Baldini + Castoldi: I fenicotteri
A visible man. Ediz. italiana
Edward Enninful
Libro: Libro in brossura
editore: Baldini + Castoldi
anno edizione: 2023
pagine: 96
Da uno dei più importanti innovatori della nostra cultura, un libro di memorie sulla rottura delle barriere. Quando Edward Enninful è diventato il primo editor in chief nero di British Vogue, erano in pochi nel mondo della moda a voler affrontare il modo in cui la rivista falliva nel rappresentare il mondo in cui viviamo. Ma Edward, un campione dell'inclusione per tutta la vita, ha rapidamente cambiato le cose. Grazie al suo estro e alla sua capacità di vedere le cose nel tempo, sulla copertina di Vogue sono comparse figure apparentemente minori – operatori del primo soccorso, ottuagenari – ma anche figure capaci, ciascuna a suo modo, di mutare le prospettive e ampliare il ventaglio delle possibilità concesse alla moda: attivisti per i diritti civili, stilisti e fotografi di colore… Così facendo, Edward Enninful si è imposto a livello mondiale come uno dei più importanti artefici del cambiamento. A Visible Man ripercorre un viaggio sorprendente in una delle industrie più esclusive del mondo. Edward racconta del modo in cui, da rifugiato nero, gay e appartenente alla classe operaia, ha trovato nella moda non solo una casa, ma anche la libertà di condividere con la gente il mondo come lo vedeva lui. Scritto con stile, grazia e cuore, A Visible Man accende i riflettori sulla carriera di una delle più grandi menti creative del nostro tempo. È la storia di un visionario che ha cambiato non solo il settore della moda, ma anche il nostro modo di intendere la bellezza.
Cosa racconteremo di questi cazzo di anni zero
Vasco Brondi
Libro: Libro in brossura
editore: Baldini + Castoldi
anno edizione: 2023
pagine: 112
“Cosa racconteremo di questi cazzo di anni zero” è praticamente un libro fotografico senza fotografie. Di cieli che arrivano al soffitto, dei trecentosessanta chilometri che ci dividono, dei trenta euro di treno. Parla di traslocare e di altre cose. Poteva chiamarsi anche “Non si esce vivi dalla pianura padana”. Parla dei nostri amori che fanno prendere i treni e che fanno perdere gli aerei. Dei nostri amori che come colonne sonore hanno dei telegiornali. Le nostre scenografie e le periferie. Un’intimità che diventa una marea, che esce dagli occhi e dalla bocca e che entra nelle città e nelle case blindate. Le tue ansie planetarie. Tu che sorridi agli autovelox. Ferrara che potrebbe essere tutte le città di provincia, silenziose e deserte di sera. Le passeggiate dei poliziotti di quartiere. Occhiaie azzurre e narrazioni imprecise. Con talmente tante colonne sonore che si possono sentire anche se lo si legge in silenzio.