Alexandra
L'angolo delle idee. Cucito creativo. Vintage country. Shabby
Libro
editore: Alexandra
anno edizione: 2016
La mia valigetta di cuoio
Nonna Mirella
Libro
editore: Alexandra
anno edizione: 2012
pagine: 160
"La mia valigetta di cuoio" non è una semplice raccolta di ricordi e testimonianze dell'infanzia di una delle tante nonne italiane, ma un interessante spaccato storico dell'Italia a cavallo delle guerra, visto attraverso gli occhi di una bambina e dei suoi familiari, ognuno con la sua storia da raccontare. Trait d'union del racconto è la valigetta ritratta in copertina, nella quale l'autrice, a partire dalla primissima infanzia, ha trasportato e conservato gli oggetti che l'hanno accompagnata nel corso della vita.
Un mondo di fantasia. Cucito creativo e appliqué
Mariarita Giuliani
Libro
editore: Alexandra
anno edizione: 2012
Le sfilature. Accessori moderni con le sfilature ricamate
Libro
editore: Alexandra
anno edizione: 2012
pagine: 98
Il tombolo. C'era una volta un matrimonio
Rosanna Orgiu
Libro
editore: Alexandra
anno edizione: 2012
pagine: 80
Agata e Romeo
Clara Ippolito, Ennio Calice
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Alexandra
anno edizione: 2009
pagine: 328
Il patchwork nell'arredamento
Gianna Valli Berti
Libro
editore: Alexandra
anno edizione: 2005
pagine: 159
Scappa. Perché la meta è sempre metà del viaggio
Francesco Arleo
Libro: Libro in brossura
editore: Alexandra
anno edizione: 2004
pagine: 140
Mi chiedono cosa scrivo: racconti, romanzi, poesie, gialli, noir? No. Scrivo solo biglietti. Il mio genere letterario sono i biglietti. I biglietti sono tracce indelebili di una partenza o di un ritorno. Non sono messaggi da cancellare sul display ma da infilare nel salvadanaio. Ci salveranno dal debito dei giorni passati. I biglietti non hanno grammatica. Non sprecano carta. Hanno fretta di arrivare ma dicono lentamente. Parlano indifesi. I biglietti sono bambini che imparano a parlare. A volte camminano reggendosi al bavero di uno specchio. Aspettano un solo lettore e chi legge senza esserne destinatario è clandestino su una barca di carta.

