Bibliotheka Edizioni: Reti
BoscoCeduo. La rivoluzione comincia dal principio
Pietro Ratto
Libro: Libro in brossura
editore: Bibliotheka Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 160
Un autore che non ha bisogno di presentazioni, una delle penne più corrosive ed acuminate nel panorama editoriale del nostro Paese, una voce seguita da migliaia di follower, capace di diffondere idee e dare spazio a tutte le domande e le inquietudini connesse ad un'epoca problematica come la nostra. Pietro Ratto torna in libreria con BoscoCeduo - La rivoluzione comincia dal principio (pubblicato nel 2017 da EBK), ampliando e rivedendo una serie di saggi filosofici capaci di spaziare dall'attualità alla religione, dal costume alla politica.
Scrivere una sceneggiatura. Dalla teoria al film
Massimo Moscati
Libro: Libro in brossura
editore: Bibliotheka Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 266
"Avevo iniziato a scrivere storie come autodidatta: ho comprato i manuali di sceneggiatura di Massimo Moscati in libreria" (Paolo Sorrentino). Un bravo sceneggiatore per il cinema deve, al di là della sua naturale intuizione, affiancare una precisa conoscenza delle regole alla base della scrittura cinematografica: deve acquisire il "mestiere". Questo manuale, quindi, intende aiutare l'esordiente sceneggiatore a districarsi in un settore difficile e pieno di insidie. Non si rivolge ai cinéphiles, agli studiosi di teoria del cinema, ma a giovani sceneggiatori non necessariamente dotati di una cultura cinematografica specifica e vuole essere un utile strumento per i molti che vogliono avvicinarsi alla scrittura cinematografica con quell'adeguata professionalità che, in definitiva, è l'unico mezzo a disposizione per cercare di farsi notare. Ma una considerazione, che riguarda l'esordiente, è inevitabile: se non ha le ali, questo libro non potrà mai costruirgliele.
Da Berlino a Kabul. La lunga scia di sangue dell'11 settembre
Pietro Ratto
Libro: Libro in brossura
editore: Bibliotheka Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 128
Una cosa sembra evidente. Il terrorismo islamico non fu certo l'unico motivo degli attentati alle Torri gemelle dell'11 settembre e dell'invasione americana dell'Afghanistan. Probabilmente, non fu nemmeno quello principale. Questo è un libro duro, che non guarda in faccia nessuno. Che mette in rilievo brutte storie di lobbying, compromessi, conflitti d'interessi, accordi segreti, retroscena insabbiati e suicidi quanto meno sospetti. E che aggiunge un'altra importante tessera al difficile studio che da anni Pietro Ratto conduce, sulle dinamiche rimosse o "tralasciate" di una Storia troppo spesso raccontata in base agli obiettivi di chi, quotidianamente, gestisce e amministra il potere.
Lorenzo Rocci s.j. Diario (anni 1880-1933)
Vittorio Capuzza
Libro: Libro in brossura
editore: Bibliotheka Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 576
P. Lorenzo Rocci s.J. (Fara Sabina, 1864 - Roma, 1950) studia nel Seminario di Anagni ed entra nella Compagnia di Gesù a Napoli il 18 ottobre 1880. Ordinato sacerdote il 26 luglio 1892, emette la professione solenne il 10 marzo 1940. Dopo qualche anno d'insegnamento nell'Istituto Massimo di Roma è per molto tempo professore nel ginnasio-liceo del Collegio di Villa Mondragone. Nel 1920 si trasferisce a Roma per attendere al completamento del suo Vocabolario di greco, tuttora utilizzato nei Licei classici del nostro Paese. Le sue pubblicazioni sono parte di carattere agiografico e biografico, parte di natura letteraria, riguardante soprattutto la lingua latina e greca. Ora il Diario di p. Rocci è venuto alla luce attraverso questa fondamentale edizione che presenta la vita e le opere di questa esemplare figura di gesuita e uomo di lettere.
Anni bui. Storie sconosciute di uomini in divisa ammazzati dal terrorismo dal 1956 al 1980
Salvatore Lordi
Libro: Libro in brossura
editore: Bibliotheka Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 538
Partendo dall'irredentismo tirolese, passando per le estremizzazioni degli anni di piombo e giungendo alla strage che devastò la stazione centrale di Bologna, Salvatore Lordi traccia le coordinate storico-politiche che portarono all'ascesa degli estremismi eversivi di destra e sinistra, descrivendo la lotta armata che insanguinò le strade del nostro Paese. A pagare le conseguenze di questa guerra furono quegli "eroi del quotidiano" che, nell'adempimento del dovere, persero la vita, lasciando un vuoto incolmabile nei loro cari. E sono loro il fulcro di questa triste pagina di storia: i famigliari e gli amici dei tanti esponenti delle forze dell'ordine a raccontare il frantumarsi delle illusioni e la banalità del male. Un saggio attraversato da un senso di rassegnata sconfitta e disillusione su una delle pagine più controverse della nostra storia.
Lobbying
Pietro Ratto
Libro: Libro in brossura
editore: Bibliotheka Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 136
In quale maniera i grandi gruppi economici privati riescono a influenzare la politica dei singoli Paesi? Che origini ha il lobbying e come viene regolamentato in America, in Europa e in Italia? Come funziona e come viene utilizzato il subdolo meccanismo del Revolving Door (porta girevole) di cui i grandi gruppi di potere McKinsey si servono per influenzare l'attività legislativa nazionale e internazionale? Quali sono i principali colossi del Lobbying mondiale e come esercitano le loro pressioni? Che connessioni esistono tra multinazionali come McKinsey e istituzioni pubbliche come il nostro Sistema Sanitario Nazionale o la Commissione Europea, anche in relazione alla gestione di problematiche particolarmente delicate come quella della pandemia da Covid-19 e della relativa distribuzione di vaccini, prodotti dai colossi farmaceutici mondiali? E soprattutto, cosa ci fa in un discusso gruppo di potenti manager e banchieri privati come il G30, nonostante i numerosi richiami ricevuti da istituzioni europee impegnate a contrastare il lobbying e il conflitto d'interessi, l'ex Presidente della Banca Centrale Europea e Primo Ministro italiano, Mario Draghi? A queste ed altre domande cerca di rispondere questo nuovo, coraggioso saggio di Pietro Ratto, teso a far luce su un fenomeno inquietante tanto sconosciuto quanto pericoloso e profondamente antidemocratico.
Sulla strada di Kaolack. Bambini di strada in Senegal. Dalla cultura dell'elemosina alla prassi della solidarietà
Pascal Sène
Libro: Libro in brossura
editore: Bibliotheka Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 440
Kaolack, suddivisa in 24 quartieri, è una realtà sociale eterogenea e difficile di cui l'autore descrive la vita quotidiana dei bambini di strada. Ambiente formato da gruppi e situazioni sociali complesse, è diventato un vero e proprio "laboratorio sociologico" per l'autore, entratovi con il suo team di ricercatori in punta di piedi, per non alterare il contesto da studiare e per descrivere la realtà cruda e nuda di questo mondo dell'infanzia emarginata e sfruttata. Il fenomeno dei bambini di strada, realtà urbana infetta e aperta piaga sociale la cui purulenza appare insanabile per l'intera società senegalese, è il cardine base di questo studio. Di fronte a questa triste realtà sociale, Pascal Sène si è domandato come mai tanti bambini si ritrovano nelle strade di Kaolack? Come e di cosa vivono? In quali situazioni si trovano? Come mai delle famiglie lasciano i loro figli nelle strade? Perché lo Stato senegalese, dopo avere optato per la politica dell'accesso universale alla scuola, continua ad abbandonare nelle città i suoi stessi figli che vagano nelle strade durante le ore di scuola? E perché i cittadini senegalesi danno l'elemosina ai bambini di strada? L'obbiettivo principale della ricerca è stato fare una diagnosi critica dell'accattonaggio e di comprenderne profondamente la dinamica, al fine di proporre soluzioni che restituiscano ai bambini di strada i loro diritti. La tesi di Séne non è solo uno studio fine a sé stesso ma un grido di dolore che invoca giustizia, solerti provvedimenti e il coinvolgimento politico e sociale non solo dello Stato senegalese ma anche della comunità internazionale che ha giocato un ruolo negativo in passato e continua a perpetrarlo ancora oggi a spese degli ultimi e dei poveri.
Cistiberim. Volume Vol. 1
Giuseppe Lorin
Libro: Libro in brossura
editore: Bibliotheka Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 664
Giuseppe Lorin ci conduce sulla riva sinistra del Tevere, a Cistiberim, dove risiede il fulcro del potere ecclesiastico/istituzionale. Se la riva destra del Tevere era il luogo delle ombre, della religione arcaica e delle superstizioni ctonie ed oltretombali, la sponda sinistra rappresentava il lato solare e sfavillante dell'Urbe, il macrocosmo in cui religione ufficiale, politica istituzionale e somme cariche imperiali dettavano legge e proclamavano verità inconfutabili. Cistiberim, Vmbilicvs Vrbis Romae e il secondo volume, Cistiberim, il Potere e l'Ambizione sono da considerarsi un saggio di grande rilevanza storica ed artistica; un unicum, corredato da un apparato fotografico di prim'ordine, in cui, ancora una volta, l'autore conferma l'amore viscerale per la città più bella del mondo.
Cistiberim. Volume Vol. 2
Giuseppe Lorin
Libro: Libro in brossura
editore: Bibliotheka Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 480
Con "Il Potere e l'ambizione" si conclude il viaggio sulla sponda sinistra del Tevere, iniziato con il primo volume "Umbilcus urbis Romae". L'autore, gioca a carte scoperte con il lettore, esplicando immediatamente il suo contenuto: una cavalcata fra storia, aneddoti, una spruzzata di leggenda, misticismo religioso e sfrenata ambizione di chi detiene il potere sulla sponda sinistra del "biondo" Tevere, ovvero il fulcro delle attività istituzionali che si contrappone alla suburra, al lato destro, in cui a prevalere era la dark side dell'Urbe. Due volumi che formano un blocco compatto e coeso, sia narrativamente che iconograficamente e che arricchiranno non solo la biblioteca degli appassionati della Città Eterna, ma di tutti coloro che amano volgere lo sguardo alle meraviglie di un passato di intramontabile bellezza. Prefazione di Fabiano Forti Bernini.
Dossier Isabella Morra. Poetessa del XVI secolo. Storia di una fanciulla assassinata
Giuseppe Lorin
Libro: Libro in brossura
editore: Bibliotheka Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 136
Gli scritti di Isabella Morra, riflettono il valore mediatico della Poesia stessa, che entra a far parte della linfa appartenente ad una natura troppo ricca, tanto da essere predestinata a causa del suo eccesso intatto e virginale, allo stupro e al saccheggio della sua essenza. Isabella confida che i posteri non la ricordino soltanto come fanciulla uccisa, pregandoli invece di non dimenticare i suoi lavori, le sue poesie scritte nella sofferenza di adolescente privata del padre, unico punto di riferimento in una terra amara. È nel primo sonetto, più che in altri, che si avverte la necessità di essere ricordata come poetessa, poiché, come sostiene, è la Poesia a mantenere in vita il poeta stesso. E, come sempre sostengo, si tratta di un riscatto di notorietà in forza della scrittura, ovvero della Poesia, unico "ponte" tra il Poeta e il Lettore. Il Dossier Isabella Morra vuole essere un ritratto della giovane poetessa del XVI sec. la cui storia non andrebbe dimenticata, soprattutto in seguito alla proclamazione internazionale di Matera Capitale Europea della Cultura. Passo questo “testimone” a chi, dopo di me, scriverà di Isabella Morra, figlia della Basilicata.
D'Annunzio e il fascismo. Eutanasia di un'icona
Raffaella Canovi
Libro: Libro in brossura
editore: Bibliotheka Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 408
Uno studio preciso, documentato, scientifico. Un volume di ricerca, che non disdegna note di colore, gettando una nuova luce su d'Annunzio. Gabriele d'Annunzio fu protagonista della scena letteraria, del costume e della politica europei dalla fine dell'800 fino all'avvento del fascismo. Il presente volume nasce dall'analisi delle carte inedite dell'Archivio Centrale dello Stato di Roma e svela i mezzi utilizzati da Mussolini per neutralizzare e allontanare dalla scena pubblica il poeta-soldato. Attraverso le note, i telegrammi e le lettere inviate a Roma dal commissario di P.S. Giovanni Rizzo si scoprono i mezzi che hanno consentito la neutralizzazione del vate d'Italia: l'acquisto dei suoi preziosi manoscritti, la creazione prima dell'Istituto per la stampa delle opere dannunziane - l'Opera Omnia - cui sarebbe seguito "L'Oleandro", fino ai finanziamenti per l'edificazione del Vittoriale mediante stanziamenti diretti imposti ai Ministeri dell'Educazione Nazionale e dei Lavori Pubblici.
Il fastello della mirra. Autobiografia
Gabriele D'Annunzio
Libro: Libro in brossura
editore: Bibliotheka Edizioni
anno edizione: 2018
pagine: 448
L'autobiografia di uno dei protagonisti più contestati, amati e detestati della letteratura italiana del Novecento. Dannunziana è la nuova collana di studi nata con l'intento di analizzare a 360°, a ottant'anni dalla sua scomparsa, la figura, il pensiero e le opere di una delle icone imprescindibili che la scrittura letteraria del secolo scorso ci abbia mai regalato: Gabriele d'Annunzio. E Il fastello della mirra, primo volume degli studi dedicati al poeta abruzzese, curato da Angelo Piero Cappello, con il patrocinio della Fondazione Il Vittoriale degli Italiani e dal Centro Nazionale di Studi Dannunziani, è l'autobiografia controversa e "ignota", postuma ed inedita, che racchiude una storia di vita, di arte e di scrittura. Un volume per comprendere appieno il pensiero di un autore che non ha mai voluto tenere separati questi aspetti.