Bulzoni: Biblioteca teatrale
Teatro e video. Teoria e tecnica della memoria teatrale
Desirée Sabatini
Libro: Copertina morbida
editore: Bulzoni
anno edizione: 2016
pagine: 300
Danzare il rito. «Le sacre du printemps» attraverso il Novecento
Ada D'Adamo
Libro
editore: Bulzoni
anno edizione: 2016
pagine: 330
Amleto o dell'oxymoron. Studi e note sull'estetica della scena moderna
Ferruccio Marotti
Libro
editore: Bulzoni
anno edizione: 2016
pagine: 388
L'attore invisibile
Yoshi Oida, Lorna Marshall
Libro
editore: Bulzoni
anno edizione: 2013
pagine: 135
Drammaturgie sonore. Teatri del secondo Novecento
Libro
editore: Bulzoni
anno edizione: 2012
pagine: 452
Il volume esplora la componente sonora e vocale dello spettacolo teatrale, un campo di studi poco esplorato, come lo è in generale il suono rispetto all'immagine. I saggi sono suddivisi in tre sezioni: la musica, con testi di John Cage, Kariheinz Stockausen, Heiner Goebbels, Alvin Curran. La scena, affronta il registro sonoro e vocale all'interno di una pratica teatrale d'autore. Le indagini, offrono riflessioni e analisi storico-teoriche e metodologiche. Sono saggi inediti scritti appositamente per il volume o tradotti per la prima volta in italiano.
Registi all'opera. Note sull'estetica della regia operistica
Francesco Ceraolo
Libro: Copertina morbida
editore: Bulzoni
anno edizione: 2011
pagine: 190
Il teatro e il suo Sud. Politiche, economia e linguaggi della scena italiana
Luciana Libero
Libro: Copertina morbida
editore: Bulzoni
anno edizione: 2008
pagine: 200
Il mondo del teatro nel cinema
Sandra Pietrini
Libro: Libro in brossura
editore: Bulzoni
anno edizione: 2007
pagine: 334
Il mondo del teatro è un tema ricorrente nel cinema, dai primi cortometraggi che riprendono le performance di acrobati e giocolieri fino alle contaminazioni delle opere più recenti. I film incentrati sull'ambiente delle scene rielaborano alcuni temi cruciali dell'immaginario teatrale: la responsabilità degli artisti in tempo di guerra, la teatralità come modello essenziale della comunicazione, il mestiere di attore come modello di vita alternativa o possibile terapia. Il teatro può essere un meccanismo impietoso, che rivela la circolarità tragica del percorso di ascesa e declino, oppure una risorsa, un'arte vitale capace di interagire con la teatralità dell'esistenza e della Storia. Le molteplici interferenze fra scena e vita rinviano al teatro come struttura profonda della realtà, mentre le conseguenze dell'immedesimazione nella parte gettano una luce inquietante sulla psicologia dell'attore. Il cinema utilizza il teatro anche come strumento di un discorso metalinguistico, con una riflessione sui propri codici e linguaggi in cui i limiti delle due arti si confondono, rinviando ai concetti fondanti di rappresentazione, gioco e illusione.

