All'Insegna del Veltro
Trenta danari
Goffredo Coppola
Libro: Libro in brossura
editore: All'Insegna del Veltro
anno edizione: 2020
Goffredo Coppola (1898-1945), latinista e grecista, fu rettore dell’Università di Bologna e successore di Giovanni Gentile alla presidenza dell’Istituto Italiano di Cultura. Il 28 aprile 1945 venne fucilato a Dongo dai partigiani (era il primo della lista compilata dal comandante Walter Audisio) e il suo corpo fu esposto a Piazzale Loreto. Nel 1944 il professor Coppola scrisse una decina di articoli di argomento veterotestamentario che furono poi raccolti in un volume intitolato "Trenta danari". Questa seconda edizione è preceduta da un saggio introduttivo di Flavio Costantino sulla vita e sull’attività intellettuale e politica dell’Autore.
Eurasia. Rivista di studi geopolitici. Volume Vol. 2
Libro: Libro in brossura
editore: All'Insegna del Veltro
anno edizione: 2020
“Mi rivolgo a voi Italiani ed a tutti i popoli che si affacciano sulle coste del Mediterraneo. È giunta l’ora che il Mediterraneo torni ad essere il Mare Nostrum, nel senso che deve appartenere unicamente alle nazioni stanziate sulle sue rive. Non possiamo più consentire che potenze geograficamente lontane conservino la supremazia sul nostro mare. Dobbiamo liberarcene, perché i tempi sono maturi per una svolta strategica”. (Mu‘ammar Gheddafi, 30 VIII 2010)
L'Europa come rivoluzione. Pensiero e azione di Jean Thiriart
Lorenzo Disogra
Libro: Libro in brossura
editore: All'Insegna del Veltro
anno edizione: 2020
pagine: 116
Eurasia. Rivista di studi geopolitici. Volume Vol. 1
Libro: Libro in brossura
editore: All'Insegna del Veltro
anno edizione: 2020
pagine: 208
La prospettiva di un’ordinata e organica simbiosi dell’Africa con l’Europa, predisposta dalla geografia stessa, è oggi alquanto lontana. Infatti, se l’Africa è il prolungamento naturale dell’Europa, l’Europa è da settant’anni il prolungamento geopolitico dell’Occidente americano. Perciò solo il recupero di un’autentica sovranità nel contesto eurasiatico può consentire all’Europa di assolvere alla sua funzione nei confronti dell’Africa.
Eurasia. Rivista di studi geopolitici. Volume Vol. 4
Libro: Libro in brossura
editore: All'Insegna del Veltro
anno edizione: 2019
pagine: 208
Al di là dei luoghi comuni e delle rappresentazioni di ispirazione ideologica, la potenza regionale iraniana costituisce un presidio del continente eurasiatico. La sua funzione geopolitica consiste nel costruire tra l’Asia centrale e l’Oriente mediterraneo un blocco capace di respingere l’aggressione atlantica e di contendere l’egemonia sul Vicino Oriente all'avamposto israeliano dell’imperialismo nordamericano.
Eurasia. Rivista di studi geopolitici. Volume Vol. 2
Libro: Libro in brossura
editore: All'Insegna del Veltro
anno edizione: 2019
pagine: 208
Nonostante la dissoluzione dell’Unione Sovietica e l’avanzata della NATO verso est, la Russia continua ad estendere il suo immenso territorio dall’Europa orientale fino a Vladivostok. Ancora oggi la Russia è l’unico Stato veramente indipendente e sovrano in un’Europa frazionata in una moltitudine di staterelli rissosi, tutti sottoposti all’egemonia statunitense, impotenti sotto il profilo militare ed incapaci perfino di difendere le frontiere esterne di una “Unione” che è tale soltanto di nome.
Communists. L'accordo fra il PCI e lo spionaggio Usa (1943-1945)
Luca Tadolini
Libro: Libro rilegato
editore: All'Insegna del Veltro
anno edizione: 2019
pagine: 265
Avvalendosi dei documenti dell’OSS (la struttura spionistica “antenata” della CIA) declassificati dopo la caduta del Muro di Berlino ed incrociandone i dati con la storiografia resistenziale, l’Autore ricostruisce un aspetto dell’invasione angloamericana dell’Italia che la mitologia partigiana e la retorica della “Liberazione” hanno sempre cercato di occultare: la stretta collaborazione che negli anni 1943-1945 mise i comunisti italiani al servizio degl’invasori statunitensi. In esecuzione di un accordo stipulato tra i capi dello spionaggio americano ed i vertici del Partito Comunista Italiano, quest’ultimo fornì all’invasore militanti scelti, i quali vennero organizzati e coordinati da agenti appartenenti al Partito Comunista degli USA.
Hannah l'antisemita. Gli ebrei sull'antisemitismo e sull'ebraismo
Matteo Simonetti
Libro: Libro in brossura
editore: All'Insegna del Veltro
anno edizione: 2018
pagine: 144
Ponendosi al di là di ogni pregiudizio e senza preoccuparsi dell'impopolarità, questo libro cerca di riflettere sulla natura dell'antisemitismo e dell'ebraismo storico e culturale lasciando parlare eminenti personalità dell'ebraismo: Hannah Arendt, Freud, Adorno, Scholem ed altri.
La fontana degli amanti della Scienza. Ediz. francese e italiana
Jean de La Fontaine
Libro: Libro con legatura in pelle o di pregio
editore: All'Insegna del Veltro
anno edizione: 2018
pagine: 108
Il poemetto ermetico intitolato "La fontaine des amoureux de Science", qui tradotto in italiano dal francese medio (in versi che riecheggiano il ritmo dell’originale), è un significativo campione di quella produzione poetica di argomento ermetico-alchemico che fiorì in Francia, come pure in altre parti d’Europa, a partire dagli ultimi secoli del medio evo. L’autore, nato nel 1381 a Valenciennes nell’antica contea imperiale dello Hainaut, si presenta come ‘Iehan la Fontaine’, ‘Giovanni della Fontana, se pure un tal nome non è allegorico’. Così scrive Gabriele Rossetti (1783-1854), il quale riassume nei termini seguenti il contenuto del poemetto: ‘Ivi s’impara, come nel mese di maggio il fedel d’Amore bagnasi nella Fontana degli Amanti, onde derivan sette ruscelli, e come per virtù di sue acque ei riman diviso in due, con che si fa la pietra de’ filosofi’.
L'Impero Euro-sovietico da Vladivostok a Dublino
Jean Thiriart
Libro: Libro rilegato
editore: All'Insegna del Veltro
anno edizione: 2018
pagine: 272
L'Empire Euro-soviétique de Vladivostok à Dublin, scritto nel 1984-'85, non vide mai la luce durante la vita di Thiriart. Perché pubblicare oggi questo libro, il cui titolo basta a rivelare l'anacronismo dell'argomento? È necessario sottolineare tutto quello che ci separa dagli anni Ottanta? La caduta del muro di Berlino (novembre 1989), la dissoluzione dell'URSS (dicembre 1991), la funesta parentesi di El'cin (1991-1999), le guerre della NATO e più in generale lo sconvolgimento a livello planetario hanno radicalmente modificato le cose. Tuttavia, al di là della testimonianza storica, non sarà inutile interrogarsi circa l'attualità retrospettiva degli scritti di Thiriart alla luce delle tensioni e degli sconvolgimenti in corso. A ben riflettere, infatti, il nemico russo ha rimpiazzato (dal punto di vista della strategia americana) il nemico sovietico; l'Europa è sempre il medesimo nano politico e, sempre più a rimorchio degli USA, si distingue per la sua assenza sulla scena internazionale.
Il regime politico degli ateniesi. Ediz. greca e italiana
Pseudo Senofonte
Libro: Libro rilegato
editore: All'Insegna del Veltro
anno edizione: 2018
pagine: 62
Benché ci sia pervenuto tra gli scritti di Senofonte, l’opuscolo venne probabilmente redatto da qualche altro avversario della democrazia ateniese nei primi anni della guerra del Peloponneso: o Crizia (il capo dei Trenta Tiranni), o Antifonte di Ramnunte (che diresse il colpo di Stato oligarchico del 411), o Tucidide di Melesia (il capo della fazione oligarchica ostracizzato nel 443), o altri ancora. Il carattere di originalità dell’opera, che si sviluppa in forma di dialogo, consiste nel fatto che essa non ha fini polemici. Che la democrazia, ingiusta e abietta, sia il peggiore dei regimi politici è fuori discussione: d’altronde, secondo il detto di Alcibiade, la democrazia è una follia universalmente riconosciuta come tale (homologoumene anoia). Invece, ciò che preme all'autore è far capire, attraverso le fredde analisi che l’oligarca realista presenta al suo interlocutore, come sia possibile il funzionamento di un sistema che si fonda sul malgoverno esercitato dalla parte peggiore del popolo.
Visione del mondo, scienza ed economia
Werner Sombart
Libro: Libro in brossura
editore: All'Insegna del Veltro
anno edizione: 2018
Che tra la visione del mondo e l’economia, nella loro rispettiva configurazione, debbano esserci strette relazioni, risulta evidente fin da principio, né mai, in nessun momento, ciò è stato posto in dubbio, quando si è riflettuto su questi due concetti. Queste relazioni assursero a problema centrale della concezione della storia nel corso del XIX secolo, allorché – soprattutto per influsso del marxismo – si diffuse la concezione secondo cui vi sarebbe una necessaria relazione tra visione del mondo ed economia, nel senso che l’economia e le sue forme storiche semplicemente determinerebbero la visione del mondo; l’economia, in una regolarità immanente e autonomamente determinata nel processo storico, sarebbe l’unica realtà, mentre tutto il resto nell’esistenza umana sarebbe solo una funzione del fattore economico.