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Belforte Salomone

Dal golem ai cyborgs. Trasmigrazioni nell'immaginario

Dal golem ai cyborgs. Trasmigrazioni nell'immaginario

Barbara Henry

Libro: Copertina morbida

editore: Belforte Salomone

anno edizione: 2013

pagine: 290

La tecnologia ha riempito la vita in molti dei suoi aspetti significativi. Un'invasione che non è soltanto una piena di oggetti e manufatti, bensì il passaggio di visioni e rappresentazioni. Linguaggi artificiali, sistemi cibernetici, ibridazioni tra esseri umani e computer. L'approdo prossimo che si staglia all'orizzonte è quello del cyborg, un essere umano che è stato potenziato, senza alcun intervento sul suo dna con l'impianto nel suo organismo di componenti meccaniche ed elettroniche. Siamo però sicuri che il mito della scienza incarnato dal cyborg sia frutto di questo nostro tempo? È questo forse l'interrogativo al fondo del presente lavoro. È un viaggio genealogico nelle narrative collettive di culture passate, che rivela figure, come il Golem, di umani ed umanoidi, ibridi ma dalla configurazione coesa. Questo libro è appunto il resoconto di quel viaggio. Di qui il titolo: trasmigrazioni nell'immaginario. Si è iniziato con alcune testimonianze antiche e pre-moderne sia bibliche, sia talmudiche, sia kabbalistiche dell'antropoide artificiale. Di queste figure si è poi estrapolato il mitologema che ne è alla base, il quale è servito come criterio etico-politico di comparazione con le creature artificiali ed ibride del nostro presente e del futuro prossimo.
20,00

Quello che spesso si dimentica di dire. Matrimonio omosessuale, omogenitorialità, adozione
10,00

La religione universale. Testi scelti
14,00

Dio benedisse il settimo giorno e lo santificò. Appunti sullo Shabbat

Dio benedisse il settimo giorno e lo santificò. Appunti sullo Shabbat

Paolo Orsucci

Libro: Libro in brossura

editore: Belforte Salomone

anno edizione: 2012

pagine: 70

10,00

La vita quotidiana nel ghetto. Storia e società nella rappresentazione letteraria (sec. XIII-XX)

La vita quotidiana nel ghetto. Storia e società nella rappresentazione letteraria (sec. XIII-XX)

Umberto Fortis

Libro: Copertina morbida

editore: Belforte Salomone

anno edizione: 2012

pagine: 366

La pur estesa documentazione storica esistente riesce di rado a far luce su alcuni risvolti fortemente caratterizzanti della vita quotidiana del quartiere ebraico, sugli interessi culturali e religiosi della società, sulla sensibilità particolare di un ambiente chiuso e isolato, con le sue figure tipiche, il suo singolare modo di pensare, le sue superstizioni, la sua religiosità: insomma sulla 'storia minima', che è pur necessario complemento della 'grande storia', fatta di condotte e di espulsioni, di periodi di benevole concessioni alternati a momenti di dure restrizioni. Invece, è proprio attraverso una rivisitazione, anche se cursoria, di alcuni testi letterari e liturgici, opera di rabbini e non, o, su altro versante, dei versi di autori esterni al mondo ebraico e di anonimi verseggiatori estemporanei vissuti all'interno del quartiere de' giudei, che si può tentare di definire un'immagine del ghetto diversa, ma complementare alla visione storica tradizionale, e tale da integrare, almeno in parte, un panorama comunque complesso, e non sempre completamente definito. La facies colta della poesia 'profana', accanto a quella religiosa e liturgica, da un lato, la dimensione quotidiana, riflessa in scenette, squarci comici o versi dialettali e popolari, dall'altro, possono davvero rappresentare un utile corollario alle più impegnative indagini storiche che si sono ampiamente sviluppate negli ultimi tempi.
20,00

Ma'agal tov. Il buon viaggio

Ma'agal tov. Il buon viaggio

Chaim Yossef David Azulai

Libro: Libro in brossura

editore: Belforte Salomone

anno edizione: 2012

pagine: 644

Rav Chayim Yossef David Azulay (Gerusalemme 1724 - Livorno 1806) è stato uno dei più grandi rabbini sefaraditi di tutti i tempi. Inviato due volte dalle Accademie talmudiche della Terra d'Israele a reperire fondi presso le comunità ebraiche del Nord Africa e d'Europa, finì per stabilirsi a Livorno, allora fiorente centro di studi ebraici. Qui si dedicò alla redazione e pubblicazione dei suoi numerosi scritti sotto l'egida di alcuni influenti maggiorenti della comunità. Questo volume contiene i suoi diari di viaggio, tradotti per la prima volta integralmente in italiano. In essi ci lascia un quadro vivido della società non solo ebraica del suo tempo. Ne emerge una personalità dai molteplici interessi, la cui testimonianza costituisce un contributo fondamentale e originale ad un tempo per una più completa comprensione del "secolo dei lumi". Dotata di un non comune sense of humour, la sua pagina si presta ad una lettura estremamente scorrevole e piacevole, a fronte dei passaggi, spesso segnati da imprevisti, da un luogo all'altro e da una situazione all'altra.
30,00

Harrington

Harrington

Maria Edgeworth

Libro: Libro in brossura

editore: Belforte Salomone

anno edizione: 2012

pagine: 271

Quando si parla di rapporti difficili tra ebrei e cristiani, raramente si pensa all'Inghilterra e all'Irlanda; invece la presenza degli ebrei vi è testimoniata già dal 1070, quando Guglielmo I li chiamò dalla Francia come esattori delle tasse. L'Inghilterra è il primo paese a imporre agli ebrei un contrassegno sull'abito nel 1218; con lo statuto De Judaismo, si proibisce loro l'esercizio dell'usura, fino a disporre la loro espulsione e confisca dei beni nel 1290. Da allora l'antisemitismo in Inghilterra è stato una costruzione culturale in absentia, ampiamente riflessa nella produzione letteraria; da Chaucer a Marlowe, fino a Shakespeare, che con il personaggio di Shylock diede all'antisemitismo, diffuso nella società e nella cultura popolare inglese, dignità d'arte. L'ebreo, stigmatizzato nella sua alterità etnica e culturale, diventa l'icona speculare della virtus inglese. Tra '600 e '700, avvenimenti storici e mutamenti religiosi e socio-economici generano un atteggiamento più aperto verso quegli ebrei che da stranieri avevano scelto, nonostante tutto, di stabilirsi sull'isola. Nel 1817 Maria Edgeworth dà alle stampe "Harrington", ispirato al principio illuminista di tolleranza religiosa. In questo bildung-roman in prima persona, il protagonista racconta la propria conversione: dalla paura e dall'odio dell'infanzia, generati da una mala educación antisemita, all'attrazione e perfino alla condivisione dei valori morali dell'ebraismo nella maturità.
16,00

La vita gratis. Il resto a pagamento

La vita gratis. Il resto a pagamento

Giuliano Melani

Libro: Libro in brossura

editore: Belforte Salomone

anno edizione: 2012

pagine: 200

14,00

Iudicia privata. Storia e forme

Iudicia privata. Storia e forme

Margarita Fuenteseca

Libro: Copertina morbida

editore: Belforte Salomone

anno edizione: 2012

pagine: 136

24,00

Villa Giulia e i suoi figli. Storia di una famiglia ebraica livornese attraverso le leggi razziali e la guerra
14,00

Gli ebrei in Cina e il caso di Tien Tsin. Convivenze nella Cina moderna
24,00

Un tempio nuovo per una fede antica. A cinquant'anni dall'inaugurazione del Tempio ebraico di Livorno
16,00

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