Diogene Edizioni: Le forme del discorso
Cartografie dell'anima. Percorsi nei labirinti della modernità
Francesco De Carolis
Libro
editore: Diogene Edizioni
anno edizione: 2017
Fenomenologia dell'Einfühlung. Studi su Edith Stein
Libro: Copertina morbida
editore: Diogene Edizioni
anno edizione: 2016
pagine: 194
"Zum Problem der Einfühlung" costituisce, senza dubbio, uno degli scritti più importanti di Edith Stein, che seguendo fedelmente la via della riduzione fenomenologica, tracciata da Edmund Husserl nelle Ideen, esplicita anche le linee fondamentali degli interessi teoretici delle opere della maturità. L'atto dell'empatia assume un significativo valore perché giustifica l'uscita dalla propria individualità e singolarità, permettendo di cogliere quello che accade nell'altro. Nel mio vissuto non originario il soggetto si sente guidato da un Erleben originario che non è vissuto, in prima persona, da se stesso, eppure esiste, manifestandosi nel suo vissuto. L'Einfühlung è, pertanto, un atto esperienziale sui generis. La conoscenza della personalità estranea appare una condizione ineludibile per un'autoconoscenza nella possibilità eidetica della mediazione corporea. Edith Stein considererà anche non-contraddittoria la plausibilità di un'estensione del fenomeno/vissuto dell'Einfühlung a persone puramente spirituali, pronunciando il suo non liquet nei riguardi di questo genere di esperienza.
Tenebre e luce. Luigi Pareyson e l'ontologia della libertà
Francesco De Carolis
Libro: Libro in brossura
editore: Diogene Edizioni
anno edizione: 2016
pagine: 270
L'itinerario filosofico di Luigi Pareyson è stato caratterizzato da originali e profonde intuizioni che sono state svolte nel tempo con una sempre più decisa radicalità d'impostazione. La riflessione di Pareryson è strettamente connessa con un confronto con l'esistenzialismo nei suoi vari orientamenti e con tutta la riflessione romantica e idealista. Una particolare attenzione in quest'itinerario di pensiero è stata rivolta a figure, centrali per la filosofia, come Schelling e Dostoevskij. Tutta la riflessione di Pareyson si svolge nel segno di una filosofia della libertà e di un'ermeneutica della condizione umana. Si tratta di una filosofia che non teme di sondare gli aspetti più oscuri della realtà, ma anche la possibilità insopprimibile del bene.
I dialoghi dell'interpretazione. Studi in onore di Domenico Jervolino. Ediz. italiana, francese e tedesca
Libro: Copertina morbida
editore: Diogene Edizioni
anno edizione: 2014
pagine: 480
Le parole della crisi. Etica della comunicazione, percorsi di riconoscimento, partecipazione politica. Ediz. italiana e inglese
Libro: Copertina morbida
editore: Diogene Edizioni
anno edizione: 2013
pagine: 218
Cosa resta di una soggettività divisa tra il rumore dello scontro e il silenzio della distanza dalle istituzioni? Quale lessico la riflessione può offrire alla partecipazione? Qual è il senso da attribuire alla parola "crisi"? La progressiva sostituzione del lessico economico a quello politico, l'assottigliamento del vocabolario che articola le relazioni umane ed istituzionali trasformando i cittadini in utenti, sono i dati più evidenti di una condizione storica e sociale che da tempo emerge dalle riflessioni della filosofia del linguaggio e della filosofia politica. A fronte di tale condizione, si delinea un'allarmante conclusione: la popolazione che non rientra nelle élites economiche, politiche o amministrative, non dispone più di un lessico attraverso cui autorappresentarsi. Eppure, una parola sembra essere condivisa da tutti. Così, a partire dalla comune convinzione che la relazione, il riconoscimento e la partecipazione politica costituiscono gli elementi per la costruzione di un senso politico condiviso e di una comune appartenenza sociale, i partecipanti al volume dialogano intorno al termine "crisi".
Oltre il fenomeno. La risoluzione personalistica del problema dell'«Eiinfühlung» nel pensiero di Edith Stein
Nicola Salato
Libro: Copertina morbida
editore: Diogene Edizioni
anno edizione: 2013
pagine: 210
La molteplicità condivisa. L'empatia come condizione sociale
Eugenio Capezzuto
Libro: Libro in brossura
editore: Diogene Edizioni
anno edizione: 2012
pagine: 150
La comprensione delle menti altrui è un problema col quale la filosofia si cimenta da sempre ed ancor più profondamente da quando Descartes ha introdotto una separazione tra res cogitans e res extensa. Il problema non si risolve se non ricostituendo l'unità dell'uomo attorno a un principio unificatore: l'empatia. Tra l'io e l'altro esiste un legame empatico che agisce come "collante". Si dà conoscenza dell'altro, nella capacità dell'io di ripercorrere mentalmente e di ricostruire l'azione dell'altro, in una forma di condivisione. C'è un "senso" condiviso, in quanto godiamo di una conoscenza intenzionale con il mondo degli altri, che è resa possibile da meccanismi nervosi che presiedono azioni, sensazioni, emozioni. Le neuroscienze contribuiscono a creare un'immagine dell'umanità, intesa come spazio intersoggettivo, del quale farebbero parte tutti gli individui. Una "molteplicità condivisa", una forma di empatia più larga, che tende, in questo senso, ad abbracciare i diversi aspetti di comportamento che ci permettono di comprendere gli altri, mediante la creazione di legami significativi.
Pensare, parlare, fare. Una introduzione alla filosofia del linguaggio
Rocco Pititto
Libro: Copertina morbida
editore: Diogene Edizioni
anno edizione: 2012
pagine: 178
Il linguaggio è più che uno strumento ed è più che una creazione. Soltanto l'uomo, dotato del pensiero e del linguaggio, fa parte del mondo e lo possiede. È attraverso questo dono, la risorsa che lo caratterizza in via esclusiva come essere umano, che l'uomo possiede il mondo, come la sua dimora più originaria, creandolo e ricreandolo e rinnovandolo di continuo. Legato alla coscienza nascente dell'essere dell'uomo, il linguaggio è la radice stessa dell'umanità. Come tale costituisce la dimensione più generale dell'uomo e rappresenta in un certo qual modo la sua casa, la sua dimora più originaria, la "nicchia cognitiva", partendo dalla quale egli ha iniziato la sua avventura nel mondo. Le parole sono come la trama di cui è intessuta tutta l'esistenza umana. È per questo che lo studio dell'uomo e della società presuppone lo studio del linguaggio, inteso come insieme organizzato di simboli e di significati, articolazione verbale del pensiero, mezzo di conoscenza e strumento di comunicazione, memoria dell'uomo e della società.