De Luca Editori d'Arte: Laboratorio
Franco Gentilini. Opere dal 1942 al 1980. Catalogo della mostra (Assisi, 29 marzo-29 maggio 2009; Longiano, 6 giugno-30 agosto 2009)
Libro: Copertina morbida
editore: De Luca Editori d'Arte
anno edizione: 2009
pagine: 62
Il presente catalogo raccolgie le opere dell'artista che vanno dal 1942 al 1980 ed esposte presso la mostra di Assisi dal 29 marzo al 29 maggio 2009 e la mostra di Longiano dal 6 giugno al 30 agosto 2009.
Guido Strazza. Dipinti, disegni, sculture dal 1952 al 2008. Catalogo della mostra (Assisi, 8 febbraio-28 marzo 2009)
Libro: Copertina morbida
editore: De Luca Editori d'Arte
anno edizione: 2009
pagine: 14
Il Museo Fazzini è giunto alla nona pubblicazione della sua collana Laboratorio, dedicata ad importanti interpreti del linguaggio contemporaneo. Dopo i primi cataloghi dedicati ad artisti ospiti del Museo umbro Savelli, Gerardi, Lorenzetti, Cerone etc.. questa è la volta di Guido Strazza. Catalogo monografico dell'opera grafica di Guido Strazza (Santa Fiora, Grosseto 1922) pittore iniziato all'arte da Filippo Tommaso Marinetti che lo invitò alle mostre di Aereopittura nel 1942. Nel secondo dopoguerra, durante un soggiorno in Sudamerica sviluppò un interesse per le tecniche incisorie destinato a caratterizzare la sua produzione. Nel 1954 tornò in Italia e cominciò a lavorare su i suoi racconti segnici e le lunghe pitture a rotolo, oggi al Museo Ludwig di Colonia. Stabilitosi a Roma a partire dal 1963 frequenterà per molti anni e a più riprese la Calcografia Nazionale dove presenterà la sua prima antologica sull'opera incisa nel 1990. Con un saggio critico di Giuseppe Appella.
Assadour. Dipinti, acquarelli e incisioni dal 1995 al 2008
Libro: Copertina morbida
editore: De Luca Editori d'Arte
anno edizione: 2009
pagine: 65
Il Museo Fazzini di Assisi è giunto alla settima pubblicazione della sua collana Laboratorio, dedicata ad importanti interpreti del linguaggio contemporaneo. Si sono succeduti, in ordine, piccole e pregevoli monografie su: Pericle Fazzini, Angelo Savelli, Carlo Lorenzetti, Roberto Melli, Giacinto Cerone, Alberto Gerardi fino a giungere all'odierna rassegna di Dipinti, acquerelli e incisioni (1995-2008) di Assadour-le-Métèque, artista libanese-afgano-francese, classe 1943. Il catalogo, a cura di Fabrizio d'Amico, prende in esame le opere più recenti, in cui si danno convegno gli "oggetti" di Assadour: semiassi e rotelline, lune, lettere e numeri, ingranaggi, machineries, sfere e semisfere e persino personaggi coloratissimi vista talvolta attraverso - sembra - l'oblò di una lavatrice in modalità centrifugante, specchiati sulla superficie dove senza ordine, disciplina e gerarchia, convivono. Dagli anni Trenta a oggi, Assodour ha voluto mettere in gioco il suo genio cambiando stile, gusto e tendenza con estro e disinvoltura, affrancandosi serenamente dai maestri del Rinascimento italiano, conosciuti profondamente in gioventù, da studente dell'Accademia di Belle Arti di Perugia. Un'ennesima occasione per scoprire o riscoprire autori che parlano ancora la nostra lingua, che si sono fatti strada tra la storia che ancora ci appartiene e che forse richiede più attenzione.
Alberto Gerardi. Opere dal 1919 al 1959. Catalogo della mostra (Assisi, 16 febbraio-13 aprile 2008)
Rosalba Zuccaro
Libro: Copertina morbida
editore: De Luca Editori d'Arte
anno edizione: 2008
pagine: 63
Il Museo Fazzini di Assisi è giunto ben alla sesta pubblicazione della sua collana Laboratorio, dedicata ad importanti interpreti del linguaggio scultoreo contemporaneo. Questa è la volta di Alberto Gerardi, nato a Roma sul finire dell'Ottocento ivi morto a metà degli anni Sessanta del Novecento, si forma presso la bottega paterna nel reatino, per poi proseguire la sua educazione presso il Museo Artistico Industriale di Roma, dove è allievo prediletto di Duilio Cambellotti. All'inizio degli anni '20, la carriera di Gerardi svetta alla Prima Biennale romana, dove vince un premio per le arti decorative. Raggiunta fama nel campo delle arti applicate viene chiamato nel 1923 ad insegnare nel Museo Artistico Industriale, del quale diverrà direttore nel 1932, chiamando a sua volta all'insegnamento artisti come Alberto Ziveri e Pericle Fazzini. Tra le sue opere si rammenta la grande corona in ferro e argento destinata a recintare la roccia dell'agonia nella Basilica dell'Orto del Getsemani a Gerusalemme.
Giacinto Cerone. Il presepe drammatico e altre opere dal 1975 al 2004. Catalogo della mostra (Assisi, 18 dicembre 2007-10 febbraio 2008)
Libro: Copertina morbida
editore: De Luca Editori d'Arte
anno edizione: 2008
pagine: 62
Nato a Melfi nel 1957, lo scultore si forma a Roma sotto la guida di Pericle Fazzini e Umberto Mastroianni. Negli anni '80 si trasferisce definitivamente nella Capitale, dopo un periodo di spola con la sua terra natale, qui frequentando lo Studio Internazionale d'Arte Grafica l'Arco dove ha modo di incontrare Carlo Belli, Fausto Melotti, Pietro Consagra, Leonardo Sinisgalli, Alberto Pierro, Giulo Turcato, José Ortega, Eliseo Mattiacci e i I suo maestro Fazzini. Un'artista, prematuramente scomparso nel 2004, che ha solcato tutta cultura romana, dominata da grandi interpreti come Kounellis e Pistoletto, con esiti di grande originalità e autonomia. Alla produzione giovanile, che pone Cerone idealmente vicino al maestro Fazzini e che è caratterizzata da opere in cui materia e atmosfera si compenetrano, segue - negli anni della maturità un'arte intima e spirituale che vede ne II Presepe Drammatico del 1996 un momento di rottura formale con il passato. Come egli stesso esprimeva in una poesia a essa dedicata II Presepe chiede che: "l'anima scatti libera dal labirinto della forma/e novella cometa/trabocchi di luce in lontananza."
Roberto Almagno. «Il presepe foresta» e altre opere dal 1989 al 2008
Libro: Copertina morbida
editore: De Luca Editori d'Arte
anno edizione: 2008
pagine: 62
"Lo spirito abita il legno", ha scritto Roberto Almagno. Questo volume, che ha al centro i 25 personaggi de "Il presepe foresta", mette in luce l'originaria carica espressiva dell'artista di Aquino e l'importanza del suo alunnato con Fazzini. Quanto conti, poi, nel suo lavoro, il legno e i suoi derivati quali il carbone, la cenere e la fuliggine, viene messo in evidenza dalle altre 10 sculture datate 1989-2008 e dai 25 disegni del 1997-1999 che arricchiscono il catalogo. La scultura ricusa la policromia coniugando il tempo con l'accumulo di sottilissime patine scure necessarie per evitare ogni alterazione del modellato già sottoposto alla prova dell'acqua e del fuoco, il disegno decifra la flagranza dell'istante, la sua assenza di gravità, la sua vitalità costruttiva.
Angelo Savelli e Roma. Opere dal 1939 al 1981. Catalogo della mostra (Assisi, 20 ottobre-14 dicembre 2006)
Libro: Copertina morbida
editore: De Luca Editori d'Arte
anno edizione: 2007
pagine: 62
La presente pubblicazione è il catalogo della mostra di pittura di Angelo Savelli che si è tenuta ad Assisi presso il Museo Pericle Fazzini dal 20 ottobre al 14 dicembre 2006.
Roberto Melli. Opere dal 1905 al 1956
Libro: Libro in brossura
editore: De Luca Editori d'Arte
anno edizione: 2007
pagine: 62
Nato a Ferrara nel 1885, Roberto Melli svolge un'articolata formazione attraversando tutti i fermenti culturali del suo tempo, cimentandosi con uguale interesse sia nella scultura che nella pittura. Il volume presenta le opere realizzate dal 1905 al 1956.
Carlo Lorenzetti. Il presepe illuminato e altre opere dal 1998 al 2006
Libro: Copertina morbida
editore: De Luca Editori d'Arte
anno edizione: 2007
pagine: 62
Lorenzetti, romano, classe 1934 è uno scultore che spazia tra i formati monumentali e le piccole opere, in una varietà di materiali e forme espressive. In questo catalogo si presenta il famoso "presepe alluminato": 30 personaggi realizzati in alluminio, trenta palpiti di luce, trenta gesti di contemplazione con Maria protagonista assoluta.
Pericle Fazzini. Piccole sculture 1948-1986. Catalogo della mostra (Assisi, 11 marzo-15 settembre 2006)
Libro: Copertina morbida
editore: De Luca Editori d'Arte
anno edizione: 2006
pagine: 63
Il volume è il catalogo della mostra di Assisi (Museo Pericle Fazzini, 11 marzo - 15 settembre 2006). Il volume mette in luce l'amore di Fazzini per le piccole sculture realizzate in occasione di grandi committenze, quindi utili per risolvere i problemi sorti nel rapporto con lo spazio ma anche per fissare uno scopo con precisione, per filtrare e limare la tradizione.