Bonanno: Percorsi diversi
La scrittura epistolare in Europa dal Medioevo ai nostri giorni. Generi, modelli e trasformazioni
Libro: Libro rilegato
editore: Bonanno
anno edizione: 2010
pagine: 500
Pur se, nel tempo di internet, può apparire una forma di comunicazione per certi versi desueta, perlomeno nelle forme e nelle modalità con cui un tempo veniva usata, la scrittura epistolare è un genere testuale tutt'altro che statico, perché offrendosi a molteplici trasformazioni, ibridazioni e contaminazioni, appare come una pratica sociale flessibile e malleabile, che spesso ha dato, e ancora dà, origine ad altri generi testuali. L'analisi della scrittura epistolare come pratica sociale implica attenzione non solo per i testi, ma anche per il ruolo e l'identità dei partecipanti a tale pratica, in primo luogo di chi scrive e riceve la lettera. Gli epistolari e i carteggi diventano, così, preziosi materiali su cui ricostruire non soltanto rapporti privati ed evoluzioni personali di pensiero e sentimento, ma anche storie sociali, movimenti letterari e artistici, la nascita e/o la scomparsa di mode, pregiudizi, tendenze, oltre che mutamenti linguistici e comunicativi.
I luoghi degli scrittori. Guida letteraria della Sicilia
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Bonanno
anno edizione: 2007
pagine: 160
Per chi ama viaggiare nei libri come nei luoghi, si vuole offrire questo excursus che racconta la Sicilia narrata dagli scrittori isolani, non escludendo una panoramica finale su quella raccontata dai viaggiatori stranieri che l'hanno visitata dal Seicento al Novecento. In esso prende corpo la Messina visionaria di D'Arrigo, l'Enna diroccata e dolente di Savarese, l'Acitrezza mitica e ancestrale di Verga, ed ancora la Siracusa greca e la Modica barocca di Quasimodo, la Racalmuto, "isola nell'isola", di Sciascia, l'Agrigento di Pirandello come Spoon river mediterranea, i paesaggi del Belice, la Palermo aristocratica, le dimore avite di Tomasi. Prende forma, cioè, una Sicilia insieme geografica e letteraria, un'isola reale e immaginaria, la cui identità plurale s'invera ed acquista densità nelle carte dei suoi scrittori.
L'epistolografo bugiardo. Carlo Emilio Gadda
Claudia Carmina
Libro: Libro in brossura
editore: Bonanno
anno edizione: 2007
pagine: 340
Questo libro investiga il magmatico intreccio di verità e finzione, di autobiografia e invenzione letteraria che pervade le lettere di Carlo Emilio Gadda, esaminando il rapporto di contiguità e di reciproco interscambio sussistente tra la prosa epistolare e l'opera creativa, nella convinzione che le missive possano costituire una privilegiata chiave d'accesso per penetrare nell'officina inventiva del narratore lombardo. L'analisi di Claudia Carmina segnala gli snodi cruciali e le successive trasformazioni cui, passo passo, è sottoposta l'identità travestita dell'epistolografo: dalle lettere dell'infanzia e dell'adolescenza alle epistole dal fronte, dal carteggio con Tecchi e con Betti al maturare della vocazione alla scrittura romanzesca, dalla corrispondenza con critici ed editori al raggiungimento tardivo del successo, fino alla scelta irrevocabile dell'agrafia e del silenzio.