Controluce (Nardò): Passage
A te, che hai guardato muta
Diana Bosnjak Monai
Libro: Libro in brossura
editore: Controluce (Nardò)
anno edizione: 2019
pagine: 218
Vivere a lungo e sopravvivere a tutti, superare la soglia dei cent'anni: una fortuna o una disgrazia? E se la protagonista è una donna nata alla fine dell'Ottocento, in una cittadina croata al confine dell'Impero austroungarico, cosa avrà da raccontare? Questo romanzo di Diana Bosnjak Monai è costruito sul rapporto fra due personaggi femminili che s'incontrano quasi per caso. Dal loro dialogare emerge il confronto fra due generazioni diverse, che ripercorrono e raccontano le proprie vite, fra storie d'amore e d'amicizia, sofferenza e cambiamento. Sullo sfondo la città di Zagabria e la Croazia, un paese giovane, che sta nascendo dalle ceneri di un grande Stato, dopo una guerra sanguinosa. A te, che hai guardato muta è un viaggio nella storia e nella cultura del mondo balcanico, fra le sue tradizioni e contraddizioni, osservate con gli occhi di una donna.
Bolero nella villa dei vecchi
Fatos Kongoli
Libro
editore: Controluce (Nardò)
anno edizione: 2019
pagine: 208
Parashqevi lavora come infermiera in un ospedale di Tirana. La sua è l'esistenza triste e solitaria di una donna che si considera inclusa nella categoria delle bruttine, arrivando perfino a definirsi come "un essere al grado zero dello sviluppo mentale". Dalla sua vita grigia e segnata da un passato pieno di eventi tragici (sullo sfondo dei moti del 1997 in Albania), Parashqevi non si aspetta ormai grandi cose. Per questo motivo, quando un giorno il suo capo le presenta un uomo ricco e influente alla ricerca di una persona di fiducia che si occupi degli anziani genitori, lei accetta. Da quel momento, e per quattro lunghi anni, vivrà nella villa dei vecchi, in una sorta di universo chiuso che rappresenta una dimensione altra rispetto al mondo esterno. Qui, nella casa del signor Irfan e della signora Firdus, a scandire il tempo ci sono i battibecchi fra i due anziani coniugi, le loro stranezze e le lettere che si scambiano per comunicare da un piano all'altro, lettere che scompaiono senza lasciare traccia. Misteriose come la musica del Bolero di Ravel, un altro tassello del linguaggio segreto e spesso indecifrabile che caratterizza il legame fra i due vecchi.
Il sogno di Damocle
Fatos Kongoli
Libro: Libro in brossura
editore: Controluce (Nardò)
anno edizione: 2019
pagine: 254
In una Tirana assediata da bande di delinquenti e dalla mafia, la storia privata di un giovane, un perdente nato, si intreccia con il tragico destino dell'Albania caduta nella débacle e nella follia alla vigilia della rivolta politica del marzo 1997. Nell'autunno di quell'anno, Ergys, uno studente, vittima di un padre autoritario, cerca di uscire dalla soffocante tutela paterna, trovando un lavoro al bar Pacifik, luogo d'incontro di ragazzi sbandati. Lì incontra Linda, una pittrice di famiglia comunista, della quale si innamora. Ostracizzato e cacciato di casa dal padre a causa di questo legame, comincia per Ergys una vera discesa agli inferi in cui si alternano momenti di delirio a momenti di lucidità e il presente e il passato si mescolano in modo inestricabile.
L'ombra dell'altro
Fatos Kongoli
Libro: Libro in brossura
editore: Controluce (Nardò)
anno edizione: 2019
pagine: 217
Un gioco perverso, come quello che porta il gatto a far impazzire il topo, spinge sull'orlo del trauma spirituale l'inquirente Valmir D., alienato dal regime comunista albanese fino al punto di sentirsi e fingersi Anonimo e continuamente seguito dalla sua Maledizione. In queste pagine simili a un cuore in lotta tra paura e incredulità, Fatos Kongoli ci racconta una realtà al rovescio, fatta di incubi così concreti da sembrare falsi. Ed è in quest'atmosfera surreale e incrinata che il Cadavere trascorre l'esistenza e Festim G. giunge alla soglia del suicidio e della pazzia.
I nipoti di Scanderbeg
Artur Spanjolli
Libro: Libro in brossura
editore: Controluce (Nardò)
anno edizione: 2019
pagine: 94
"I nipoti di Scanderbeg" racconta in prima persona la storia di un uomo albanese, Andi, che insieme a migliaia di altri suoi connazionali si mette in viaggio da Durazzo verso le coste pugliesi nell'agosto del 1991, in uno dei più massicci esodi verso un Occidente visto come il sogno di una nuova vita per chi fugge dalla miseria seguita al crollo del comunismo in Albania. Un viaggio della speranza lungo sedici ore, quello di Andi, che giunto al porto di Bari si troverà in una situazione ai limiti dell'umana sopportazione, fra le lunghe notti trascorse all'addiaccio e le razioni di cibo che cominciano a scarseggiare. Oltre questo limbo a due passi dal sogno dell'Italia, oltre questo luogo di confine che ospita i profughi, c'è un Occidente che ancora si affaccia come una conquista, chissà quanto raggiungibile.
Il drago d'avorio
Fatos Kongoli
Libro: Libro in brossura
editore: Controluce (Nardò)
anno edizione: 2019
pagine: 238
Originale impasto di esistenzialismo e atmosfere noir, "Il drago d'avorio" racconta in forma autobiografica le esperienze dell'autore nella Cina comunista negli anni di Mao Zedong e della rivoluzione culturale. Partito dall'Albania di Enver Hoxha per un viaggio culturale a Pechino, il giovane studente Genc Skampa resterà segnato per sempre dall'amore per l'enigmatica Sui Lin, contrastato dal regime occhiuto e poliziesco che permea la società del tempo in maniera ossessiva. Il narratore rivive quella storia adolescenziale trent'anni dopo: ora è un giornalista di regime di mezza età, alcolizzato, deluso dalla vita, con alle spalle un matrimonio fallito e l'urgenza di aprire un dialogo con i suoi due figli. In bar fumosi dove il clima sospeso fa pensare ai romanzi realistici del secondo dopoguerra, l'uomo è stritolato dai fantasmi del passato e per lui sarà difficile mettere insieme le tessere del puzzle dei ricordi. Fanno da cornice alla storia l'Albania e la Cina, paesi dominati dalla paura, pullulanti di infide spie, delatori di ogni specie, intolleranze razziali e arcaiche usanze familiari, due mondi che non possono assicurare la piena libertà dei singoli.
L'invenzione del volo. Centoventi poesie da Santo Domingo. Testo spagnolo a fronte
Libro: Libro in brossura
editore: Controluce (Nardò)
anno edizione: 2019
pagine: 241
Un'accurata edizione bilingue del meglio di dieci poeti dominicani attuali, che interpretano l'anima emotiva e musicale, sgargiante e riflessiva di un'isola a cui si approda, e da cui si parte, facendo volare stormi di parole. Soledad Alvarez, Basilio Belliard, Rei Berroa, Tomas Castro Burdiez, Plinio Chahín, Angela Hernandez, José Rafael Lantigua, José Marmol, Mateo Morrison, Rosa Silverio: dieci plastici stili che vanno dall'intimismo all'impressionismo, dalla vena aforistica a quella erotica, dalle atmosfere rarefatte alle intense scene colloquiali, dall'impulso mistico alle incursioni nel sogno e nel mito, sempre attraverso l'esuberanza delle immagini. Dieci intonazioni per declinare versi comunicativi, privilegiando i territori dell'esperienza amorosa, della conoscenza e del mestiere di scrivere. Nella varietà dei suoi accenti, quella qui riunita è una poesia che viene da una terra circondata d'acqua, eppure piena d'aria e di fuoco. Ognuno di questi poeti, con la sua piuma di sogno in tasca, reinventa il volo. Come un piccolo dio, ridisegna tutte le possibili traiettorie celesti. Così le parole trasvolano fino alle rive della vita, dove bruciano in forma di canto.
Fiabe e leggende norvegesi
Libro: Libro in brossura
editore: Controluce (Nardò)
anno edizione: 2019
pagine: 123
Storie narrate oralmente, intorno al fuoco o a un camino, le "Fiabe e leggende norvegesi" qui raccolte contengono innumerevoli motivi legati all'immaginario popolare e rendono al meglio le atmosfere del pre-Romanticismo. Si odono spesso in questi racconti voci che provengono dal bosco, dal mare, o dai fiumi. E sono voci che avvertono, minacciano, consigliano. O preannunciano gli eventi. Per coloro che le vivevano, infatti, tutte le leggende avevano lo stesso fascino inquietante di essere "voci", grida trasformate in dicerie. Fiabe e leggende sono brusii della natura che sovrasta gli individui, li aiuta o li spaventa. Discorsi sovrumani il cui senso - benevolo o malevolo che sia può essere colto solo al termine del racconto, quando tutto è compiuto.
Lady Macbeth del distretto di Mtsensk
Nikolaj Leskov
Libro: Libro in brossura
editore: Controluce (Nardò)
anno edizione: 2019
pagine: 114
Leskov è uno dei più grandi narratori dell'anima russa, in bilico tra religiosità e vicinanza ai costumi e alle contraddizioni del mondo russo in un'epoca di cambiamenti. "Lady Macbeth del distretto di Mtsensk" occupa un posto del tutto particolare nella produzione letteraria dello scrittore, sia per l'argomento trattato, sia per la chiave stilistica, quasi da giallo, che richiama esplicitamente il modello shakespeariano. Al centro della vicenda c'è una giovane bella e di umile estrazione che si unisce in matrimonio a un ricco mercante per elevare la propria posizione sociale ed economica. Nella sua nuova dimora lussuosa, la giovane incontra però soprattutto la noia e la mancanza di gioia e di amore. Solo la passione per un giovane stalliere le appare una via d'uscita dalla miseria esistenziale in cui si trova, ma finirà per rivelarsi la strada verso l'inferno. Una lettura noir del sentimento d'amore e di psicologie estreme, sullo sfondo della campagna russa.
La terra dei monsoni
Pira Sudham
Libro: Libro in brossura
editore: Controluce (Nardò)
anno edizione: 2019
pagine: 238
"La terra dei monsoni" annoda un sofferto e appassionato dialogo fra i due mondi, quello occidentale e quello orientale. Napo, un piccolo villaggio della Thailandia rurale, sperduto nella piana sconfinata delle risaie disseccate dal sole, attende l'arrivo dei monsoni. E quando finalmente questi si annunciano, uomini e animali sono percorsi da una strana eccitazione e frotte di bambini scalzi festeggiano, danzando, l'arrivo della pioggia. Uno di loro, Prem, detto "il muto" o "il girino", diventerà monaco buddista, attraverso un percorso circolare che lo porterà lontano, in Europa, per ritornare infine nel suo villaggio.
Signorina Julie
August Strindberg
Libro: Libro in brossura
editore: Controluce (Nardò)
anno edizione: 2019
pagine: 103
In una tenuta scandinava di fine Ottocento si consuma la tresca fra il domestico Jean e la cuoca Kristin, mentre fa la sua spettrale apparizione la figlia del padrone di casa, la venticinquenne Julie, una giovane già avvizzita dentro per colpa di un intrigo familiare di cui sconta le conseguenze. In un crescendo incalzante fatto di splendido teatro, la narrazione svela pagina dopo pagina le verità nascoste dei protagonisti e la loro vera natura, quella dell'arrivista e perfido Jean, e quella tutt'altro che innocente di Kristin. Grande maestro del teatro nordico, con "Signorina Julie" Strindberg consegna ai lettori una storia che non attenua i toni scabrosi e mette a nudo gli aspetti più intimi del rapporto tra i personaggi.
L'arrivo
Andrej Nikolaidis
Libro: Libro in brossura
editore: Controluce (Nardò)
anno edizione: 2019
pagine: 122
In una piccola città sulla costa adriatica, un detective locale sacrifica la verità allo scopo di raccontare ai suoi clienti le storie che vogliono ascoltare. All'inizio, "L'arrivo" si legge come un romanzo poliziesco tradizionale, ma improvvisamente cambia forma con l'avvento della neve in piena estate. Quando la biblioteca cittadina brucia in circostanze misteriose, il figlio del detective, perduto da tempo e improvvisamente riapparso, inizia a farsi coinvolgere nelle indagini da lontano. Accompagnando il lettore in escursioni storiche, racconta di fra Dolcino, un eretico medievale che annunciava il ritorno del Messia, e illumina la vita e l'opera di Sabbatai Zevi, un cabalista del Rinascimento che sosteneva di essere lui stesso il Messia e che, morto a Dulcigno, ha lasciato nascosto un manoscritto, "Il libro del ritorno". I misteri irrisolti del passato e del presente, così come le anomalie ambientali, creano il senso di un'apocalisse imminente, lasciando spazio nel capitolo finale a una realtà post-apocalittica.