma poco importa: perché per tutti gli italiani Mina Anna Mazzini è, resta e sarà per sempre La Voce. L'autore Fernando Fratarcangeli - direttore della rivista "Raro!" - racconta in questo libro due storie parallele: l'epopea della cantante nata a Busto Arsizio il 25 marzo del 1940 e, in contemporanea, gli avvenimenti più significativi (ma anche quelli più curiosi) che hanno segnato la storia del nostro costume nazionale. Da Baby Gate al clamoroso ritiro dalle scene, fino agli ultimi exploit dei "dischi doppi", Fratarcangeli fa scoprire una Mina a tratti inedita: la nascita del suo mito ma anche le sue prese di posizione protofemministe, le collaborazioni storiche con Battisti e Celentano ma anche la costante scoperta dei giovani talenti, il rapporto con il figlio-compositore Massimiliano ma anche il suo status di icona gay.
Volere è volare. Domenico Modugno: cantante, poeta, rivoluzionario
Corrado Minervini
Libro: Libro in brossura
editore: Arcana
anno edizione: 2008
pagine: 261
Cinquant'anni fa Domenico Modugno incantava la platea di Sanremo con la canzone che sarebbe diventata il miglior passaporto italiano nel mondo. Era il 30 gennaio 1958 e l'artista, originario di Poliguano a Mare, nato il 9 gennaio 1928 in provincia di Bari, figlio di una guardia municipale, spalancava le braccia per spiccare quel volo ad ali spiegate che l'avrebbe catapultato nello stardom internazionale. Corrado Minervini parte da questo evento-simbolo per ripercorrere le tappe più significative del mito-Modugno e ricomporre davanti ai nostri occhi il "ritratto in movimento" di un interprete unico, ancor oggi amatissimo: Carmen Consoli si definisce "figlia sua", secondo Gianni Morandi cambiò "l'assetto della musica italiana", mentre lo stesso Fabrizio De Andrè ammetteva candidamente di copiare da lui. Corrado Minervini analizza venti canzoni must aiutandoci a riscoprire da una prospettiva completamente nuova la vita e la carriera musicale dell'artista pugliese: le origini in un piccolo borgo di case bianche a picco sul mare ma anche la vittoria di due Grammy Award, il debito verso i parolieri (soprattutto Franco Migliacci), l'esperienza come attore sotto la regia di Giorgio Strehler, senza dimenticare il rapporto di emulazione con Frank Sinatra e l'agrodolce scomparsa nella villa di Pantelleria.
Ma c'è qualcosa che non scordo. Lucio Battisti. Gli anni con Mogol
Renzo Stefanel, Franco Zanetti
Libro: Libro in brossura
editore: Arcana
anno edizione: 2007
pagine: 249
A quasi dieci anni dalla scomparsa di uno degli artisti italiani più amati e rimpianti, Songbook celebra Lucio Battisti con una doppia iniziativa editoriale: due libri che, pur uscendo separati, in realtà potrebbero e dovrebbero essere considerati come due lati dello stesso 45 giri, perché documentano due facce della stessa arte e raccontano due collaborazioni che più diverse non potrebbero essere. La prima di queste due opere è dedicata al fitto canzoniere firmato Battisti-Mogol: qui vengono analizzate le intermittenze del cuore, i canti liberi che ognuno ha intonato almeno una volta, in solitudine o davanti a una chitarra una luna e un falò, i brani che hanno rivoluzionato la canzone italiana e segnato non solo un'epoca.
Specchi opposti. Lucio Battisti. Gli anni con Panella
Ivano Rebustini
Libro: Libro in brossura
editore: Arcana
anno edizione: 2007
pagine: 158
Esistono molti libri dedicati alla coppia "storica" del pop italiano, Battisti-Mogol, eppure ben pochi autori si sono finora azzardati ad analizzare le affinità elettive che per circa un decennio avvicinarono Lucio Battisti a Pasquale Panella: un sodalizio che, secondo molti critici musicali, si sta imponendo come un modello per il futuro del pop italiano. Astratti, filosofici, a volte onirici: alcuni hanno paragonato i testi di Panella a esercizi formali di pura enigmistica, altri invece le hanno amate fin dal primo istante.
Pioggia che cade, vita che scorre. Tommaso «Piotta» Zanello racconta Lorenzo «Jovanotti» Cherubini
Piotta
Libro: Libro in brossura
editore: Arcana
anno edizione: 2006
pagine: 159
In due decenni, svariati dischi e infiniti concerti, Lorenzo Cherubini Jovanotti ha molto volato e qualche volta è caduto, come capita a chi non ha paura di rischiare l'osso del collo per mordere quello della vita. Si è sempre rialzato, consapevole che il cammino dell'artista è continuare a offrire "50% di contenuto e 50% di movimento". Da esecrabile simbolo del disimpegno giovanile più becero a profeta del Grande Boh, ovvero portavoce di una generazione che ha molti dubbi e poche certezze, l'uomo di Cortona ha portato a termine una trasformazione bella e pericolosa. La svolta, dopo il servizio militare, invertendo così il cambiamento di Elvis, che tornò dall'esercito di molto peggiorato. Da allora, Lorenzo ha saputo descrivere i sogni e le contraddizioni di una società che alterna miseria e nobiltà. Questo libro è un canzoniere commentato dove Jovanotti racconta e si racconta a Tommaso "Piotta" Zanello. Sfilano, tra un testo e l'altro: droga, disoccupazione, giustizia, globalizzazione, ecologia, pacifismo, famiglia, spiritualità, rap e canzonette, dance e tormentoni, mafia e società, Aids e Giovanni Falcone, politica e razzismo, amore e crescita, separazioni e ricongiungimenti. Il viaggio di un artista che sa che pensare positivo non significa essere immune dai mali della società e dai dolori esistenziali dell'uomo comune.
Smisurate preghiere. Sulla cattiva strada con Fabrizio De André
Cesare G. Romana
Libro: Libro in brossura
editore: Arcana
anno edizione: 2005
pagine: 183
Il libro, dedicato a Fabrizio De André, è un amarcord struggente raccontato da Cesare G. Romana, amico intimo e autore dell'unica biografia autorizzata dall'artista, "Amico Fragile". È un cammino a ritroso che parte con il funerale di Luigi Tenco, quando, accompagnando il feretro a Ricaldone, De André cantò e spiegò a Romana la prima bozza di "Preghiera in Gennaio", la canzone scritta nella notte e dedicata all'amico scomparso. Il racconto si snoda attraverso testi inediti, testimonianze dirette, dichiarazioni e notti insonni passate ad ascoltare musica e parlare del mondo.